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L'addio alla Juventus e la squalifica, ora il ritorno a Londra per il Ds che portò Ronaldo in Italia

Paratici rientra agli Spurs, affiancherà Johan Lange come direttore sportivo

Fabio Paratici

Fabio Paratici torna ufficialmente in pista, affiancherà Johan Lange al Tottenham Hotspur

Dopo lo stop forzato, Fabio Paratici torna nella Londra calcistica e rientra nel cuore pulsante del Tottenham Hotspur. Gli Spurs ridisegnano la loro cabina di regia e lo fanno con un doppio regista d’eccezione. Obiettivo? Alzare il livello del gioco, dal mercato alla visione tecnica, con una struttura più solida e proiettata al lungo periodo.


RITORNO A LONDRA: LA NUOVA PARTITA DI PARATICI

Il dirigente italiano, accolto dagli Spurs nel 2021 e costretto a un addio lo scorso anno (2024) per le vicende giudiziarie legate alla Juventus, è pronto a riprendere il pallone in mano. Dopo una pausa attiva, tra contatti con club europei e studio ravvicinato delle dinamiche di mercato, Paratici torna nella capitale inglese per guidare la prossima fase di crescita del club londinese. A Londra, di nuovo, dove l’ambizione non va mai in panchina.



Il Tottenham ha ufficializzato la riorganizzazione con un messaggio limpido e programmatico: «Siamo lieti di annunciare il ritorno di Fabio Paratici al Club come Direttore Sportivo. Fabio affiancherà Johan Lange, promosso a sua volta Direttore Sportivo. Si tratta di una parte di una nuova struttura per la nostra attività di calcio maschile, progettata per rafforzare la leadership, la collaborazione e il processo decisionale a lungo termine in tutti gli ambiti del calcio maschile. Insieme, guideranno la nostra strategia calcistica maschile e daranno vita a un nuovo ambizioso capitolo per il Club. Questa evoluzione rientra nel continuo investimento del Club in strutture calcistiche maschili e femminili di livello mondiale, progettate per garantire un successo duraturo sul campo».


PARATICI, LANGE E THOMAS FRANK: LA REGIA DEL PROGETTO

Paratici rientra come direttore sportivo e lavorerà a stretto contatto con Johan Lange, già responsabile dell’area tecnica e ora promosso alla stessa carica. Una coppia in cabina di regia, come avere due play a centrocampo: idee che si incrociano, linee di passaggio pulite, decisioni rapide e una visione comune. Leadership, collaborazione e processi chiari: il Tottenham costruisce la propria struttura come una squadra corta e compatta, capace di prendere metri al campo senza perdere equilibrio.

Paratici e Lange alla direzione sportiva, Thomas Frank in panchina e un roster che unisce giovani ed esperti al servizio dell'ex manager del Brentford che ha iniziato con il piede giusto la sua prima stagione nel nord di Londra: terzo posto in Premier e quattro punti nelle prime due partite in Champions League.

Che cosa significa, in concreto, per il Tottenham? Una governance più forte sulle strategie sportive, una catena decisionale snella e una pianificazione che guarda oltre il prossimo mercato. Scouting mirato, valorizzazione degli asset tecnici, sostenibilità economica e identità tattica coerente: il club londinese vuole alzare il pressing su ogni fronte. Paratici porta esperienza nell’individuare profili adatti al contesto e nel costruire rose competitive; Lange garantisce continuità metodologica. Tradotto in gergo calcistico: verticalità quando serve, possesso quando conviene, nessuna palla buttata via.

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