Under 14
26 Ottobre 2025
INTER-ALCIONE UNDER 14 • Laface e Giampieretti, ex compagni ed entrambi in gol nel big match
A volte il calcio sa mischiare emozioni opposte nello stesso istante. Mentre una squadra ritrova fiducia e respiro, l’altra si ferma a guardare il bicchiere mezzo vuoto, consapevole di aver perso un’occasione pesante. È quanto successo in via Cilea 51, dove Alcione e Inter hanno regalato settanta minuti di adrenalina pura, chiusi con un 2-2 che racconta due storie diverse: quella degli Orange di Tacchini, che escono dal campo con la testa alta e il cuore gonfio, e quella dei nerazzurri di Pedrinelli, che vedono allontanarsi la vittoria e restano fermi a soli quattro punti in cinque partite.
L’inizio del match è tutto di marca arancione: dopo appena otto minuti, Vaiani prova la conclusione e Galliera respinge corto, ma Laface – il più lesto di tutti – raccoglie il pallone e lo spinge in rete, firmando il vantaggio ospite. L’Alcione sembra in pieno controllo, ma la partita cambia volto quando Zaour esce dai pali e tocca il pallone con le mani fuori area: cartellino rosso inevitabile e Orange costretti all’inferiorità numerica. Tacchini corre ai ripari, inserendo Beltrammi al posto di Laface, autore dell’1-0. E appena due minuti dopo, la punizione perfetta di Alex “il Pacho” Pacciolla rimette tutto in equilibrio: traiettoria incrociata, palla nell’angolino e Inter che ritrova fiducia.
La ripresa si apre con un nuovo colpo di scena. Ventura commette fallo in area e per l’Alcione arriva la chance di tornare avanti: dal dischetto si presenta Annale, ex Club Milano, che non sbaglia e riporta i suoi in vantaggio. L’Inter però non si arrende e continua a spingere, colpendo due pali e mantenendo il ritmo alto. A metà ripresa, la seconda espulsione della partita – Multari lascia i nerazzurri in dieci per doppia ammonizione – ristabilisce la parità numerica. E proprio quando il match sembra avviato verso la vittoria dell’Alcione, arriva la beffa finale: cross insidioso in area, errore di Beltrammi in uscita e Giampieretti, ex della partita, insacca a porta vuota per il definitivo 2-2.
Un pareggio che vale come una piccola impresa per l’Alcione, capace di soffrire e reagire anche in dieci uomini. Per l’Inter, invece, un punto che pesa e fa rumore: troppe occasioni sprecate e troppi rimpianti per una squadra che, per ambizioni e qualità, non può più permettersi di guardare la classifica da questa prospettiva.