Serie C
25 Settembre 2025
PRO PATRIA-ALBINOLEFFE SERIE C - Tommaso Lupetti, centrocampista classe 2005, è arrivato nel club seriano dopo anni al Monza
Un Albinoleffe autorevole, intenso e maturo espugna il «Carlo Speroni» di Busto Arsizio con un rotondo 3–0, firmato dalla doppietta di Tommaso Lupinetti – classe 2005 alla prima da titolare tra i Professionisti – e dall’incornata del capitano Simone Potop su palla inattiva. Una prestazione che vale più di 3 punti: certifica continuità di rendimento, solidità mentale e qualità nel palleggio, appena 4 giorni dopo la convincente vittoria sul Cittadella. La Pro Patria, attesa aggressiva e «a specchio» nei duelli, resta travolta dall’intensità bluceleste: partita virtualmente chiusa già prima dell’intervallo, ripresa gestita con lucidità e altri due nitidi match-point falliti di un soffio da Gusu e Mandelli.
AVVIO SPRINT
L’avvio è da manuale di calcio verticale. Al 4’ Parlati riceve tra le linee dopo un elegante tocco di suola di De Paoli che manda fuori tempo la pressione bustocca; il trequartista alza la testa e pennella teso in area. Lupinetti, inserimento coi tempi dell’attaccante puro, impatta di prima intenzione e batte Rovida: è il suo primo gol tra i Prof, un timbro che scioglie subito la partita e – soprattutto – gli toglie di dosso qualsiasi peso emotivo. Scosso, il gruppo di López prova a riordinare idee e baricentro. L’uomo più ispirato è Orfei: uno contro uno bruciante, attacchi diretti alla profondità. Al 25’ scappa in velocità sulla corsia, mette un pallone radente per Ganz, che però trova la grande opposizione dell’estremo difensore bluceleste. È l’highlight migliore dei padroni di casa, l’unico vero varco aperto nella trama difensiva seriana.
MATCH IN GHIACCIO
Al 38’ gli ospiti eseguono alla perfezione il piano gara. Baroni intercetta e strappa palla al piede, poi verticalizza con i tempi giusti: Lupinetti parte alle spalle della linea, attende la finestra sul portiere e piazza il 2–0 con freddezza glaciale. Alla prima da titolare, una doppietta che racconta il talento ma soprattutto la capacità di leggere le situazioni con maturità sorprendente per l’età. Prima dell’intervallo il colpo che chiude virtualmente i conti. Al 44’ Astrologo disegna una punizione con parabola carica verso il cuore dell’area: Potop coordina corsa e stacco, sovrasta la marcatura e schiaccia in rete di testa. Tris, braccia al cielo e partita incanalata verso una gestione autoritaria.
CONTROLLO (E QUASI POKER)
Nella ripresa Leandro Greco cambia uomini e modulo per rianimare la Pro Patria, ma l’AlbinoLeffe rimane corto e compatto: linee vicine, campo occupato con ordine, scelta dei tempi per l’uscita palla al piede sempre pulita. Le occasioni più nitide sono ancora blucelesti: Gusu sfiora il 4–0 con un diagonale che accarezza il palo; Mandelli poco dopo si presenta in zona luce ma calcia alto da posizione invitante. L’inerzia non cambia, i seriani abbassano i giri solo per congelare la vittoria. Dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio: 0–3, tre punti pesanti e messaggio forte al campionato.
COSA RESTA
All’AlbinoLeffe resta la conferma di una crescita evidente: continuità (seconda vittoria consecutiva), identità (pressione organizzata e pulizia tecnica), profondità di rosa (giovani pronti a incidere). Il gol-debutto – anzi la doppietta – di Lupinetti è una notizia dentro la notizia: talento, personalità e timing da giocatore vero. Alla Pro Patria restano rimpianti e lavoro da fare. L’idea di gara – aggressiva, speculare – si è sbriciolata con il gol iniziale e con l’episodio del rosso in panchina. C’è qualità sugli esterni (Orfei) e presenza in area (Ganz), ma serve più lucidità nel pressing e più precisione nella gestione delle seconde palle.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
PRO PATRIA-ALBINOLEFFE 0-3
RETI: 4' Lupinetti (A), 38' Lupinetti (A), 44' Potop (A).
PRO PATRIA (3-5-2): Rovida, Reggiori (29' st Auci), Masi, Travaglini, Orfei, Bagatti (29' st Mora), Di Munno (47' st Marra), Ferri (1' st Citterio), Dimarco, Ganz (5' st Udoh), Mastroianni. A disp. Gnonto, Viti, Renelus, Aliata, Motolese, Schirò. All. Greco.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Di Chiara, Sottini, Potop, Baroni (36' st Garattoni), Gusu, Lupinetti (1' st Agostinelli), Astrologo, Parlati (39' st Mandelli), Barba, De Paoli (14' st Lombardi), Svidercoschi (14' st Sarr). A disp. Bonfanti, Carrara, Sali, Ambrosini, Angeloni, Brighenti, Lekaj. All. Lopez.
ARBITRO: Picardi di Viareggio.
AMMONITI: Ganz, Di Munno (P), Lupinetti, Baroni (A).