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Under 15 A-B

Milan, sei già spaziale! Fa due gol ai Campioni d'Italia e mette paura a tutte le big d'Italia

Boniforti fa la differenza con gol e assist, Rossini trova la rete al ritorno dall'infortunio: Padova ko

Noventa e Boniforti

PADOVA-MILAN UNDER 15 • Noventa e Boniforti, tra i protagonisti nella prima giornata tra veneti e rossoneri

Ogni nuova stagione è come un libro fresco di stampa: le prime pagine odorano di speranza, le parole scorrono ancora vergini e tutto è possibile. L’esordio dei classe 2011 del Milan è proprio questo: l’inizio di un romanzo che promette emozioni, colpi di scena e una trama da vivere intensamente. Alla guida c’è ancora Lorenzo Cresta, confermato per il secondo anno consecutivo sulla panchina dell’Under 15 rossonera. Il destino, come in un prologo scritto ad arte, ha scelto un avversario speciale: il Padova Campione d’Italia, squadra che nonostante le perdite illustri resta carica di talento e orgoglio. Il campo ha raccontato una battaglia vera, senza risparmi, in cui il Milan ha messo anima e corpo per scrivere subito un primo capitolo vincente: la gara termina 0-2.

IL RITORNO DEL TANQUE

Il primo squillo arriva allo scadere del primo tempo ed è la firma di “El Tanque” Boniforti. Spostato sull’ala, lontano dalla sua posizione originaria, l’attaccante venezuelano dimostra di sapersi reinventare pur mantenendo intatto il suo istinto da goleador. Sul pallone sfuggito dalle mani del portiere padovano Maragno è il più lesto a fiondarsi, trasformando un’occasione sporca in oro puro. È il gol che sblocca la partita, quello che dà respiro al Diavolo e lo proietta verso una vittoria carica di significato, costruita con fatica e determinazione.

LA FAVOLA DI ROSSINI

Ma la storia più bella è quella che porta il nome di Leonardo Rossini. Dopo oltre un anno lontano dai campi a causa di un infortunio, l’ex Brescia torna a fare ciò che gli riesce meglio: emozionare. Su assist di Boniforti, dal limite dell’area lascia partire un destro che si insacca sotto l’incrocio, un lampo che sa di liberazione e rinascita. Il Milan chiude così una gara difficile, resa meno amara solo dall’ottima prestazione difensiva di Sartori e dalla solidità dei nuovi innesti come Adrien Tato ed Cremonesi in mezzo al campo. La vittoria contro i Campioni d’Italia è molto più di tre punti: è un manifesto di forza, di carattere e di promessa. Questo Diavolo è giovane, affamato e pronto a far tremare la categoria.

IL TABELLINO

PADOVA-MILAN 0-2
RETI: 34’ Boniforti (M), 12’ st Rossini (M).
PADOVA (3-5-2): Maragno 6, Benetazzo 6, Formenton 6.5, Cauduro 7, Sartori 7, Noventa 6.5, Zanatta 6, Scanferla 6.5 (20’ st Basha 6), Rosa 7 (11’ st Alaimo 6), Zecchin 6.5 (31’ st Bellemo sv), Iai 6 (31’ st Hoxha sv). A disp. Ballin, Rossettini, Miozzo, Munteanu, Bragagnolo. All. Bedin 6.5.

MILAN (4-3-3): Bogogna 6.5, Ferrari L. 6.5, Zappia 7, Bernasconi 6.5, Tato 7, Amagua 6.5, Boniforti 8 (14’ st Ferrari A. 6.5), Cremonesi 7, Rossini 7.5 (14’ st Fiorenza 6.5), Braida 7 (32’ st Zanellato sv), Cenedese 6.5 (1’ st Tebaldi 6.5, 32’ st Ba sv). A disp. Boselli, La Vecchia, Zaidane, Santopaolo. All. Cresta 7.5.
ARBITRO: Ichou di Conegliano 6.5.
ASSISTENTI: Bortoletto di Padova e Zagallo di Padova.
AMMONITI: Benetazzo (P).

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