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Under 14

Mille tiri, tantissime occasioni, ma nessun gol: il Renate e la neopromossa si spartiscono un punto!

Tante le occasioni, zero i gol: le reti rimangono inviolate e la prima di campionato assegna un punto per parte

Giglione e Papetti

RENATE-OSPITALETTO UNDER 14 • I migliori in campo Giglione e Papetti

La prima dice tanto e dice nulla allo stesso tempo, eppure è sempre importante, e in un campionato nazionale significa ancor di più. Si inizia con uno scontro tutto lombardo, tra il Renate già rodato ai nazionali e un Ospitaletto che invece fa il suo esordio in categoria. I padroni di casa guidano la partita ma sprecano tanto, gli ospiti aspettano con pazienza e tentano di far male senza riuscirci. Tante le occasioni, zero le reti messe a segno. La prima di campionato finisce 0-0: i brianzoli giocano bene ma non riescono a essere incisivi, la novella del campionato fa una prestazione di gran coraggio e torna a casa con il primo importante punto.

LA TRAVERSA TREMA

Finisce a reti inviolate la prima frazione di gioco, a dispetto delle tante, tantissime occasioni da entrambe le parti. I padroni di casa impongono subito il loro titolo, schiacciando l’Ospitaletto, che dal suo canto contiene ma fa fatica a ripartire. Con il passare del tempo gli ospiti però carburano, tanto che è proprio della squadra bresciana la prima grande occasione: Giori riceve perfettamente un lancio lungo dal centro del campo e semina Rastello con una serie di dribbling. Poi tenta il tiro sul primo palo, ma il portiere avversario è attento e va a presa sicura. Al quarto d’ora invece l’azione più pericolosa del primo tempo: il Renate batte una punizione dalla tre quarti, la barriera respinge e Carpenzano al volo ne approfitta e tira. Giglione spicca il volo e schianta la sfera sulla traversa. La partita si fa sempre più equilibrata, con ancora un paio di occasioni per parte. Al 22’ un ennesimo lancio lungo ricevuto da Giori, che stretto tra due difensori costringe con astuzia Meroni a far fallo. Possi non riesce però a sfruttare la punizione dal limite, che finisce alta. Al 28’ e 30’ chiudono la prima frazione due grandi occasioni del Renate: prima Ciardi riceve una bella palla in area e tanta una mezza rovesciata, poi Carpenzano tenta il tiro dal limite. In entrambi i casi però, Giglione c’è.

I PADRONI DI CASA ALL'ARREMBAGGIO

La ripresa inizia e prosegue con lo stesso andamento del primo tempo: pressione intensa di un Renate che non lascia fiato in avanti, intelligenza dell'Ospitaletto che tenta di sorprendere gli avversari con veloci ripartenze. Tra gli highlights del secondo tempo un gran bel tiro di Giori al quarto d'ora e una veloce scorribanda sulla fascia di Carpenzano, che lancia per i piedi del neoentrato Manzoni, il quale cerca di infilarla sul primo palo ma manca lo specchio. Gli ultimi minuti di gioco sono asfissianti: il Renate è onnipresente in area e le tenta tutte, ma la difesa dell'Ospitaletto è solida e il suo portiere ancor di più. Finisce così com'è iniziata: a reti inviolate sullo 0-0. 

IL TABELLINO

RENATE-OSPITALETTO 0-0
RENATE (4-4-2): Dobinda 6.5, Gigante 7, Colombo 6.5 (28' st Sanvito sv), Forcillo 6.5, Rastello Giulio 6.5, Meroni 6 (28' st Martelli sv), Leka 7 (16' st Monteleone 6), Panna 6.5 (12' st Erbetta 6.5), Ciardi 6 (20' st Manzoni sv), Carpenzano 7.5, Giussani 6.5 (1' st Glionna 7). A disp. Simeone. All. Della Mura 6.5.
OSPITALETTO (4-3-3): Giglione 8, Carbonari 7, Suriano 7.5, Papetti 7.5, Franzoni 7, Bergamaschi 7, Sarasini 6.5 (36' st Zanichelli sv), Bonomi 6, Giori 7, Possi 6 (28' st Cirillo sv), Del Vecchio 6.5 (18' st Mantague 6). A disp. Jazoi, Rizzola, Paderno, Brescianini, Sahel, Danesi. All. Pedroni 7.
ARBITRO: Mandina di Seregno 6.5.
AMMONITI: Meroni (R), Ciardi (R).

