Serie C
13 Ottobre 2025
COSENZA-ATALANTA UNDER 23 - Federico Simonetto, esterno sinistro classe 2006, autore di tutta la trafila nel settore giovanile nerazzurro
L’Atalanta Under 23 ritrova il sorriso lontano da casa con una prestazione matura e coraggiosa, piegando allo stadio San Vito-Marulla il Cosenza 2–1 grazie ai gol — entrambi per la prima volta a segno tra i professionisti — di Giulio Misitano (classe 2005) e Federico Simonetto (classe 2006). Una vittoria pesante non solo per la classifica, ma soprattutto per l’autostima di un gruppo giovane che, dopo aver incassato l’1–1 nel momento più delicato, ha saputo reagire con lucidità fino al guizzo decisivo in pieno recupero. Per i nerazzurri, questo successo vale 3 punti e molto di più: è una dichiarazione di maturità.
L'ATALANTA NON SCHERZA DA SUBITO
La gara prende subito una piega chiara: ritmi alti, duelli a tutto campo e volontà, da parte dei nerazzurri, di alzare il baricentro per sporcare le linee di passaggio dei padroni di casa. L’episodio che sblocca il match arriva al 23’: Simonetto, già nel vivo dell’azione, pennella dalla corsia un cross perfetto, teso e carico quanto basta. In area, il taglio di Misitano è da attaccante vero: tempi giusti, stacco deciso e pallone depositato alle spalle del portiere. È il suo primo gol tra i Professionisti e, al tempo stesso, il primo centro esterno stagionale per la squadra di Salvatore Bocchetti: un segnale che cambia l’inerzia emotiva della partita.
EPISODI
Il Cosenza prova a riorganizzarsi e al 32’ sfiora un episodio chiave: Vismara è costretto a bloccare con le mani un retropassaggio in area, l’arbitro concede la rarissima punizione a due. Sulla conclusione di Garritano, potente e ravvicinata, l’area nerazzurra diventa una muraglia: tutta la squadra sulla linea, riflessi pronti e, soprattutto, l’intervento decisivo di Steffanoni che respinge preservando il vantaggio. È un salvataggio che pesa quanto un gol, perché mantiene il filo della gara dalla parte degli ospiti. Prima dell’intervallo i nerazzurri sfiorano anche il raddoppio: Manzoni, con un tocco di prima, imbuca per l’inserimento profondo di Vavassori, che calcia di un soffio a lato. L’ultima scintilla del primo tempo è un colpo d’autore: Mencaraglia prova direttamente dalla bandierina il cosiddetto «gol olimpico», traiettoria velenosa che sfila a pochi centimetri dal palo. È il manifesto della fiducia con cui l’Under 23 rientra negli spogliatoi.
PARI LOCALE
La ripresa si apre con la stessa intensità: l’Atalanta Under 23 aggredisce, accompagna l’azione con tanti uomini e costruisce, ma senza riuscire a trovare la porta. Nel momento in cui l’onda nerazzurra sembra rallentare, arriva il pareggio del Cosenza: al 73’ Achour, appena entrato da una manciata di secondi, sfrutta la prima occasione utile e firma l’1–1. Un colpo che avrebbe potuto tagliare le gambe a una squadra inesperta; non a questa, che sceglie la via della lucidità. I ragazzi di Bocchetti infatti si mettono a giocare e con pazienza trovano le soddisfazioni adeguate.
GLORIA SIMONETTO
La reazione è esemplare: niente frenesia, linee corte, gestione del pallone e ricerca paziente dello spazio giusto. La svolta, meritata per applicazione e idee, matura al 93’. Cissè scappa e mette in mezzo un pallone invitante; Camara lascia scorrere con un velo intelligente che disorienta la difesa; sul secondo palo si materializza Simonetto, lo stesso che aveva confezionato l’assist dell’1–0. Il suo impatto è pulito e letale: palla in rete, 2–1, braccia al cielo e primo centro tra i Professionisti proprio nel momento più pesante. Il triplice fischio certifica la prima vittoria in trasferta della stagione per i nerazzurri, frutto di una prestazione collettiva densa di contenuti: solidità nei momenti difficili, qualità sulle corsie, densità in area quando serviva difendere e coraggio nel cercare la porta fino all’ultimo respiro.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
COSENZA-ATALANTA UNDER 23 1-2
RETI: 23' Misitano (A), 28' st Achour (C), 48' st Simonetto (A).
COSENZA (4-3-2-1): Vettorel, Cannavò (1' st Ferrara), Garritano (1' st Cimino), D'Orazio (1' st Contiliano), Ricciardi, Caporale, Dametto, Kouan (26' st Achour), Mazzocchi (47' st Beretta), Florenzi, Langella. A disp. Pompei, Barone, Contiero, Dalle Mura, Ragone, Rocco, Mazzulla, Novello. All. Buscè.
ATALANTA (3-4-2-1): Vismara, Simonetto, Comi, Manzoni (27' st Pounga), Misitano (12' st Cissè), Guerini (27' st Plaia), Steffanoni, Navarro, Levak, Mencaraglia, Vavassori (43' st Camara). A disp. Torriani, Sassi, Bono, Tornaghi, Artesani, Parmiggiani, Colombo, Fiogbe, Lonardo. All. Bocchetti.
ARBITRO: Cappai di Cagliari.
AMMONITI: Ricciardi (C), Ferrara (C), Dametto (C), Simonetto (A), Guerini (A), Cissè (A).