La prima vittoria non si scorda mai! Il portiere fa doppietta e i due ex Serie A decidono la partita

Senza Conte, senza Bertocchi e senza Colombo. Ok, i Circus scarsi di certo non sono, ma oggi mancavano veramente troppe pedine. E il risultato parla chiaro: 5-1 e lezione di calcio dai neonati BIGBRO che hanno dimostrato - oltre a buone qualità nei singoli - un ottimo gioco di squadra, coadiuvati anche da un trio irripetibile come Casapieri-Moscardelli-Florenzi.

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IL PRIMO MOSCAGOL, GARILLI SPACCA E ASSISTE

La partita non può cominciare se non lo dice Casapieri, e allora ecco che il portiere della Nazionale di beach soccer apre le danze, con un scavetto che esce di pochissimo (1'). E il primo gol, di conseguenza, non può che andare dalla parte della squadra di Moonryde, che infatti trova il vantaggio, e non con un giocatore a caso: l'ex Serie A Moscardelli si fa trovare sulla linea del fuorigioco - e dell'area - da un passaggio perfetto di Garilli e insacca per il vantaggio dei BIGBRO (3'). E meno male che l'ammonizione è durata poco... Il gol serve a svegliare la squadra neonata e sono proprio i loro protagonisti ad accendere la miccia: lancio di Casapieri per Moscardelli che al volo mette fuori un gol dal coefficiente di difficoltà altissimo dal vertice dell'area di rigore (8'). Prima che il gol doppio si impossessi della partita sono altri i due top player che provano a trovare la chiave di volta; prima Picci schiaccia troppo di testa (16') poi è Pesca a cercare la via del gol, ma trova sulla sua strada un super Marenco (17'). A chiudere ufficialmente i primi venti minuti ci pensa El Loco Picci, che con una fantasiosa rovesciata manda di poco a lato (19').

CASAPIERI SENZA SENSO, FLORENZI NEL PRIME

E come nel primo tempo, anche la ripresa non può cominciare senza che Casapieri ci metta il becco, e infatti il portierone non solo trova il vantaggio con un tiro centrale in mezzo scavetto (1'), ma anche la personale doppietta (sei gol in due partite, per lui che è un portiere) dopo aver dribblato Marenco (1'). L'unico in grado di riaccendere la speranza in una squadra orfana dei suoi campioni dev'essere El Loco, ed è proprio Picci a mandare in visibilio l'arena, con la rete del 3-1 (2') che fa vedere la luce in fondo al tunnel. Tunnel che però sembra essere stregato visto che i tentativi di rimonta si stampano su un monumentale Casapieri, come nell'occasione capitata sui piedi di Uras (5') o sulla punizione ancora di Picci (7'). Anche la squadra di Moonryde non attraversa un momento idilliaco, e infatti lo shootout - da carta speciale di Pesca viene annullato (6'). Sei minuti dopo arriva il momento degli shootout, e se Grenbaud - dopo la scenetta della nonna - lo spara alle stelle, Moonryde si conferma infallibile facendo 2/2 da quando è arrivato in Kings League e sancendo il 4-1 che allontana la paura per i BIGBRO (12’). Al momento del desescalado, poi, ci pensa una vecchia - ma neanche troppo - della Serie A a mettere il definitivo punto esclamativo e chiudere la seconda giornata; Spizzingrillo Florenzi prende palla in area, fa un sombrero e conclude in rete, come fosse la cosa più semplice del mondo (18’). Beh, forse per il bello di nonna più famoso d’Italia può essere.