LE PAGELLE

RENATE

Dobinda 6.5 Non è particolarmente impegnato ma agli squilli dell'Ospitaletto risponde sempre presente. Sicuro ed efficace. 
Gigante 7
Assolve sempre bene al suo ruolo, qualsiasi compito sia chiamato a svolgere: in difesa è roccioso, in fase offensiva efficace e soprattutto determinato e grintoso. 
Colombo 6.5 Si fa notare da subito con belle idee in fase offensiva e cross insinuosi a tagliare l’area e dalle molte potenzialità. Con il passare del tempo non si smentisce. (28' st Sanvito sv)
Forcillo 6.5 Fa spesso da disturbatore del giro palla avversario, interrompendolo con anticipi sicuri, di cui beneficiano i suoi. Tenta anche qualche tiro che però non arriva a destinazione. 
Rastello 6.5 Al capitano il delicato e arduo compito di contenere Giori, a mani basse tra i più pericolosi dei suoi lì davanti. Il duello è a volte vinto e a volte perso, ma sempre avvincente. Il capitano comunque, sa fare il suo dovere, e lo svolge anche davanti, come quando all’inizio della ripresa tenta di approfittare di un corner per infilare in rete. 
Meroni 6 Al 6’ bella la chiusura sulla prima vera azione sviluppata dagli avversari, con Papetti che lancia per Del Vecchio, ma il numero sei sventa il pericolo. In area fa il suo. (28' st Martelli sv)
Leka 7 Prova a bucare con pazienza la ragnatela difensiva creata dalla difesa avversaria: ne escono sempre belle idee e intelligenti corridoi che  sembrano aprirsi dal nulla. Molto bene soprattutto nel primo tempo. 
16' st Monteleone 6 Entra in una fase estremamente delicata, prova a spingere ma nemmeno lui oggi non riesce a lasciare il segno. 
Panna 6.5 Qualche buco lasciato vuoto al centro del campo incoraggia le manovre avversarie, ma fa comunque il suo con impegno e determinazione. Belli gli spunti verticali in avanti a sorprendere gli avversari.
12' st Erbetta 6.5 Buona visione di gioco, tenta costruzioni di prima per far allungare velocemente la squadra a sorprendere gli avversari. Al 23’ una serie di dribbling in area culminano con un tiro: bello, ma ancora una volta Giglione c’è. 
Ciardi 6 Belle potenzialità che forse oggi lascia però solo intravedere. Bella la mezza rovesciata alla mezz’ora, con cui per poco non fa gonfiare la rete. Quando ha campo libero stargli dietro è comunque difficile grazie alla sua ottima fisicità. (20' st Manzoni sv)
Carpenzano 7.5 Propositivo sin dall’ingresso in campo, ci mette solo 15 minuti a fare quasi gol: approfitta di un rimpallo della barriera su punizione e tira al volo; Giglione la para e la manda dritta sulla traversa. Alla mezz’ora un altro tiro dal limite che rischia di farlo andare a rete. Nel secondo tempo le occasioni nette dei suoi diminuiscono ma la solfa non cambia. 
Giussani 6.5 Fisicamente è superiore ai suoi diretti avversari e ne approfitta, mettendo lo zampino in molte della azioni pericolose del Renate. Lascia poi il campo al compagno Glionna nel secondo tempo. 
1' st Glionna 7 Entra con un solo chiaro obiettivo: fare gol a tutti i costi. Non ci riesce, ma dà comunque una bella spinta alla partita (specialmente all'inizio) con un impatto sicuramente positivo. 
All. Della Mura 6.5 Il suo Renate oggi si fa portatore di una pressione asfissiante ma forse non ha abbastanza coraggio e non riesce ad andare a segno. Abbastanza buona comunque la prima. 

