Primavera 2
13 Settembre 2025
ALBINOLEFFE-RENATE PRIMAVERA 2 • Francesco Delcarro e Jacopo La Viola aprono e chiudono il tris seriano sulle Pantere
Quando un mese può cambiare tutto. Appena poche settimane fa, Albinoleffe e Renate si affrontavano in amichevole e la serata per i seriani era finita in incubo: 7-2 per le Pantere e la sensazione di un divario tecnico enorme. E invece, quando i punti iniziano a pesare, la musica è completamente diversa. Alla prima di campionato, la squadra di Maffioletti ha ribaltato le gerarchie con un 3-0 che non lascia repliche, conquistando i primi tre punti della stagione e mandando un segnale forte a chi pensava di assistere a una semplice comparsa bluceleste. Determinazione feroce, pressing alto, precisione nei momenti chiave: la vittoria ha il volto dei gol di Delcarro, Duranti e La Viola, ma anche di un gruppo che ha saputo soffrire, attaccare e chiudere i conti con lucidità. Per Boscolo, all’esordio ufficiale sulla panchina del Renate, un ko pesante che brucia doppio: la squadra non solo ha perso, ma ha subito una lezione di intensità e compattezza.
Il primo tempo ha offerto una chiara fotografia dell’inerzia del match. Il Renate ha iniziato cercando di pungere con Nechita su palla inattiva, ma la spinta ospite si è fermata lì. L’Albinoleffe, con idee chiare e gambe fresche, ha alzato progressivamente il baricentro, costruendo occasioni in serie: Delcarro ha acceso la luce con una verticale splendida per Rinaldi, mancata di pochissimo con un lob alto davanti ad Alfieri, poi lo stesso centrocampista ha firmato l’azione che ha cambiato la partita. Al 26’ pressione feroce, recupero alto e piatto mancino chirurgico all’angolino per l’1-0. Da lì in poi è stato un assedio: corner velenosi, ripartenze taglienti, Alfieri chiamato a parate di livello per tenere a galla i suoi. Prima su Duranti con un riflesso felino, poi su Colombi a tu per tu in contropiede, l’estremo difensore ha evitato un passivo già pesante a metà gara. Ma la sensazione era chiara: l’Albinoleffe aveva fame, il Renate non trovava fiato né idee.
La ripresa ha confermato il copione, con i seriani pronti a chiudere i giochi appena rientrati in campo. Al 55’ è stato Duranti a ribadire in rete con caparbietà un pallone sporco carambolato sul palo: 2-0 e partita in discesa. Il Renate ha provato a scuotersi con Guerra, che ha sfiorato il gol alla prima occasione, ma Carrara è rimasto spettatore di lusso per lunghi tratti. Mentre gli ospiti si spegnevano, l’Albinoleffe continuava a spingere: Trapletti ha impegnato ancora Alfieri, prima che il tris arrivasse all’82’. Azione confezionata sulla destra, cross arretrato per Ceresoli e nuova parata del portiere, ma La Viola – con una girata acrobatica – ha chiuso la partita col sigillo del 3-0. Applausi a scena aperta, vendetta servita fredda dopo l’incubo dell’amichevole, e una sensazione che resta forte: quest’Albinoleffe, con questa intensità, può davvero recitare un ruolo diverso rispetto a quello dell'anno scorso.
ALBINOLEFFE-RENATE 3-0
RETI: 27' Delcarro (A), 9' st Duranti (A), 36' st La Viola (A).
ALBINOLEFFE (3-5-2): Carrara 6.5, Trapletti 7, Stingaciu 6.5, Delcarro 8, Botti 7, Tironi 6.5 (23' st Brambilla 6.5), Nespoli 7, Colombi 6.5 (23' st Simonelli 6.5), Rinaldi 6.5 (39' st Morstabilini sv), Ceresoli 7, Duranti 7.5 (30' st La Viola 7.5). A disp. Perico, Forattini, Bergonzi, Montanelli, Patelli, Facchetti, Gashi. All. Maffioletti 7.5.
RENATE (4-3-1-2): Alfieri 7, La Ruffa 6, Suppa 5.5 (10' st Guerra 6.5), Lo Re 5.5 (17' st Mapelli 6), Nechita 6, Stagi 5.5, Deviardi 5.5, Fortunato 5.5 (1' st Carta 6), Pietropoli 6, Valerin 6 (37' st Nelini sv), Martinazzi 5.5 (1' st Gorni 5.5). A disp. Zappa, Caprotti, Falcone, Cristiano, Capozucca, Arioli, Pirovano. All. Boscolo 5.5.
ARBITRO: Tassano di Chiavari 6.5.
ASSISTENTI: Cracchiolo di Palermo e Valenti di Palermo.
AMMONITI: Botti (A), Nespoli (A), Nechita (R).