Under 15 A-B
11 Ottobre 2025
JUVENTUS UNDER 15 • Matthew Elliot Osasenaga, attaccante bianconero, entra nel primo tempo e conclude la partita con un gol e due assist. SPEZIA-JUVENTUS 1-5.
Dopo la bella vittoria contro il Modena, la Juventus continua forte. Anzi, fortissimo. I bianconeri annientano, con brivido i bianconeri, quelli dello Spezia di Pietro Napoletano con un sonoro 1-5. I liguri vengono battuti per la prima volta in stagione, mentre Madama allunga la striscia verde di risultati e si avvicina sempre di più verso la vetta. Al gol improvviso dei padroni di casa con il tiro-cross di Contacolli, che ha aperto le danze, la Juve risponde e si fa grande, rimontano e dominando. Prima la rovesciata di Monte, poi le reti di Elliot, Nobile, Duka e Capristo. Al termine degli 80’ non c’è storia: Madama vola al secondo posto, aspettando i risultati dagli altri campi.
La Juve mette subito in chiaro le cose, iniziando a spingere sin dal primo secondo soprattutto sulla corsia di destra. Lo Spezia risente per una decina di minuti dello sprint juventino e fatica a costruire gioco palla a terra. Sono, infatti, molti i palloni persi in mezzo al campo e i rinvii forzati di Filipponi. Il primo squillo dei liguri arriva al 12’ ed è di Contacolli, che scalda il destro dopo la prima bell’azione manovrata dello Spezia, fatta partire dal motore (e dai dribbling) di Ravecca. Dal nulla, pochi secondi più tardi, arriva il vantaggio bianconero lato Spezia: largo sulla sinistra, proprio Contacolli disegna un cross alto che diventa improvvisamente un tiro velenosissimo. La traiettoria e il sole ingannano Pugno, che non riesce ad evitare l’1-0 al 14’. Con un guizzo, i ragazzi di Napoletano passano momentaneamente avanti. È una doccia fredda per la Juve, chiamata subito a reagire. Al 18’ Laruccia ruba palla a Sciorocco sulla trequarti e dal limite prova a pescare il jolly con il destro a giro, andando ad un passo dal pari. Al cooling break, Percorari effettua subito un cambio per scelta tecnica per tornare in gara: Paesanti per Elliot. Spoiler: sarà una mossa vincente. Ad uno dei primi palloni toccati, Elliot scaglia una bella conclusione con il destro diretta sul primo palo, che accarezza solamente al 27’. Poco dopo, Vaccarella, con un gran tiro potente dalla lunetta dell’area, tenta di sorprendere Filipponi, il quale risponde presente con i guantoni e devia in angolo. Lo Spezia, quando ha spazio, spinge e si distende: al 30’ il tridente spezzino si rende pericoloso in contropiede, il tiro finale del solito Contacolli costringe Pugno a volare alla Superman e a salvare. La Vecchia Signora si salva. Non solo, al 34’ arriva anche la gloria tanto cercata ed attesa dopo un buon forcing: sugli sviluppi di un cross scaturito sulla destra da Nobile, Elliot serve Monte, che in un fazzoletto all’interno dell’area piccola si coordina e pareggia con una grandissima semirovesciata. Dopo l’assist, arriva anche il gol: a pochi secondi dall’intervallo, in pieno recupero, il 20 bianconero sorprende Filipponi con un destro affilato, servito a rimorchio da Monte, che vince il duello con Ferri e ricambia il favore precedente. Brutto errore in gestione dello Spezia con Scirocco, che regala la sfera agli attaccanti juventini, che non perdonano affatto. Che carattere della Juve che, anche grazie alla mossa di Pecorari, riesce a ribaltare i giochi.
Quella che rientra in campo è una Juventus in versione straripante. Non passano nemmeno 3’ che Nobile estrae dal cilindro una delle sue magie: sterza due volte e, dal limite dell’area di rigore, con il destro mette in buca d’angolo, alla destra del portiere; il numero 8 bianconero trova con quest’eleganza il suo secondo gol di fila in campionato. D’altronde, nel corso di questi anni, ci ha abituato bene. Da una mezzala, all’altra, la Juve vola con i suoi centrocampisti, arriva anche la prima gioia con la maglia della Juve per l’ex Padova Deni Duka: Allara pesca con un lancio lungo perfetto il compagno leggermente defilato sulla destra, se la sposta sul sinistro e fulmina Filipponi, che non può fare nulla. Complice anche la stanchezza dello Spezia, Madama viaggia a mille all’ora con più idee e precisione. Passano un paio di minuti e la Juve sigla addirittura la manita: Cafferata sbaglia tutto ed Elliot gli sfila via il pallone, entra poi in area e regala un cioccolatino solo da scartare a Capristo, che non sbaglia il tap-in. Ormai, il verdetto sembra già pressoché scritto, la Juve congela il possesso, facendo correre avversari e minuti. Entrambe le squadre inseriscono tanti volti nuovi dalle panchine, tra cui Nerbini, attaccante classe 2012 appena arrivato allo Spezia dalle giovanili della Carrarese e Giorgio Allegri sponda Juventus, il figlio di Massimiliano. I liguri lottano e provano a trovare il gol della bandiera, che però non arriva. Anzi, i ragazzi di Pecorari vanno a millimetri dalla sesta rete: al 36’ si rivede il binomio Elliot-Capristo con un’azione fotocopia di quella che ha portato all’1-5, in questo caso l’esito è diverso, dato che Capristo spara fuori.