OSPITALETTO

Giglione 8 Oggi si prende di diritto il titolo di migliore in campo. Si inizia al 15’ un intervento che vale come un gol su tiro di Carpenzano: si erge in volo e schiaccia la sfera sulla traversa. Fino alla fine, infonde sicurezza in ogni occasione, e quando chiamato in causa c’è sempre.
Carbonari 7 Gli avversari sono più prestanti fisicamente, ma lui non si fa spaventare e lotta con le unghie e con i denti, sfruttando l’intelligenza. Buon contributo anche in avanti, con cross a cercare Giori che rischiano di far male. 
Suriano 7.5 Belli i duelli con Leka, con cui lotta a spada tratta impedendo spesso l’affondo avversario. Fisicamente è probabilmente più forte, lo sa e ne approfitta sempre bene. Muro in difesa.
Papetti 7.5 Oggi il capitano gioca da capitano. Grande solidità a centrocampo specialmente nella prima metà di gara, gestisce bene la fase difensiva e palleggia tranquillamente anche sul gioco da dietro in uscita dalla propria area.
Franzoni 7 Insieme al compagno Bergamaschi tiene bene le redini della difesa, e con solidità respinge i tanti tentativi avversari di andare a rete. 
Bergamaschi 7 Sin da subito impegnato, sventa un’azione potenzialmente pericolosa a poco dall’inizio dopo un errore dei suoi in fase di impostazione, tenendo bene Giussani. Ha anche una bella occasione per tirare all’esordio della ripresa, ma è tutto facile per il portiere.
Sarasini 6.5 Smista mine pericolosissime dal centro del campo per il compagno Giori, che spesso riesce a sfruttare grazie alla precisione di tiro. Al 30’ della ripresa buona occasione: entra in area e tenta il tiro, ma il portiere avversario intuisce e para. (36' st Zanichelli sv)
Bonomi 6 Ingresso timido che però non impiega troppo a prender confidenza, al 21’ sguscia in area, si gira e crossa in mezzo: bella idea ma i difensori avversari sono attenti. Anche nel secondo tempo non si tira mai indietro. 
Giori 7 Porta il suo nome il primo vero squillo del match, che dopo una serie di dribbling si chiude con una buona idea sul primo palo, ancorata però dal portiere avversario. Porteranno il suoi nome anche tutti i tentativi successivi: controllo perfetto dei lanci lunghi e grande capacità di insinuarsi nei corridoi anche se marcato da più uomini. L'Ospitaletto ha un gran giocatore lì davanti. 
Possi 6 A braccetto con il compagno Sarasini è autore di spunti sempre interessanti dal centro del campo. Sottoporta è meno incisivo ma comunque efficace. (28' st Cirillo sv)
Del Vecchio 6.5 Buoni piedi che gli consentono di sviluppare azioni interessanti. Oggi non riesce a lasciare la sua impronta ma fa comunque bene e dimostra del potenziale.
18' st Mantague 6 Entra in una fase in cui la partita è appesa a un filo e in cui i suoi cercano di non prender gol ma allo stesso tempo non si tirano indietro nel tentare di farlo. Nemmeno lui oggi però ci riesce. 

All. Pedroni 7  La fisicità avversaria si sarebbe potuta rivelar fatale, ma l'Ospitaletto è ben piazzato in campo, fa una grande prova in difesa, e tenta anche qualche colpo in attacco. Gran bella prova di coraggio e grinta.

ARBITRO

Mandina di Seregno 6.5 A qualche tratto di partita in cui sembra prevalere una leggera confusione si accompagna una direzione generalmente corretta e organizzata senza errori che incidono sul match. 

LE INTERVISTE 

Così a margine del match il tecnico del Renate Della Mura «Partita combattuta e intensa da entrambe le parti, tutti e due avevamo voglia di far bene. Sono contento dell'atteggiamento dei ragazzi e dell'approccio alla partita, ci vuole più coraggio ma su questo ci si può lavorare. Obiettivo stagionale? Far crescere tutti il più possibile».

Queste invece le parole del tecnico dell'Ospitaletto Pedroni: «Ci affacciamo al professionismo per la prima volta, abbiamo costruito tanto da zero dunque per noi questo match è stato un ottimo punto di partenza. Ho visto una buona predisposizione dei ragazzi e una grande voglia di sacrificarsi e di apprendere. Sappiamo che sarà dura e che ogni partita sarà un banco di prova, ma siamo pronti».

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