Serie C
17 Ottobre 2025
TRENTO SERIE C - Mattia Sangalli, centrocampista classe 2002, nel campionato in corso conta 6 presenze e una rete
Lo Stadio Briamasco è esploso in un boato liberatorio, quasi irreale, lunedì 13 ottobre 2025. Dopo un’attesa che sembrava infinita, una rete di Mattia Sangalli,giovane talento dal passato nerazzurro, ha rotto un incantesimo durato quasi 2 mesi, regalando al Trento una vittoria davvero importante contro la Pro Vercelli (1-0). Quel gol non è stato soltanto il punto decisivo di una partita intensa e combattuta, ma un vero e proprio momento di svolta nella stagione dei gialloblù, che non vincevano un incontro di campionato dal 23 agosto contro la Giana.
IL TALENTO DI SANGALLI, LA RINASCITA DEL TRENTO
Classe 2002, Mattia Sangalli ha una storia che racconta di passione, lavoro e determinazione. Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, ha saputo reinventarsi al Briamasco, riconquistando un ruolo chiave nel centrocampo del Trento grazie alla fiducia di mister Luca Tabbiani. Non era un titolare fisso all’inizio della stagione, ma con pazienza ha lottato per guadagnarsi spazio e, nelle ultime settimane, ha mostrato un rendimento in crescita, culminato nel gol che ha deciso la sfida contro la Pro Vercelli. La rete segnata al 21’ del primo tempo è stata un gioiello: un destro a giro dal limite dell’area, potente e preciso, su assist di Maffei, che ha trafitto l’estremo difensore avversario Livieri. Quel momento ha fatto esplodere i tifosi e ha dato fiducia a tutta la squadra, capace di resistere agli assalti avversari fino al fischio finale. Sangalli ha confessato a fine partita la sua felicità, sottolineando il valore emotivo di quel gol e la voglia di riportare il Trento a competere al meglio nel campionato di Serie C.
UNA VITTORIA ATTESA E SOFFERTA
Dopo 7 partite senza successi in campionato, il Trento si è sbloccato con un pizzico di cuore, grinta e determinazione. Il tecnico Luca Tabbiani ha optato per un modulo 4-3-3 con una formazione equilibrata: tra i pali Tommasi, difesa composta da Triacca, Cappelletti, Fiamozzi e Maffei. In mediana, al fianco di Sangalli, hanno giocato Aucelli e Giannotti, mentre in avanti spazio a Dalmonte, Capone e il riferimento centrale Pellegrini. La partita ha visto un avvio subito molto vivace, con la Pro Vercelli che ha cercato di imporre il proprio gioco, ma un Trento ordinato e concentrato è riuscito a costruire diverse occasioni pericolose. Oltre al gol di Sangalli, da segnalare le chance fallite da Pellegrini e la risposta sicura di Tommasi sui tentativi avversari, testimonianza di una squadra che ha saputo difendere il vantaggio con intelligenza e carattere. Nel finale, un episodio arbitrale controverso con un possibile rigore negato ai padroni di casa ha aggiunto tensione, ma il Trento ha resistito fino al triplice fischio.
COSA SIGNIFICA LA VITTORIA PER IL TRENTO?
Per il Trento, questa vittoria non è solo un risultato sportivo, ma un’iniezione di fiducia e morale per il prosieguo della stagione. Il club trentino, realtà con quasi un secolo di storia, continua a inseguire un consolidamento in Serie C, e la vittoria contro la Pro Vercelli rappresenta un segnale importante di ripresa. Con questi 3 punti, la squadra sale a 11 punti in classifica, collocandosi in una posizione più serena e in coabitazione con la Pergolettese. Per il pubblico del Briamasco, questa affermazione ha segnato un momento di gioia e orgoglio, tra applausi convinti e una festa che ha coinvolto giocatori, staff e tifosi, lieti di vedere finalmente i frutti degli sforzi sul campo. E la partita ha segnato anche un cambio di passo morale per il club, che ora punta a costruire sulle basi di questa vittoria, migliorando sicurezza e continuità per affrontare le prossime sfide di campionato, a partire dalla trasferta contro il Lumezzane di domenica 19 ottobre.
UN FUTURO DA SCRIVERE PER SANGALLI E IL TRENTO
Il percorso di Mattia Sangalli è ancora giovane, ma denso di significati. Dal settore giovanile di una grande come l’Inter alle sfide di una Serie C competitiva, la sua storia è quella di un ragazzo che non si è arreso di fronte alle difficoltà e che ha saputo rimettersi in gioco per conquistare spazio e continuità. Il gol contro la Pro Vercelli e la vittoria del Trento sono un segnale forte, una pagina importante di un racconto che merita di essere seguito con attenzione. Con la classe 2002 ancora dalla sua parte in termini di gioventù, Sangalli può essere una pedina preziosa per il futuro della squadra trentina e perché no, aspirare a nuovi traguardi in categorie superiori. La strada è lunga, ma il ragazzo nato sotto il segno del calcio vero ha già dimostrato di avere tutti gli strumenti per farsi notare.