Serie C
21 Ottobre 2025
INTER UNDER 23 - Thomas Berenbruch, centrocampista classe 2005, è tornato a disposizione del tecnico Stefano Vecchi dopo uno stop per infortunio
Nel cuore pulsante del centrocampo dell’Inter Under 23, un ragazzo nato nel 2005 è pronto a scrivere una storia fatta di duttilità, talento e intelligenza tattica: stiamo parlando di Thomas Berenbruch, centrocampista classe 2005 di origini milanesi con un’indole calcistica poliedrica che ha già catturato l’attenzione di addetti ai lavori e tifosi per le sue prestazioni in nerazzurro nelle stagioni precedenti. Più di un semplice giovane promessa, Berenbruch è rientrato da un periodo di stop e può diventare davvero un elemento imprescindibile per la squadra allenata da Stefano Vecchi, capace di manovrare il gioco in molteplici ruoli e di emergere come vero punto di riferimento nella costruzione e gestione del centrocampo nerazzurro. Nell'ultimo turno di venerdì 17 è tornato arruolabile almeno per la panchina nel derby vinto contro l'Alcione.
L'ESORDIO PRECOCE E IL PERCORSO CON L'INTER
Nato a Milano il 31 maggio 2005, Thomas Berenbruch è approdato all’Inter nel 2020, trasferendosi dal settore giovanile del Renate e consolidando progressivamente il proprio posto tra i talenti nerazzurri. Il suo debutto in prima squadra con mister Simone Inzaghi è arrivato come naturale coronamento di un lavoro meticoloso, avvenuto tra i 16 e 17 anni con numerose apparizioni nelle competizioni giovanili, inclusa la Youth League. La consacrazione definitiva nella realtà interista è coincisa con il passaggio dal settore giovanile alla squadra B di Serie C, dove il centrocampista si può imporre come un perno centrale nella manovra, dimostrando una maturità tattica fuori dal comune per un giocatore così giovane.
L'ATTITUDINE FA LA DIFFERENZA
Uno degli elementi che hanno sempre colpito di Berenbruch è la sua straordinaria capacità di adattarsi a diversi ruoli nel centrocampo. La sua predisposizione naturale al ruolo di mezzala ne consente un dinamismo efficace nella fase di costruzione del gioco, ma non si limita a questo. Dotato di ottima visione di gioco e sensibilità nei passaggi, può ricoprire anche il ruolo di trequartista, sfruttando le sue qualità offensive e la capacità di inserirsi senza palla. Allo stesso tempo, il giovane calciatore sa interpretare con intelligenza il ruolo di play basso, dove la gestione della palla e l’organizzazione tattica diventano fondamentali. Questa «cassetta degli attrezzi» tecnica e tattica ora verrà sfruttata da Stefano Vecchi, che vede in Berenbruch un riferimento imprescindibile per l’equilibrio e il ritmo della squadra in Serie C.
DOTI TECNICHE ED EFFICACIA IN CAMPO
Berenbruch è principalmente un centrocampista sinistro, con un piede sinistro raffinato che gli permette di dettare tempi e modi del gioco con accuratezza. Il suo profilo è arricchito da ottime capacità di dribbling e da una discreta propensione al gol, come testimoniano i numeri nelle competizioni giovanili dove ha segnato in diverse occasioni. La statura di 176 cm unita a un fisico agile lo rende adatto anche agli scontri fisici, compensati da un’acuta intelligenza tattica che lo porta spesso a scegliere la soluzione più efficace in termini di posizionamento e passaggi. Oltre alle sue qualità tecniche, Berenbruch è noto per una notevole etica del lavoro e un’umiltà rara in giovani a questi livelli, caratteristiche che lo stanno facendo maturare rapidamente.
IL FUTURO RUOLO CHIAVE NELL'INTER UNDER 23
Il modulo adottato da Vecchi potrebbe valorizzare particolarmente le caratteristiche di Berenbruch, che può essere utilizzato come vero e proprio regista avanzato o mediano di raccordo, capace di costruire e rilanciare l’azione. La squadra nerazzurra si affiderà al giovane centrocampista per la gestione della fase di possesso e per equilibrare la compresenza di giocatori con profili tattici diversi nella mediana. Il suo contributo non è solamente tecnico, ma anche strategico, diventando un tramite fondamentale per la squadra nel corso delle partite.