Under 15 A-B
08 Ottobre 2025
PISA UNDER 15 • Mattia D'Ambrosio, ala classe 2011, già in gol con il nerazzurro addosso (foto Salvatore Provenzano ph)
In Lombardia c'è chi ancora si ricorda quel mancino strepitoso. C'è chi ancora gioisce al pensiero della Coppa alzata al cielo in quel di Saronno. C'è anche chi si morde le mani, per carità, ma quella è tutt'altra storia. Ebbene sì, Mattia D'Ambrosio sta conquistando anche la Toscana. Con il nerazzurro addosso, con un club di Serie A, con il magico Pisa. Numero 10 sulle spalle, il solito estro che lo contraddistingue. Lì, sull'ala destra. Lì, sempre a fare la differenza. Quattro partite, un gol e due assist. E una grandissima prestazione nell'ultima gara di campionato, nel 2-2 rocambolesco contro il Bologna. Perché c’è chi i sogni li guarda solo da lontano, e chi invece li rincorre fino a trasformarli in realtà. Proprio come "Dambro", che continua a scrivere la sua storia, un dribbling alla volta.
Dalle piccole trasferte trasferte di zona a Solbiate Arno, Castellanza, Legnano a quelle in tutta Italia: Mattia D'Ambrosio insieme ai toscani ha già viaggiato a Genova e a Reggio Emilia. Le prime quattro partite con la squadra di Gabriel Pucci recitano una vittoria, due pareggi e una sconfitta. Il giovane fantasista ex Varesina è partito tre volte dall'inizio con la maglia numero 10 (le belle vecchie abitudini non cambiano mai...) e la squadra non ha mai perso: nell'unica sconfitta contro il Parma lui ha giocato solo 31 minuti. Un caso? Probabilmente sì, probabilmente no, chi lo sa. Sta di fatto che l'impatto è stato subito da giocatore di livello.
Anche le storie belle finiscono, si sa. Ma non è affatto detto che non ne possa iniziare una migliore, giusto? La storia di Mattia D'Ambrosio inizia nel migliore dei modi. Prima l'assist per Izzo nella vittoria in esterna contro la Sampdoria, poi l'assist per lo stesso bomber e il gol del momentaneo 2-1 contro il Bologna. Si è creata la nuova coppia dei sogni? Sarà il campo a dirlo, è chiaro, ma intanto Izzo e D'Ambrosio stanno già infiammando la Toscana a suon di giocate pazzesche. Incidere subito in una nuova realtà non è cosa da tutti. È simbolo di armonia con la squadra, è sintomo di una chimica già trovata con i nuovi compagni. D'Ambrosio sa bene come farlo: un sorriso sul volto, il tocco di palla col mancino e il resto è tutto in discesa...