È una Cremonese con un cuore immenso: l'ex segna all'ultimo secondo e ferma anche l'Inter!

Inter e Cremonese entrano in campo con la stessa fame, pronte a giocarsi ogni pallone per conquistare i tre punti. Ma alla fine dei novanta minuti il tabellone recita 1-1. L'ex della partita Lo Vecchio segna in pieno recupero, rispondendo al figlio d'arte Matarrese. Il punteggio, però, racconta solo in parte la storia: due gol quasi speculari, segnati nello stesso modo e dai due numeri 20 di ciascuna squadra, che hanno deciso il destino della partita. Un buon punticino per la squadra di Vicenzi, che arriva così a quota 5 punti. Altro stop per la squadra di Handanovic, che dopo la sconfitta nel derby riesce a riprendersi solo in parte.

SUBITO IN RETE: MATARRESE ENTRA E APRE LE MARCATURE

Il primo tempo è combattuto, con la Cremonese inizialmente più brillante: pressing alto, linee ordinate e diversi tentativi di andare al tiro con Marzi e Butturini. L’Inter fatica a trovare ritmo, ma cresce col passare dei minuti: il capitano guida la squadra, distribuisce palloni e prova aperture sulle fasce.

Al 40’, arriva l’episodio decisivo. Gjeci calcia dalla distanza, Pollastri riesce a deviare ma non a liberare completamente l’area. La palla rimane lì e Matarrese ne approfitta, tutto solo davanti alla porta, e insacca con freddezza. È il gol che sblocca la partita e cambia l’inerzia: l’Inter passa in vantaggio, proprio mentre il primo tempo volge al termine.

STESSA PORTA, STESSA STORIA: PAREGGIO ALLO SCADERE

La ripresa si apre con l’Inter che prova a trovare continuità: Gjeci cerca aperture sulle fasce, ma Castellucchio e Besozzi rispondono con recuperi decisivi, e la partita resta viva, senza un attimo di respiro.
I nerazzurri provano a chiudere i conti: Gjeci colpisce ancora, ma il guardalinee ferma tutto per fuorigioco. La Cremonese non molla, resta in partita e al 32’ ha la chance più grande: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Norelli, fino ad allora il migliore in campo per i suoi, ma Galliera si supera e salva il risultato.

L’Inter sembra avviata a portarla a casa, ma il calcio ha sempre un colpo di scena pronto. Dopo 10 minuti arriva il gol fotocopia: tiro dalla distanza, Galliera respinge, ma la palla è ancora in area. Lo Vecchio si avventa tutto solo davanti alla porta e insacca, replicando in modo sorprendentemente simile il gol nerazzurro del primo tempo. Due reti quasi gemelle, i cui protagonisti indossano lo stesso numero sulle spalle.

I festeggiamenti, intanto, vengono accompagnati dalla lavagna luminosa sullo sfondo: sono tre i minuti di recupero. Ma tra crampi, falli e qualche palla persa di troppo, il fischio finale conferma il pareggio: finisce 1-1 tra Inter e Cremonese.

IL TABELLINO

LE PAGELLE

INTER

Galliera 7 Portiere sempre attento, salva il rigore e compie interventi decisivi sul primo palo.
Evangelista 6.5 Ordinato in difesa, preciso negli anticipi e attento nelle chiusure.
Pirola 6 Buona copertura difensiva, qualche sbavatura nei passaggi.
19' st Rocca 6.5 Aiuta la gestione del possesso e la costruzione dal centrocampo.
Donato 6.5 Spinge sulla fascia e prova cross interessanti, senza però incidere in zona gol. (36' st Cassini sv).
Puricelli 7 Capitano solido, guida la linea difensiva e mantiene ordine.
Pannuto 6.5 Lotta su ogni pallone, contenendo bene le offensive avversarie.
Slatina 6 Tiene bene la posizione ma non lascia il segno.
1' st Salviato 6 Entra senza incidere, ma cresce man mano che passano i minuti.
Limido 6.5 Recuperi importanti e buona presenza fisica, senza guizzi decisivi.
19' st Carboni 7 In mezz'ora riesce a creare diverse azioni offensive, mostrandosi sempre pericoloso.
Dade Lombardi 6 Esce per infortunio senza aver tempo per brillare.
28' Matarrese 7.5 Gol che decide il primo tempo e cambia l’inerzia della partita, buona prestazione generale.
Gjeci 7 Tra i più attivi, crea pericoli con aperture e contrasti di fisico.
Morosi 6 Ordinato in mezzo al campo, pochi spunti offensivi.

All. Handanovic 6 Non riesce a tornare alla vittoria dopo la sconfitta nel derby, venendo beffato in pieno recupero.

CREMONESE

Pollastri 6 Qualche errore di troppo con i piedi, bene con le mani. Anche lui non può nulla sul gol avversario.
Villa 6 Ordinato in difesa, prova qualche spinta senza creare grandi pericoli.
Besozzi 6.5 Interventi tempestivi e buona copertura, qualche imprecisione nei passaggi.
Norelli 7 Migliore in campo fino all'errore dal dischetto. Legge in modo preciso la partita e contrasta in modo efficace gli avversari.
Castellucchio 6.5 Copre bene il centrocampo e limita le avanzate nerazzurre. (29' st Banes Duany sv).
Chiesa 6.5 Attento e fisico sugli esterni, partecipa al pressing.
Riccardi 7 Riesce a gestire il centrocampo, rendendosi pericoloso in attacco e prezioso in difesa.
15' st Bignamini 6.5 Si applica bene nei contrasti e nel pressing, portando fisicità in mezzo al campo.
Silvestri 6.5 Capitano ordinato. Guida la squadra con esperienza.
Bernardi 6 Prestazione offensiva senza impatto, nonostante l'ottimo uso del fisico a difendere palla.
19' st Donati 6.5 Lavoro efficace, ordinato e presente in tutte le azioni.
Marzi 6.5 Ordinato in fase di costruzione, tenta senza esito di spingere la squadra offensivamente.
29' st Lo Vecchio 7.5 Subentra e si dimostra subito freddo davanti alla porta, pareggiando i conti.
Butturini 6 Bene quando tocca palla, ma non riesce a incidere in attacco.
15' st Zanardelli 6.5 Interventi puntuali, partita ordinata e senza sbavature.

All. Vicenzi 6.5 Dopo aver fermato il Milan alla prima giornata ferma anche i cugini nerazzurri. Ma allora è un vizio?

ARBITRO
Zambelli di Lodi 6 Lascia correre troppo in diversi episodi, soprattutto nei contrasti più duri, e alla fine abbonda con i cartellini. Gestione della partita discreta, ma qualche scelta discutibile che incide sul ritmo del gioco.