SPEZIA-JUVENTUS 1-5
RETI (1-0, 1-5): 14' Contacolli (S), 34' Monte (J), 43' Elliot (J), 3' st Nobile (J), 10' st Duka (J), 16' st Capristo (J).
SPEZIA (4-3-2-1): Filipponi 6 (22' st Pellegrini 6), Bonfiglio 6 (1' st Molica 6), Ravecca 6.5 (16' st Angelinelli 6), Scirocco 6 (37' st Bellesi 6), Cafferata 6, Ferri 6, Longobardi 6 (22' st Nerbini Diego 6.5), Bola 6, Romboni 6.5 (37' st Rebecchi 6), Contacolli 7 (16' st Ferrari 6.5), Ruscelli 6 (37' st Felisso 6). A disp. Roncarà. All. Napoletano 6.
JUVENTUS (4-3-1-2): Pugno 6, Cussotto 6.5 (21' st Freyria Fava 6.5), Esposito 6.5, Vaccarella 7 (12' st Capristo 7), Okoumassoun 7, Allara 7, Duka 7.5, Nobile 8 (31' st Villosio 6.5), Monte 7.5 (31' st Allegri 6), Laruccia 7 (21' st Fratello 6), Paesanti 6 (23' Elliot 8.5). A disp. Moretti, Piraneo, Bentalba. All. Pecorari 7.5.
ARBITRO: Sandri di La Spezia 6.
COLLABORATORI: Ricci di La Spezia e Ottanelli di La Spezia.
AMMONITI: 5' st Vaccarella (J), 33' st Molica (S).
SPEZIA
Contacolli 7 Nel primo tempo è stato un'iradiddio. Sul centrosinistra, ha dato un continuo fastidio a Cussotto, che doveva temporeggiare e chiudergli il destro. Destro che, comunque, ha fatto brillare in più riprese, anche se il gol lo ha trovato con il mancino, con un tiro cross che ha sorpreso Pugno. Per continuità ed indice di pericolosità, è stato senza dubbio il migliore dei suoi.
All. Napoletano 6 I primi 30' dello Spezia sono stati praticamente magistrali: tanta spinta, soprattutto in contropiede, un buon muro difensivo e poche occasioni subite. Durante la ripresa, però, la qualità della Juve è uscita tutta fuori e il suo Spezia ha potuto fare ben poco. Bisogna ripartire da quella mezz'ora.
JUVENTUS
Duka 7.5 Lo aspettava, lo ha cercato e lo ha trovato, il primo gol con la nuova maglia. Ed è stato bellissimo: inserimento perfetto, sterzata da insegnare nelle scuole calcio e conclusione ad hoc sotto la traversa. Sembra un veterano nella doppia fase, coprendo ogni spazio quando è chiamato a difendere e "svizzero" nei tempi di occupazione degli spazi. Completissimo.
Nobile 8 Nobile di nome e di fatto. Forse è meglio dire "elegante", ma il contenuto non cambia. Propizia il primo gol con un bel cross e poi ne segna uno tutto suo e tutto bellissimo, il quarto, con un paio di dribbling che ubriacano la difesa dello Spezia e un tiro al bersaglio da cecchino. Lui è il cervello di questa Juve.
Monte 7.5 Si rende utile, battaglia e vince una marea di duelli in area contro la retroguardia spezzina. Parliamo del gol: una perla, di semi rovesciata. Ci è voluto il colpo del campioncino alla Juve per tornare in partita. Ci è voluto Monte.
Elliot 8.5 Un impatto devastate, ma lo si era capito dal primo pallone toccato, che stava per trasformare in oro. In pochi minuti, mette a referto due assist e un gran gol, con il destro preciso. Pecorari lo chiama a metà primo tempo, lui risponde presente con una prestazione che metterà in difficoltà il suo allenatore per le prossime scelte.
12' st Capristo 7 Il suo ingresso in campo è decisivo. Si fa trovare pronto davanti al portiere nel momento più importante con un movimento da attaccante vero. Poco più tardi rischia di trovare anche la doppietta personale, che accarezza soltanto.
All. Pecorari 7.5 Bravo. C'è da dirgli solo questo, perché non era facile far tornare l'ordine in un momento di grande confusione dopo il gol del vantaggio dello Spezia. Ci riesce, anche grazie ad un cambio fatto al 20', quello di Elliot, che sarà fondamentale. Nel secondo tempo, la Juve mette il pilota automatico e porta a casa una vittoria importantissima.