Questo Alcione non muore mai! Va sotto per 2-0 dopo dieci minuti ma la ribalta con una partita pazza

Finalmente a casa. Era il 22 marzo l'ultima volta tra le mura amiche per l'Alcione, che avevano ben difeso la squadra di Campisi mai sconfitti. La stagione casalinga si era conclusa con un 2-2 contro la Giana Erminio. L'esordio stagionale è stato invece positivo con il 4-2 rifilato al Carpi in trasferta con i gol dei due nuovi acquisti Calia e Chiaia. Esordio positivo anche la Triestina che in casa contro l'Arzignano vince per 2-0 grazie a Okolo e all'autogol di Jamali. Gli Orange, esordienti in categoria si sono trovati davanti a un test importante. Che sarebbe stato importante lo si capisce subito perché dopo dieci minuti gli Orange si ritrovano sotto per 0-2 grazie alla doppietta di Minenna. Chiaia accorcia le distanze e ad inizio ripresa Calia trova il pari. Ancora i due nuovi in gol. Gojanovic a cinque minuti dal termine trova il 2-3 ed esulta come chi ha risolto la partita. Errore che costa caro. Zini nel primo di recupero trova il gol del 3-3 e Lione 60 secondi prima del fischio finale spedisce in porta il gol del 4-3. Una partita pazza che consegna all'Alcione la seconda vittoria nelle prime due giornate con 8 gol realizzati, con gli stessi marcatori dell'esordio. 

PRONTI VIA, È MINENNA SHOW!

La parità dura solamente due minuti. La Triestina approccia la partita in maniera aggressiva e un recupero palla porta Ellertsson all’uno due con Gningue che si completa in area di rigore trovando però opposizione. Il rimpallo favorisce Minenna che da dietro arriva e piazza il piattone preciso che porta gli ospiti sull’1-0. Partenza shock che direziona la partita fin da subito. Gli Orange cercano subito la reazione come dimostrano i vari calci d'angolo e di punizione conquistati subito dopo. La reazione arriva però dalla Triestina che sfrutta gli spazi concessi per trovare il gol del raddoppio, ancora una volta con Minenna. Arriva nuovamente in area seguendo l'azione da dietro, questa volta sceglie il destro potente non lasciando scampo a Moroni. Dieci minuti e la Triestina vince per 2-0 in casa dell’Alcione. Al 16’ La squdra di Campisi va a centimetri dalla possibilità di accorciare le distanze. Bergamini arriva da dietro su un bel pallone lavorato sulla fascia sinistra Orange, calcia potente e preciso ma Korreshi fa un miracolo mandando il pallone poco sopra la traversa. Riflesso felino del portiere classe 2008 che mantiene il distacco di due gol. La situazione per l’Alcione non migliora dato che al 25’ Pellegrino subisce un brutto colpo alla spalla cadendo dopo un contrasto. Il difensore classe 2007 è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra Roberti. Ciò che ruba l’occhio nella prima parte dell’incontro oltre al 24 triestino Minenna autore di una doppietta, è sicuramente il sistema di gioco dell’Alcione. Abituati al 4-3-3 tipico di Campisi, la difesa a tre rappresenta una sorpresa, forse per contrastare il modulo della Triestina.
Al 30’ la spinta di Frigerio sulla sinistra si fa sentire e porta risultati. Il lavoro del capitano porta al cross di Gallazzi in area per le due torri, Zini e Chiaia, con il secondo che devia il pallone di testa quanto basta per trovare la rete del 2-1. Secondo gol consecutivo per l'ex Trapani. La Triestina non si perde d’animo e va alla conclusione due volte: la prima con Ellertsson che rasoterra sfiora il palo, poi con Gningue veloce e furbo. Gli Orange prendono però fiducia e il neo entrato Roberti pennella da braccetto sinistro palloni per sfruttare le torri, con Zini al 34’ che di testa manda poco alto. Al 32’ Korreshi si ripete. Gran lavoro di Zini che protegge bene palla e serve Lione. Conclusione rasoterra e precisa su cui l’estremo difensore si distende benissimo. Primo tempo che va alla Triestina, brava ad azzannare la partita fin da subito.

