Dal sogno infinito con l'Alcione al gol vittoria contro il Milan: è il difensore dalle mille risorse!

Alzare lo sguardo al cielo, incredulo su quanto appena accaduto. Mille pensieri catapultati nella mente, gli occhi che scorgono i compagni di squadra che arrivano di corsa per esultare, poi tutto si fa più chiaro e nitido: hai appena segnato il gol che sancisce una vittoria clamorosa ai danni del Milan. Lo hai fatto all'esordio con la nuova maglia cucita addosso, quella grigiorossa, quella della Cremonese. Dopo aver sfiorato l'anno scorso un risultato impensabile con la casacca dell'Alcione. Dopo aver fatto la differenza in tutte le partite. È la storia di un giovanissimo terzino micidiale. È il racconto del classe 2011 Luca Bianchi. Ed è un qualcosa che difficilmente verrà dimenticato nel tempo...

LA STORIA

Poco più di 6000 abitanti in quel di Marcallo con Casone. È proprio lì che nasce tutto quanto, a due passi dal Piemonte e affianco alla più grande Magenta. I minuti, le ore, le giornate intere passate al campo di via Clerici a giocare a calcio. Agli albori, i primi passi di Luca Bianchi sono stati nel campo della Marcallese: la squadra del suo paese. Per un solo anno però, perché quando un talento c'è si riconosce subito. E l'occhio attento del Novara non si è fatto scappare il suo talento. Poi un triennio piemontese ed infine l'amore sbocciato con (e per) l'Alcione. L'anno scorso una presenza costante sulla fascia destra nella squadra dei sogni guidata da Alessandro Tacchini alla Fase Interregionale e l'interessamento nell'estate di Sampdoria, Genoa e... Cremonese.

Luca Bianchi e Gabriel Matrisciano che esultano dopo la vittoria contro il Milan al Centro Sportivo Vismara

UNA NUOVA ERA

Esordi migliori non se ne vedevano da tempo. Memorabile, impresso nella storia, a tratti se vogliamo anche iconico. Casella scende da sinistra e calcia in porta: Bogogna in allungo para e la respinta arriva dritta dritta sui piedi di Bianchi. Sono quegli attimi in cui ti passa tutto davanti e, nonostante un gol possa sembrare facile, sbagliare diventa quasi più semplice che mettere la palla in rete. Non per lui, non per Luca Bianchi. Che arriva come un fulmine dalla destra e deposita la palla in rete con estrema freddezza. Dopo una partita giocata con grande sacrificio e precisione, la ciliegina sulla torta. Il tutto all'esordio, contro il Milan, nella casa del Diavolo, di fronte ad una squadra dal talento altissimo. La Cremonese ha fatto un affare con lui...

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