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Serie C

Il derby di Milano non giocato a Milano è dell'Inter: 2 gol in 5 minuti dell'illustre attaccante ed è gioia nerazzurra

L'inedita sfida viene indirizzata già sul finire del primo tempo, nella ripresa i padroni di casa accorciano ma non completano la rimonta

ALCIONE-INTER UNDER 23 SERIE C - ANTONINO LA GUMINA LUCA FIORDILINO

ALCIONE-INTER UNDER 23 SERIE C - Antonino La Gumina e Luca Fiordilino, attaccante e centrocampista d'esperienza della squadra di Stefano Vecchi

L’Inter Under 23 firma il colpo pesante nel derby milanese (il primo in Serie C) contro l’Alcione al Breda di Sesto San Giovanni: finisce 2–1 per la squadra di Stefano Vecchi, sospinta dalla doppietta di Antonino La Gumina in chiusura di primo tempo. Il successo vale il 6° risultato utile consecutivo e l’aggancio momentaneo all’Union Brescia al 3° posto, certificando la crescita di un gruppo che sta imparando a vincere anche nelle serate sporche, quando serve stringere i denti e gestire le onde d’urto avversarie.

PRIMO TEMPO: IDEE CHIARE E STOCCATE AL MOMENTO GIUSTO
Avvio coraggioso dei nerazzurri, immediatamente alti nel recupero palla e rapidi nel ribaltare il campo. Lavelli (alla prima da titolare) rompe gli indugi con una conclusione dal limite che termina a lato complice un rimpallo, poi al 6’ Kamaté e La Gumina accendono di nuovo la miccia costringendo l’Alcione a rifugiarsi in angolo. L’Inter Under 23 prende presto il controllo del possesso, palleggiando con pazienza e impedendo alla manovra della formazione di Cusatis di alzare la testa. I segnali sono chiari al 34’, quando Agazzi è attento a smanacciare un traversone insidioso di Cinquegrano.

UNO-DUE LA GUMINA
Al 39’ ancora Lavelli si fa trovare nel vivo dell’azione e impegna di testa il portiere di casa: è il preludio al vantaggio. Al 43’ (nel finale di frazione) la catena di destra funziona alla perfezione: Kamaté pennella un cross tagliato sul secondo palo, La Gumina attacca lo spazio con i tempi giusti e di prima intenzione fredda Agazzi per lo 0–1. Nel recupero succede di tutto: Lavelli si incunea in area e viene steso, De Angeli indica il dischetto senza esitazioni. Dal rigore La Gumina resta glaciale, spiazza il portiere e firma la doppietta che manda l’Inter Under 23 all’intervallo sul 2–0, con la sensazione di avere la partita in pugno.

RIPRESA: ALCIONE IN CRESCITA
L’Alcione rientra in campo con piglio diverso, più verticale e aggressivo sui duelli. All’8’ Morselli prova a riaprirla su punizione, ma la mira è alta. L’Inter avrebbe la palla del possibile 3–0 al 21’ con Agbonifo, entrato per dare profondità: il suo destro però sbatte ancora su Agazzi, tenendo vivo l’equilibrio emotivo del match. Il cambio di inerzia è evidente intorno alla mezz’ora: Marconi prende fiducia e al 30’ sfiora l’1–2, poi al 35’ incorna bene trovando la risposta sicura di Calligaris. Due minuti più tardi, la pressione arancionera viene premiata: Galli trova un cross teso, Marconi anticipa tutti e insacca accorciando le distanze. L’ultimo quarto d’ora è una battaglia di nervi: l’Alcione si riversa in avanti, l’Inter prova a ripartire e a spezzare il ritmo. Calligaris viene ammonito per perdita di tempo, Agbonifo al 33’ aveva già sprecato un’altra buona opportunità da posizione favorevole. Al triplice fischio, però, il punteggio non cambia: 2–1 Inter Under 23 e abbraccio collettivo sotto il settore ospiti.

IL TABELLINO DELLA PARTITA
ALCIONE-INTER UNDER 23
RETI: 43' La Gumina (I), 48' rig. La Gumina (I), 37' st Marconi (A).
ALCIONE (4-3-1-2): Agazzi, Pirola, Ciappellano, Giorgeschi, Renault (16' st Invernizzi), Galli, Scuderi, Bright (16' st Lopes), Pitou, Morselli, Samele (16' st Marconi). A disp. Cecchini, Chierichetti, Miculi, Muroni, Lanzi, Rebaudo, Olivieri, Lione, Gallazzi, Bertolotti. All. Cusatis.
INTER (3-5-2): Calligaris, Stante, Prestia, Maye, Cinquegrano, Kaczmarski (41' st Venturini), Fiordilino, Kamate (28' st Topalovic), Cocchi (41' st David), La Gumina, Lavelli (18' st Agbonifo). A disp. Melgrati, Raimondi, Avitabile, Alexiou, Mosconi, Iddrissou, Berenbruch. All. Vecchi.
ARBITRO: De Angeli di Milano.
AMMONITI: Invernizzi (A), Calligaris (I), Kaczmarski (I).

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