Primavera 2
18 Ottobre 2025
VIRTUS ENTELLA-LECCO PRIMAVERA 2 • Matteo Polonioli e Valerio Fumagalli
Sembrava una montagna troppo ripida da scalare, una di quelle trasferte in cui prendi misure e carattere più che punti. E invece il Lecco ci ha messo cuore, ordine e pazienza: ha sofferto quando bisognava soffrire, ha aspettato il momento giusto e si è preso un 1-1 che vale come un messaggio al campionato. A Chiavari, contro un’Entella imbattuta e costruita per restare in alto, i ragazzi di Achille Mazzoleni hanno rimesso in piedi una gara scivolata via nel primo tempo, trovando nella ripresa il lampo di Polonioli: primo gol in campionato, un taglio sul secondo tempo come una firma d’autore e un punto che pesa sul piano tecnico e mentale. La fotografia è chiara: il Lecco ha perso solo all’esordio e da allora non ha più sbagliato. L’Entella resta senza sconfitte, ma stavolta non porta a casa l’intera posta; nella corsa di vertice il Como scappa e l’Albinoleffe infila il sorpasso al secondo posto, segnale di un equilibrio che si complica giornata dopo giornata.
Il copione iniziale è di marca biancoceleste. Dopo un avvio di studio, al 20’ la prima scossa: Salicioni riceve da rimessa, si gira in un fazzoletto e spara sul primo palo, ma Constant risponde con una respinta reattiva. L’Entella fiuta l’inerzia e colpisce poco dopo, al 23’: recupero feroce di Conte sulla destra e sventagliata millimetrica, Pedro Pinheiro corregge di prima con una sponda volante e Bottaro chiude l’azione con un piatto secco d’istinto. È l’1-0 che mette la partita sui binari liguri: ritmo alto, pressione ragionata, catena di destra a macinare metri. Il Lecco non si scompone, serra gli interni, prova a uscire pulito e tiene viva la partita con campo corto e coperture preventive. Mazzoleni alza lentamente il baricentro nella ripresa e prepara la mossa che sposta l’ago: ampiezza sulle corsie, mezzali pronte a infilarsi tra terzino e centrale, linee di passaggio più aggressive. La scintilla è al 20’ della ripresa: Hugony si apre, serve Polizzi in corsa, palla dentro rapida per Fumagalli che lavora da pivot e scarica sullo “scivolo” di Polonioli. Il 2008 taglia da sinistra in diagonale e, col tempo giusto, mette dentro l’1-1. Rete pesantissima, perché spezza il dominio territoriale e restituisce fiducia ai blucelesti.
L’Entella accusa il colpo ma resta pericolosa sulle palle inattive: al 32’ angolo di Pedro Pinheiro, Giovannetti prende il tempo sul secondo palo e colpisce; Constant si allunga e smanaccia alla sua destra, salvando un pari che il Lecco difenderà con lucidità fino al triplice fischio. Nel finale è gestione matura: linee strette, raddoppi puntuali, transizioni senza frenesia. Finisce con abbracci e pugni stretti, perché questo non è un pareggio qualsiasi: è un punto pesantissimo sul campo di una big, un altro mattone su una classifica che racconta di una neopromossa già credibile. L’Entella conserva l’imbattibilità e resta lì, a ridosso della vetta, ma l’occasione mancata pesa alla luce del sorpasso dell’Albinoleffe e della fuga del Como. Il Lecco, invece, porta a casa segnali di crescita e un nuovo protagonista: Polonioli, primo sigillo in campionato e tempismo da grande. È così che si costruiscono stagioni solide: un pari che somiglia a una vittoria, la sensazione di poter stare stabilmente nel traffico buono della classifica, e quella consapevolezza che partita dopo partita smette di essere parola e diventa identità.
VIRTUS ENTELLA-LECCO 1-1
RETI (1-0, 1-1): 23' Bottaro (V), 20' st Polonioli (L).
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Maioli 6, Giovannetti 6.5, Saia 6, Bottaro 7.5, Badini 5.5, Cargiolli 6, Traniello 6, Conte 6.5 (25' st Bonino 6), Pedaci 5.5 (17' st Venturini 6.5), Pedro Pinheiro 7 (41' st Demme sv), Salicioni 6.5 (41' st Matei sv). A disp. Sanguineti, Ballerini, Basso Ricci, Caso, Castelli, Mele, Riolfi, Simonelli. All. Melucci 6.
LECCO (3-5-2): Constant 7, Di Palma 6 (17' st Polonioli 7.5), Polizzi 7, Hugony 6.5, Frugnoli 6 (36' st Purita sv), Bernasconi 6 (29' st Benvenuto sv), Meleddu 6 (1' st Carminati 6), Arena 6.5, Riva 6, Fumagalli 7, Vergato 5.5 (17' st Fiore 6). A disp. Cerri, Reffo, Cosi, Santulli, Braga, Spreafico, Lebyad. All. Mazzoleni 6.5.
ARBITRO: Borello di Nichelino 6.5.
ASSISTENTI: Gentilezza di Civitavecchia e Lo Giudice di Asti.
AMMONITI: Giovannetti (V), Polizzi (L), Meleddu (L), Arena (L).