Cerca

Italia Under 18

L'Italia inciampa con l'Austria: un gol dell'ex Juventus non basta, arriva la prima sconfitta

Husic e Dobis colpiscono, Zanaga accorcia: domenica di nuovo in campo per la rivincita

Italia Under 18

ITALIA UNDER 18 • Edoardo Zanaga e Massimiliano Favo (foto figc.it)

Dopo un settembre da invincibili, l’Italia Under 18 inciampa a Vienna e incassa la prima sconfitta stagionale. All’OFB Campus, nella prima delle due amichevoli in programma, l’Austria vince 2-1: un risultato che punisce una partenza ad handicap degli Azzurrini e premia il cinismo dei padroni di casa. Campanello d’allarme? Più che altro un promemoria: a questo livello, basta un attimo per cambiare l’inerzia della partita.



IL FILM DELLA GARA
Avvio in salita, anzi in verticale. Dopo appena 3 minuti Loris Husic, centrocampista del Monaco 1860, trova la zampata che sblocca il match: è 1-0 Austria e Italia subito a inseguire. Al 30’ arriva il raddoppio, firmato Dominik Dobis, attaccante classe 2009 del Salisburgo: diagonale secco e 2-0, con i padroni di casa che capitalizzano al massimo i momenti chiave. Nella ripresa gli Azzurrini rimettono il piede sull’acceleratore e al 66’ riaprono tutto: Edoardo Zanaga, centravanti dell’Empoli, accorcia le distanze con il guizzo del bomber. Il numero nove entra e dà peso all’attacco, subentrando ad Antonio Arena, attaccante classe 2009 della Roma. Forcing finale, campo lungo, energie ai minimi: l’Italia ci prova fino al triplice fischio, ma il 2-1 non si schioda.

IL CONTESTO: LA STRISCIA D’ORO DI SETTEMBRE
Arrivava da due vittorie e un pareggio la Nazionale Under 18: 3-0 alla Corea del Sud, 1-0 agli Emirati Arabi Uniti e 0-0 con la Croazia. Un percorso netto che ha cementato fiducia e identità. La battuta d’arresto di Vienna non cancella il lavoro fatto: serve, semmai, a tenere alto il livello di attenzione quando il cronometro segna i minuti caldi. Prossimo appuntamento già fissato: si torna in campo all’OFB Campus di Vienna contro l’Austria, domenica 12 ottobre (ore 11:00). Un instant-rematch per correggere gli errori, alzare i giri e rimettere il risultato dalla parte giusta. Domanda retorica: c’è motivazione migliore?

LE PAROLE DEL CT
«È stata una partita dai due volti – sottolinea Massimiliano Favo a figc.it – perché, a mio modo di vedere, abbiamo avuto un approccio sbagliato dal punto di vista dell’intensità. Inizialmente i nostri avversari sono sembrati più motivati di noi. Abbiamo preso gol praticamente subito, con una bella punizione a giro, e poi, nel momento in cui eravamo in inferiorità numerica perché Prisco era a bordo campo a farsi medicare un occhio dopo un colpo subito, abbiamo subito la rete del loro raddoppio. Nella ripresa siamo stati noi stessi dal punto di vista del dominio del gioco e sono molto soddisfatto di come hanno giocato i ragazzi. Nel finale abbiamo accorciato le distanze a pochi minuti dalla fine, prima che ci venisse negato un calcio di rigore, che onestamente sembra netto, ma questo non deve diventare un alibi».

IL TABELLINO
AUSTRIA-ITALIA 2-1
RETI: 3’ Husic (A), 30’ Dobis (A), 21’ st Zanaga (I).

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter