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Primavera 2
27 Settembre 2025
SUDTIROL-LECCO PRIMAVERA 2 • Riccardo Meleddu, esterno sinistro classe 2007
Ci sono storie che sembrano scritte dal destino. Una di queste porta il nome di Riccardo Meleddu, capitano del Lecco e nuovo simbolo di una squadra che, passo dopo passo, sta provando a costruire la propria identità nel campionato Primavera 2. Esterno sinistro di ruolo, cresciuto tra mille sacrifici e maturato da piccolino alla Folgore Caratese prima del salto in bluceleste, il classe 2007 ha deciso di ribaltare i cliché: non solo difensore, ma goleador implacabile. Tre partite giocate, tre gol consecutivi: uno score che lo incorona miglior realizzatore della squadra e, soprattutto, anima pulsante di un gruppo che sembra crescere di settimana in settimana. Il suo sinistro non è più solo un’arma difensiva, ma un marchio di fabbrica che illumina i pomeriggi del Lecco. E anche sul campo del Sudtirol, in una partita difficile e giocata con grande intensità, il suo tocco è stato il simbolo di un’altra impresa sfiorata.
La partita di Appiano sulla Strada del Vino ha regalato emozioni e rimpianti. Il Lecco ha approcciato il match con coraggio, confermando la scia positiva dopo la vittoria in rimonta sul campo dell’Udinese. I ragazzi di Achille Mazzoleni hanno alzato subito il baricentro, pressando alto e trovando linee di passaggio che hanno messo in difficoltà la difesa biancorossa. Nel primo tempo sono arrivate le occasioni, con inserimenti dalle fasce e palloni velenosi che però non hanno trovato la zampata decisiva. La sensazione era chiara: il gol era nell’aria, serviva solo la giocata giusta. E quella giocata, come ormai consuetudine, è arrivata dal piede mancino del capitano. Dopo un’ora di spinta costante, al minuto 63 Meleddu si è accentrato dalla sinistra e ha lasciato partire un sinistro a giro perfetto, che si è infilato sotto l’incrocio. Un colpo da leader vero, che ha fatto esplodere di gioia la panchina bluceleste e ha certificato, ancora una volta, il momento magico di un ragazzo che sembra vivere in simbiosi con questo campionato.
Avanti nel punteggio, il Lecco ha continuato a giocare con maturità, cercando anche il colpo del raddoppio. In particolare è stato Nova a sfiorare il 2-0 con una conclusione potente respinta dall’attento portiere avversario. Il Sudtirol, però, non ha mai mollato la presa: reduce da due pareggi consecutivi, la squadra guidata dal grande ex Nicolò Cherubin ha messo in campo tutto l’orgoglio per evitare la prima sconfitta stagionale. Quando ormai il cronometro scivolava verso il 90’, e i blucelesti sembravano pronti a esultare per la seconda vittoria consecutiva, è arrivata la beffa. All’88’, su un cross dalla destra, Ceschini ha trovato il tempo giusto e con un colpo di testa preciso ha infilato il pallone alle spalle di Tscholl per l’1-1 definitivo. Una doccia fredda che ha tolto al Lecco la gioia piena, ma non la consapevolezza di essere sulla strada giusta.
SUDTIROL-LECCO 1-1
RETI (0-1, 1-1): 18' st Meleddu (L), 43' st Ceschini (S).
SUDTIROL (3-5-2): Bonifacio 6, Hofer 7 (32' st Fois 7), Iuliano 6, Donegà 6.5 (32' st Mahlknecht sv), Halili 6, Ploner 6 (39' Borgognoni 6), Precupanu 6.5, Rech 7, Buzi 6, Lorubbio 6 (13' st Ceschini 7.5), Gamper 6 (32' st Parpaiola sv). A disp. Leto, Bellesso, Fahrner, Vaz, Kostner, Pajonk, Ech Cheikh. All. Cherubin 6.
LECCO (3-4-2-1): Tscholl 6, Parizzi 7 (42' st Di Palma sv), Meleddu 7.5 (42' st Polizzi sv), Cosi 6.5, Frugnoli 7, Bernasconi 6.5, Tondi 6.5, Nova 7, Fumagalli 6 (27' st Riva 6), Carminati 6 (27' st Hugony 6), Fiore 6 (11' st Vergato 6). A disp. Cerri, Polonioli, Santulli, Braga, Lebyad, Purita, Spreafico. All. Mazzoleni 6.
ARBITRO: Schmid di Rovereto 6.
ASSISTENTI: Liotta di San Donà di Piave e Lorenzon di Treviso.
AMMONITI: Ploner (S), Parizzi (L), Meleddu (L).
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