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Italia Under 17

I migliori classe 2009 d'Italia sono loro: i convocati per l'ultimo raduno prima della caccia agli Europei

Le scelte di Daniele Franceschini che chiama a Novarello 26 calciatori: domenica prossima la lista definitiva per le qualificazioni che si giocheranno in Estonia

Italia Under 17

ITALIA UNDER 17 • Alessandro Ghiotto della Juventus e Tito Maria Fabbri del Modena (foto figc.it)

Sentite anche voi quel profumo d’Europeo nell’aria? È quello che accompagna l’Italia Under 17 verso le qualificazioni di ottobre in Estonia, con il selezionatore Daniele Franceschini che ha rotto gli indugi e pescato dalla sua lavagna i primi 26 convocati. Dopo un’estate tra amichevoli convincenti e un torneo in Portogallo da squadra vera, gli Azzurrini si ritrovano per l’ultimo giro di vite al Centro Sportivo Novarello “Villaggio Azzurro” di Granozzo con Monticello (NO), dal 23 al 28 settembre. Poi, un’amichevole per affinare le idee, e infine il taglio alla lista definitiva: ne resteranno 20, i prescelti per inseguire il pass europeo dall'1 al 7 ottobre.

PROFUMO D’EUROPEO E ARIA DI CONCORRENZA
Il gruppo arriva al raduno con il vento in poppa. Archiviato il doppio test amichevole contro l’Albania con due successi rotondi (4-1 e 6-0), e chiuso con personalità il torneo in Portogallo — due vittorie per 2-1 contro i padroni di casa lusitani e la Scozia, prima dello stop contro la Serbia — l’Italia Under 17 ha mostrato carattere, gamba e cattiveria agonistica. Segnali che fanno ben sperare quando il gioco inizierà a fare davvero sul serio. La concorrenza interna? Salutare. È il tipo di frizione che accende i motori e alza l’asticella in ogni reparto.



IL DETTAGLIO ANAGRAFICO: I 2010 CHE ALZANO LA MANO
Tutti nati nel 2009, tranne tre più giovani: Alessandro Ghiotto (Juventus), Mattia Guaglianone (Roma) e Roberto Scaglione (Genoa), quest’ultimo trequartista. Segnale interessante: quando in Under 17 entrano di prepotenza i 2010, significa che qualità, maturità e personalità sono sopra media. È il tipo di innesto che accende lampadine tattiche e offre alternative tra le linee.

REPARTI E “COPERTA”: PROFONDITÀ E SOLUZIONI
Tra i pali, il terzetto Costoli-Mazzi-Sonzogni offre affidabilità e caratteristiche complementari: gestione dell’area, piedi educati, letture alte. In una fase di qualificazione, il portiere è il primo regista emotivo. Dietro, fisico e corsa non mancano: profili come Diallo, Varali, Del Fabro e Donato, incastrati a elementi di scuola palla a terra come Bonifazi e Cioffi. La coppia di esterni e il baricentro difensivo saranno temi-chiave del raduno. In mezzo, l’abbondanza è ricchezza: Baffoh e Biondini come frangiflutti dinamici, Fabbri e Gasparello per la rifinitura di seconda linea, Brizzolari e Giammattei a cucire le due fasi, Okon-Engstler come carta “europea” per ritmo e letture, Scaglione e Guaglianone per dare fantasia tra le linee. È un centrocampo che può cambiare volto con un solo cambio. Davanti, fame e attitudine: Corigliano, Fugazzola, Gjeci, Landi, Perillo, Zanni. Profili diversi per attaccare la profondità, giocare spalle alla porta o rifinire negli half-spaces. Se c’è una cosa che il doppio 2-1 in Portogallo ha detto, è che questa batteria sa colpire nei momenti pesanti.



L’ORIZZONTE: 1-7 OTTOBRE, QUALIFICAZIONI IN ESTONIA
Il calendario è chiaro: dall'1 al 7 ottobre in Estonia la prima fase delle qualificazioni all’Europeo Under 17. Gli avversari? I baltici, il Montenegro e l’Ucraina. È un girone che non perdona leggerezze: serviranno letture pulite, controllo emotivo, gestione delle transizioni. Domanda retorica: esiste palestra migliore di una settimana a Novarello, con un’amichevole per mettere a terra i principi? Difficile. Al termine del raduno, gli Azzurrini disputeranno un’amichevole, banco di prova per assetti e gerarchie. Poi, Franceschini e il suo staff tireranno la riga: verrà diramata la lista definitiva dei 20 giocatori prescelti per la spedizione. Chi rientrerà? La sensazione è che a fare la differenza saranno intensità, duttilità e tenuta mentale. Si gioca sui dettagli: un duello vinto, un pressing portato con mezzo secondo di anticipo, un taglio sul primo palo. È in questi frammenti che si piega una convocazione.

L'ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: Lorenzo Costoli (Genoa), Tommaso Mazzi (Fiorentina), Luca Sonzogni (Atalanta).
Difensori: Giampaolo Bonifazi (Roma), Cristian Cioffi (Roma), Jacopo Del Fabro (Juventus), Djibril Diallo (Parma), Andrea Donato (Inter), Alessandro Ghiotto (Juventus), Edoardo Dario Rocca (Inter), Ludovico Varali (Parma).
Centrocampisti: Nana Jeffrey Baffoh (Sassuolo), Edoardo Biondini (Empoli), Cossio Mattia Brizzolari (Genoa), Tito Maria Fabbri (Modena), Francesco Gasparello (Atalanta), Gioele Giammattei (Roma), Mattia Guaglianone (Roma), Gianluca Tommaso Okon-Engstler (Club Brugge), Roberto Scaglione (Genoa).
Attaccanti: Thomas Corigliano (Juventus), Marcello Fugazzola (Atalanta), Delis Gjeci (Inter), Jacopo Landi (Empoli), Diego Perillo (Empoli), Rosindo Zanni (Monza).

UEFA European Under-17 Championship Estonia 2026 | Round 1

Gruppo 1: Estonia, ITALIA, Montenegro, Ucraina

Prima giornata (mercoledì 1° ottobre)

Ore 11.30: Montenegro-Ucraina, Kalevi Keskstaadion di Tallinn
Ore 14.30: ITALIA-Estonia, Rakvere Linnastaadion di Rakvere

Seconda giornata (sabato 4 ottobre)

Ore 11.30: Ucraina-Estonia, Rakvere Linnastaadion di Rakvere
Ore 14.30: ITALIA-Montenegro, Kalevi Keskstaadion di Tallinn

Terza giornata (martedì 7 ottobre)

Ore 14.30: Ucraina-ITALIA, Kalevi Keskstaadion di Tallinn
Ore 14.30: Estonia-Montenegro, Rakvere Linnastaadion di Rakvere

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