Si fa rimontare subendo tre gol in 9 minuti e la ribalta nel finale: Como, impresa da delirio!

Che cos'è la follia? Nella vita quotidiana mollare tutto e cambiare continente. Nel mondo creativo girare un film con lo smartphone e vincere un festival. Nel quotidiano fare un bagno a mezzanotte in mare d’inverno. Nel calcio vincere una partita all'ultimo secondo dopo essersi fatto rimontare subendo tre gol in 9 minuti. Nel calcio, la follia di questo fine settimana, è senza dubbio la partita tra Como e Albinoleffe. Con il Como che domina il primo tempo chiudendolo sul 2-0, con l'Albinoleffe che a inizio ripresa firma un ribaltone assurdo portandosi sul 3-2, con i ragazzi di Buzzegoli che la contro-ribaltano con Mazzara prima e Simonetta poi. Il 4-3 finale per i padroni di casa certifica sostanzialmente due cose: il ritorno immediato alla vittoria di un Como che arrivava da uno 0-0 a Padova e la prima sconfitta per un Albinoleffe beffato ma comunque abilitato a uscire dal campo a testa altissima al termine di una sfida incredibile. Anzi, folle.

Dalle giovanili alla vetrina planetaria: l'esordio mondiale del 19enne che studia da Fabregas

Il mediano classe 2006 del Como partecipa con la sua Francia alla manifestazione iridata: «Vogliamo diventare Campioni del Mondo»

VOGLIA DI TORNARE A VINCERE

Di un Como che sprizza desiderio di gol da ogni angolo di campo. Rimettersi subito a correre è troppo importante, farlo rimettendo al suo posto la squadra del momento lo è altrettanto e i primi 120 secondi fanno pensare che sarà proprio quello che succederà. Un po' perché il gol dell'1-0 è praticamente immediato: punizione da destra di Mazzara, palla che rimane lì e gol di Epifani che trova tempo e coordinazione per infilare in rete da distanza ravvicinata (2'). Un po' perché il Como anche dopo il vantaggio continua a tenere l'Albinoleffe nella sua metà campo grazie al dominio della zona centrale con Andrealli, Ballone e Papaccioli a dettare legge. Infine perché non appena accelerano per davvero, i ragazzi di Buzzegoli trovano anche il secondo gol: Mazzara riceve sull’esterno destro e punta l’area di rigore, si libera con una doppia magia di un difensore e del portiere e insacca il raddoppio (36'). Non solo cinismo, ma anche bel gioco per i padroni di casa. Che prima dell'intervallo sfiorano anche il 3-0: grande inserimento di Bulgheroni che scambia con Papaccioli e arriva al tiro da buona posizione, destro basso velenoso che finisce però a lato (39').

COMO-ALBINOLEFFE PRIMAVERA 2 • Michelangelo Duranti difende palla, Cardozo non gli lascia spazio per girarsi e puntare la porta

VOGLIA DI TORNARE A CORRERE

Di un Como che, forte del 2-0 all'intervallo, comincia ad assaporare il gusto dei tre punti. Ma lo fa quando è un po' troppo presto. L'Albinoleffe che torna in campo dalla strigliata di Maffioletti, infatti, è tutt'altra cosa: non solo in un interprete - dentro Simonelli per Tironi - ma soprattutto in un atteggiamento più propositivo e feroce. Che si estrinseca, dopo un'ottima palla gol dei padroni di casa - Andrealli conduce al limite dell’area e imbuca per Mazzara, sinistro forte da posizione defilata ma conclusione alta (5' st) - in una rimonta che ha semplicemente del clamoroso: palla recuperata da Delcarro su De Paoli, idea per Duranti che calcia basso trovando la respinta corta di Menke, Rinaldi è proprio lì e deposita in rete da zero metri riaprendo la partita (12' st); sfondamento a sinistra di Duranti che passa a Rinaldi che calcia, lo stesso Duranti arriva sulla respinta di Menke e pareggia i conti (17' st); ripartenza devastante di Nespoli che trova spazio a destra, salta il diretto marcatore e serve a Rinaldi una palla bassa che il bomber gira in rete per l’incredibile vantaggio (21' st). Tre gol in 9 minuti che ribaltano totalmente la partita da un battito di ciglia all'altro. Ma che non bastano a un Albinoleffe che si scontra con la forza infinita di un Como che ha risorse in ogni angolo del campo, ma anche fuori. Tutto cambia ancora, infatti, quando Buzzegoli pesca dalla panchina Samuele Pisati - talento classe 2009 arrivato in estate dal Milan - e Jacopo Simonetta, classe 2006 che non aveva ancora messo piede sul terreno di gioco quest'anno. Tutto cambia ancora quando i due fantasisti entrano in partita, cioè subito. Prima con l'ex Cagliari e Spal: Simonetta rientra sul destro e calcia a giro, bravo Carrara ad alzare in angolo (29' st). Poi con il più giovane in campo: grande giocata di Pisati che si inserisce, lavora un gran pallone sul fondo e serve all’indietro Mazzara che gira di prima intenzione nell’angolino basso trovando il 3-3 dopo aver giocato di sponda con il palo (34' st). Infine, ancora con Simonetta che con una punizione pennellata che passa sopra la barriera e si infila all’incrocio dei pali fissa l'assurdo 4-3 finale.

Cinque gol clamorosi per dare un messaggio chiaro al campionato: questo Como è strepitoso!

Gran prova di forza sul campo del Venezia: Cardozo, Candido, Papaccioli (doppietta) e Ballone firmano una cinquina pazzesca

IL TABELLINO

COMO-ALBINOLEFFE 4-3
RETI (2-0, 2-3, 4-3): 2' Epifani (C), 36' Mazzara (C), 12' st Rinaldi (A), 17' st Duranti (A), 21' st Rinaldi (A), 34' st Mazzara (C), 44' st Simonetta (C).
COMO (4-3-3): Menke 6, Epifani 7.5 (18' st Grilli 6), Oldenstam 6 (32' st Pisati 7), Cardozo 6.5, Andrealli 7, De Paoli 6, Papaccioli 6.5, Ballone 6.5 (18' st Bosze 6), Mezsargs 6 (32' st Clementi 6), Mazzara 8, Bulgheroni 6.5 (18' st Simonetta 7.5). A disp. Ginelli, Ronchetti, Canneti, Raccosta, Burlacu, Mastriani, Martinez. All. Buzzegoli 7.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Carrara 6.5, Trapletti 6.5, Brambilla 6.5, Delcarro 6.5, Botti 6, Tironi 6 (1' st Simonelli 6.5), Nespoli 7 (24' st Facchetti 6), Colombi 6 (45' st Morstabilini sv), Rinaldi 8 (45' st Gashi sv), Ceresoli 7, Duranti 7.5 (32' st La Viola sv). A disp. Perico, Forattini, Maallah, Montanelli, Bergonzi, Patelli. All. Maffioletti 6.
ARBITRO: Palmisano di Saronno 7.
ASSISTENTI: Darwish di Milano e Damato di Milano.
AMMONITI: Ballone (C), Mazzara (C), Simonetta (C), Nespoli (A).