NEMMENO IL TEMPO DI SEDERSI

Fine primo tempo, chi si fuma una sigaretta, chi va al bar, chi fa due chiacchere. L'arbitro fa ripartire la gara e chi sta per tornare al proprio posto si perde il gol del 2-2. L'Alcione infatti parte a razzo. Calcio d’angolo conquistato da Zini, battuto perfettamente da Lione che trova l’incornata di Calia sul primo palo, spedisce in porta e trova il 2-2. Il lavoro di Campisi sui piazzati si vede e qualche minuto dopo su una punizione arriva l’occasione del vantaggio, con Zini che calcia e trova una deviazione pericolosa. Al 10’ della ripresa arriva un altro infortunio tra le fila Orange. Bergamini è costretto a lasciare il campo, anche lui per un problema alla spalla, al suo posto dentro Bismuti. Secondo cambio obbligato per Campisi. La partita si fa più ragionata, ma con occasioni da una parte e dell’altra, per lo più da fuori area quelle della Triestina in particolare coi centrocampisti: De Luca, Ellertsson e D'Avanzo. Moroni è bene attento, mentre Chiaia si fa sentire dalle parti di Korreshi, senza trovare la porta. Al 25’ arriva anche il primo cambio per gli ospiti con Salvato che prende il posto del 2005 De Luca. Negli ultimi venti minuti la gara diventa bollente, con l’Alcione che cerca i tre punti davanti ai propri tifosi e la Triestina che sfrutta le occasioni in contropiede . A 10’ dal termine Campisi si gioca gli ultimi tre cambi a disposizione, cercando dalla panchina il gol che può cambiare la sfida. Lione scalda le mani a Korreshi poco dopo con una conclusione potente che il portiere blocca in due tempi. Gningue continua la sua partita con rapidtà e dribbling, creando problemi alla retroguardia Orange. Al 40’ dopo un fallo concesso da Bismuti arriva la punizione di Bagnoli che trova la testa di Gojanovic che salta più in alto di tutti e spedisce in rete il gol del 2-3. Grande risposta dei ragazzi di Strukelj, bravi a rimanere in partita nonostante i due gol subiti. Al 46’ ennesimo colpo di scena! Sassudelli guida una bella azione, Lione riceve da solo e può confezionare il cross per Zini che ancora una volta di testa anticipa tutti e trova la rete del pari nel recupero. I cinque minuti di extratime trasformano la gara in una vera e propria battaglia. Lione al 49' recupera un pallone pericolosissimo dopo un errore grave in fase d’impostazione di Bagnoli. Il numero dieci la riconquista e non sbaglia nell’uno contro uno contro Kolleshi trovando incredibilmente il gol del 4-3. In campo è festa, la panchina corre ad abbracciare il numero dieci, rimasto a terra dopo un contrasto, Campisi segue i suoi ricordando il buon Mazzone. Gli spalti esplodono con gli ex Scrivanti e Braiotta a seguire i loro compagni. La Triestina ha l'ultima occasione che non porta però al gol e allora al triplice fischio il Kennedy si tinge di arancione, al termine di una partita spettacolare che ricorda perché questo sport è così amato. Campisi fa due su due e la prossima sarà un big match contro il Mantova, campione della regular season lo scorso anno. 

IL TABELLINO 

ALCIONE TRIESTINA 4-3

RETI (0-2, 2-2, 2-3, 4-3): 2' Minenna (T), 8' Minenna (T), 31' Chiaia (A), 1' st Calia (A), 39' st Gojanovic (T), 46' st Zini (A), 49' st Lione (A).
ALCIONE (3-4-1-2): Moroni 7, Calia 7.5 (35' st Castelli sv), Frigerio 7.5 (35' st Sassudelli sv), Lumineau 7, Tarabbia 6.5, Pellegrino sv (26' Roberti 6.5), Gallazzi 6.5 (35' st Prodomi sv), Bergamini 6.5 (11' st Bismuti 6), Zini 8, Lione 7.5, Chiaia 7.5. A disp. Borettini, Chioetto, Cicchinelli, Volpi, Melchionda, Soumahoro, Valente, De Ruvo. All. Campisi 8.
TRIESTINA (3-5-2): Korreshi 7, D'Aniello 6.5, Gojanovic 7, D'Avanzo 6.5, Gningue 7, Faraci 7, Bagnoli 6, Ellertsson 6.5 (43' st Bababodi sv), Minenna 8 (33' st Velner sv), Kamga 6.5, De Luca 6.5 (22' st Salvato sv). A disp. Sartoris, Savini, Marzolini. All. Strukelj Mark 7.
ARBITRO: Leni di Lodi 6.
ASSISTENTI: Bellet di Milano e Torcea di Lodi.
AMMONITI: Frigerio (A), Gojanovic (T), Minenna (T).