Che cos’è una partita a due facce se non Trento-Albinoleffe? Primo tempo tutto bluceleste, ripresa a tinte gialloblù, con il pubblico di casa a spingere e la traversa a togliere l’urlo in gola al 90+2’. Finisce 2-2 una sfida che racconta di coraggio, dettagli e sliding doors: i seriani di Bergamo avanti 0-2, il Trento risale la corrente fino a sfiorare il sorpasso. Da segnalare che il gol del definitivo pareggio è arrivato dal difensore classe 2005 Zylyf Muca, alla prima partita in gialloblù. Non è questo il bello del calcio? Assolutamente sì. E tra le compagini di Luca Tabbiani e Giovanni Lopez arriva un giusto pari.
FULMINE BLUCELESTE: AVANTI DOPO 60 SECONDI Bastano 60 secondi all’Albinoleffe per prendersi la scena: cross telecomandato di
Parlati sul secondo palo, inserimento da ariete di
Garattoni e zampata vincente da due passi. Rete, 0-1, e un dato che pesa come un macigno emotivo:
Garattoni torna al gol dopo ben due anni. Il Trento accusa il colpo, ma prova a rimettere la palla al centro con il grande ex: al 9’
Fossati, classe 1992 e protagonista in bluceleste l’anno scorso, calcia alto sopra la traversa della porta difesa da
Di Chiara, al debutto assoluto in maglia seriana.
IL RADDOPPIO CHE GELA TRENTO La squadra bergamasca spinge, fa male tra le linee e si costruisce le occasioni migliori. Al 16’ è il portiere del Trento a superarsi sulla punizione scoccata con gran piede da
Astrologo. L’avviso è chiaro, il
raddoppio arriva di lì a poco:
Astrologo strappa palla al piede, serve ancora
Parlati che dal limite calcia a fil di palo. E’ lo 0-2 che zittisce lo stadio e certifica un
primo tempo a tinte forti per i seriani.
LA RIPRESA DELLA SVOLTA: FOSSATI ISPIRA, DALMONTE COLPISCE Che cosa cambia all’intervallo? Intensità, coraggio, campo guadagnato metro dopo metro. Il Trento rientra con grinta e idee chiare, costringendo l’Albinoleffe ad abbassarsi. Al 56’ la scintilla: traversone chirurgico di
Fossati e comparsa perfetta sul secondo palo di
Dalmonte, colpo di testa preciso e palla in rete per l’1-2. La partita gira: i gialloblù assediano, i blucelesti non ritrovano più il fraseggio brillante della prima frazione.
IL PARI DI MUCA E IL FINALE DA BRIVIDI Il monologo trentino continua, il
possesso è martellante. Al 79’ l’azione che spacca il match: il neoentrato
Chinetti salta secco
Garattoni, cross teso in mezzo e
Muca è il più lesto di tutti a scaricare con violenza il 2-2. L’Albinoleffe arretra il baricentro per tenere il punto, il Trento fiuta l’impresa. All’86’ Ebone prova il tiro,
Di Chiara risponde presente. E al 90+2’? Angolo, mischia, colpo di testa difensivo di
Barba che si stampa sulla traversa: è un soffio, questione di centimetri, a negare ai padroni di casa un successo che sarebbe stato da copertina.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
TRENTO-ALBINOLEFFE 2-2
RETI: 1' Garattoni (A), 36' Parlati (A), 11' st Dalmonte (T), 35' st Muca (T).
TRENTO (4-3-3): Barlocco, Triacca (1' st Muca), Trainotti (1' st Sangalli), Corradi, Maffei, Giannotti, Fossati, Benedetti (27' st Mehic), Dalmonte, Pellegrini (35' st Ebone), Capone (18' st Chinetti). A disp. Rubboli, Tommasi, Meconi, Cappelletti, Fiamozzi, Genco, Miranda, Calzà. All. Tabbiani.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Di Chiara, Barba, Potop, Baroni (36' st Sottini), Garattoni, Astrologo (33' st Agostinelli), Mandelli, Parlati (18' st Svidercoschi), Gusu, Sarr (18' st Lupinetti), Angeloni (18' st De Paoli). A disp. Bonfanti, Lombardi, Sali, Ambrosini, Brighenti, Lekaj. All. Lopez.
ARBITRO: Di Reda di Molfetta.
AMMONITI: Giannotti (T), Sangalli (T).