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Serie C

Per il talento di 17 anni già titolare in prima squadra ecco la maglia dell'Italia, è un premio incredibile!

Prima chiamata in azzurro per il classe 2008, cresciuto in biancorosso e ormai stabilmente nel giro della Serie C

ITALIA UNDER 18 - EDOARDO MARIANI

ITALIA UNDER 18 - Edoardo Mariani, centrocampista classe 2008, con la Vis Pesaro ha 3 presenze nel campionato di Serie C in corso

Probabilmente non l’avrebbe detto nessuno, qualche stagione fa, che un ragazzo cresciuto tra i campi della Vis Pesaro 1898 avrebbe ricevuto la chiamata più dolce per un giovane calciatore. La cartolina è arrivata ed è azzurra: Edoardo Mariani, centrocampista classe 2008, è stato convocato in Nazionale Under 18 per la doppia amichevole Austria–Italia in programma a Vienna dal 5 al 12 ottobre. Prima chiamata assoluta. Primo giro sulla giostra azzurra. E che palcoscenico: una capitale europea, una doppia sfida dal profumo di futuro e responsabilità.



UNA CHIAMATA CHE PROFUMA D’AZZURRO
Quando squilla il telefono della Nazionale, non è un semplice invito: è la conferma che il percorso intrapreso è quello giusto. Per Edoardo Mariani, la convocazione in Under 18 vale come un cartellino dorato per entrare nel club di chi ha il piede sulla rampa di lancio. Austria–Italia, andata e ritorno a Vienna, dal 5 al 12 ottobre: la settimana che può cambiare il passo, affinare il tocco, allenare la testa alle pressioni vere. E per la Vis Pesaro 1898, è la prova che i semi piantati nel vivaio stanno germogliando al sole più caldo di tutti, quello azzurro.

LA TRAFILA BIANCOROSSA: DALL’UNDER 15 ALLA PRIMA SQUADRA
Non c’è magia senza lavoro. Mariani è cresciuto in biancorosso, salendo gradino dopo gradino, dall’Under 15 alla prima squadra. È la scalata che ogni club sogna di vedere nei propri ragazzi: non salti mortali, ma passi corti e ben piazzati, come un mediano che guadagna campo metro dopo metro. In un calcio sempre più impaziente, la storia del classe 2008 è un promemoria a caratteri cubitali: si può arrivare su con la forza delle idee, della disciplina e del talento alimentato in casa. Nella passata stagione ecco il debutto nel finale di campionato contro il Milan Futuro, nel campionato in corso 3 presenze, di cui una da titolare nel match dell'esordio contro il Pineto, per 97 minuti complessivi.



L’ESORDIO TRA I PRO E LA FIDUCIA DI MISTER STELLONE
Il grande spartiacque è datato 27 aprile 2025: esordio tra i professionisti contro il Milan Futuro. Una data che rimane impressa come un gol allo scadere. Da lì, per Mariani, il campo non è più stato un miraggio. Ha trovato spazio nel gruppo guidato dal tecnico Roberto Stellone, mettendo sul tavolo – pardon, sull’erba – personalità e qualità. Un centrocampista che ha saputo dimostrare il suo valore, prendendo le misure al ritmo dei grandi, con la naturalezza di chi non s’inceppa al primo controllo ma gioca di prima se la linea di passaggio è pulita. Non è poesia: è sostanza, è visione, è la capacità di non far pesare la carta d’identità quando suona il fischio d’inizio.

VIENNA, DAL 5 AL 12 OTTOBRE: LA VETRINA INTERNAZIONALE
Vienna è una di quelle tappe che ti resta addosso. Due amichevoli tra Austria e Italia, una settimana intera per entrare nel codice della Nazionale Under 18, captare movimenti, tempi, gerarchie. Per un centrocampista, poi, è palestra mentale prima ancora che fisica: letture, coperture, pulizia tecnica, coraggio nel verticalizzare o nel rallentare quando serve. Una doppia gara che vale più di qualsiasi curriculum: se la prendi bene, diventa il tuo biglietto da visita. Se la prendi male, è una lezione che ti rende più solido. In ogni caso, la crescita è assicurata.



COSA SIGNIFICA PER LA VIS PESARO 1898
Per la Vis Pesaro 1898, questa convocazione è un assist al bacio alla credibilità del progetto tecnico. Un ragazzo formato in casa che approda all’azzurro rappresenta un segnale potente: il percorso attraversato tutta la «cantera» biancorossa non è una formula astratta, ma un’autostrada percorribile. È anche una cartina tornasole per lo spogliatoio: vedere uno di «casa» che sfila con la maglia della Nazionale alimenta ambizione, alza l’asticella, spinge tutti a chiedersi «perché non posso essere il prossimo?». E quando l’ambiente si accende così, il rendimento collettivo sale di giri. Mariani, al cospetto dell’Austria, potrà misurare la propria tenuta mentale e fisica in un habitat diverso. E per la Vis Pesaro 1898, è l’ennesima conferma che la strada intrapresa porta nella direzione giusta.

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