Aveva bisogno di una scossa il Livorno: e dove ritrovarla se non in una gara da dentro o fuori come l'infrasettimanale di martedì 23? Al Sivori di Sestri Levante gli amaranto di Alessandro Formisano piegano il Bra 1-0, con il capitano Federico Dionisi (già protagonista con i labronici anche in Serie A, così come ai tempi del Frosinone) glaciale dal dischetto al 20’. Tre punti che pesano come un macigno e che interrompono la lunga serie di sconfitte: ossigeno puro, anzi puro amaranto. Per i giallorossi di Fabio Nisticò continua invece la crisi di risultati e la prima vittoria in campionato si fa ancora attendere.
SUBITO BOTTE DA ORBI: IL MATCH SI ACCENDE Pronti-via e al
Sivori è subito una battaglia vera. Il
Bra di
Nisticò approccia con decisione, ma la prima fiammata è amaranto: al 7’ corner velenoso,
Cioffi pennella,
Marchesi incorna e chiama
Franzini al primo intervento. Un minuto dopo
Nisticò si gioca la carta Fvs per un contatto in area Livorno: l’arbitro lascia correre. La gara resta ad alta tensione. Al 13’
Hamlili carica il destro dalla distanza: palla che scavalca la linea giallorossa e sibila fuori di un niente. Un minuto dopo
Cioffi accende i fari e semina quattro avversari: scarico perfetto per
Marchesi, mira che non trova il bersaglio. Ma il 17’ è il minuto spartiacque: un
Marchesi indiavolato si procura il rigore.
Nisticò non ci sta e chiede ancora l’intervento del Fvs; lunga revisione, decisione confermata. Sul dischetto, allo scoccare del 20’, va
Dionisi: rincorsa breve, freddezza da bomber navigato, ed è 0-1. Il Livorno prova a sfruttare l’onda lunga. Al 24’ è
Formisano, a parti invertite, a richiamare il Fvs per un contatto in area
Bra: anche qui, nulla di fatto. Giallorossi che provano a graffiare al 28’ con una punizione di
Sinani dal limite, murata dalla barriera amaranto. Il resto del primo tempo? Controllo, ordine, compattezza: il Livorno va al riposo avanti.
RIPRESA DI CUORE, SOFFERENZA E MANI FORTI DI CIOBANU Si riparte a ritmi alti, con ribaltamenti continui. Al 54’ brivido grosso: pasticcio di
Ghezzi, ma
Ciobanu compie la parata del pomeriggio in spaccata e tiene in piedi la baracca. Al 60’ l’occasione per il raddoppio:
Biondi imbuca d’autore per
Dionisi che si presenta davanti a
Franzini, ma il capitano scivola sul più bello. Lì il Livorno capisce l’inerzia della partita e sceglie il possesso: far correre il
Bra, respirare, aspettare il varco giusto. Al 77’
Panioli e
Marchesi dialogano da manuale, conclusione a botta sicura e riflesso di
Franzini… ma è tutto fermo per offside. All’81’
Biondi prova la giocata da copertina: rovesciata d’autore, palla che sfiora la traversa. Il finale è una trincea: al 91’
Sinani stacca di testa su corner, ma
Ciobanu blocca e alza il muro. Ultimi arrembaggi giallorossi, zero crepe. Triplice fischio, braccia al cielo amaranto: vittoria pesante, sudata, liberatoria. Per il Bra invece un'occasione persa.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
BRA-LIVORNO 0-1
RETI: 21' rig. Dionisi (L).
BRA (3-5-2): Franzini, Chiesa (1' st Lionetti), Sganzerla, Pautassi, Sinani, Minaj (41' st Sammouni), De Santis, La Marca (23' st Di Biase), Cucciniello, Brambilla (20' st Tuzza), Baldini. A disp. Renzetti, Rottensteiner, Cannistrà, Morleo, Corsi, Campedelli, Dimatteo, Rabuffi, Nesci, Chiabotto, Chianese. All. Nisticò.
LIVORNO (4-2-3-1): Ciobanu, Mawete, Noce, Ghezzi (25' st Baldi), Gentile (11' st Antoni), Hamlili, Odjer (1' st Welbeck), Biondi, Marchesi, Cioffi (25' st Panaioli), Dionisi (35' st Panattoni). A disp. Tani, Nwachukwu, Malva, Di Carmine, Calvosa, Haveri, Marinari, Peralta. All. Formisano.
ARBITRO: Diop di Treviglio.
AMMONITI: Di Biase (B), Lionetti (B), Noce (L), Odjer (L), Marchesi (L).