Kings Cup
27 Ottobre 2025
KINGS CUP • Moonryde (Foto Kings League)
Gol di Moscardelli, tripletta di Florenzi con due magie spettacolari e primo posto in classifica. Sì, bisogna un attimo rileggere per essere sicuri di non star commentando il copione di un film o realizzare di non essere in un altro universo, anche se un po' lo sembra, però è la pura verità: tap in di Moscardelli da terra, gol al volo alzandosi la palla e arcobaleno dalla sua metacampo di Florenzi. E la verità la dice anche la classifica: i BIGBRO di Moonryde battono la capolista Alpak e si prendono la cima del Girone A di Kings Cup.
Solo due partite alle spalle, ma, dopo questa, solo altre due da giocare, e allora sì: è duello per la vetta, ed è delicatissimo. Un primo posto al caldo nella lana degli Alpak, vincenti all'esordio agli shootout e poi dominanti sui Caesar, un primo posto distante un solo punto per i BIGBRO, capaci di rialzarsi con i Circus dopo la sconfitta al debutto proprio con i Caesar al debutto. Differenza minima, la stessa che si vede in campo, dove i ragazzi di Frenezy approcciano meglio l'escalado iniziale (una delle regole particolari della competizione), ma trovano solo un gol, firmato dal solito Gelsi: dribbling a rientrare da sinistra e destro forte sul secondo palo (3'). Un 1-0 che Ronchi spara sulla faccia di Casapieri poco prima (3'), per poi spaventare gli avversari con uno spunto a sinistra e una rasoiata che attraversa tutta l'area (6').
Differenza minima, però, perché i BIGBRO hanno un mazzo di carte invidiabili. Proprio il portiere Casapieri nell'uno contro uno iniziale calcia alto da buona posizione (1'), poi trova in verticale Florenzi, che di destro chiama Castelli alla parata centrale (6'). Per fare gol, allora, serve lo spunto dell'attaccante, e alla squadra di Moonryde di certo non manca: pennellata perfetta di «Spizzi», colpo di testa di Moscardelli, gran risposta di piede di Castelli e tap in da terra del «Barba», che fa 1-1 (8'). L'inizio del duello tra l'ex Chievo e il portiere del Cantù, che prima in tuffo respinge la punizione del numero 9, con Garilli che di testa in corsa non trova lo specchio (16'), poi gli nega la doppietta di piede su un tiro di destro incrociato da dentro l'area di rigore (17') e infine si distende all'angolino bloccandogli un mancino nato dal gran recupero di Fofana a centrocampo (19'). La differenza minima, dunque, sembra volgere in direzione BIGBRO, ma nel finale ci vuole la manona di Casapieri per respingere la botta di un Ronchi bravissimo a saltare l'uomo sul disco della Fonzies Arena (20').
Chiuso il primo tempo sì con l'intervento di Casapieri, ma rendendosi più pericolosi della capolista, i BIGBRO raccolgono i frutti nel dado di inizio ripresa, che sancisce un tre contro tre con un solo protagonista: Spizzingrillo Florenzi. Segnato il 2-1 con un destro all'angolino imparabile (21'), e assistito al pareggio di Gelsi (22'), l'ex Milan decide di fare tutto da solo: possesso poco fuori la lunetta, palla alzata da fermo, destro al volo e 3-2 (23'). L'invenzione del campione, lui che fa più di una minima differenza e che rimette in vantaggio i BIGBRO, capaci di schermare i tentativi degli Alpak e di mettere un po' di apprensione con l'inventiva di un Moscardelli mai così in forma in questa Kings Cup.
Le vere occasioni, però, arrivano solo dal dischetto, quando entrambe le squadre decidono di utilizzare il proprio rigore presidenziale. Quello dove la differenza è ancora sottile, ma determinante. Moonryde prima sbaglia, però guadagna un secondo tentativo perché Castelli para lasciando in anticipo la riga, poi non perdona, cecchinando la parte sottostante la traversa, mentre Frenezy di mancino non riesce a sorprendere Casapieri (30'). Sotto 4-2, gli Alpak provano ad alzare i ritmi, concedendo una ripartenza guidata da Florenzi e spedita alta da Moscardelli (32'), e csotruendo solo un pallonetto di Gelsi su imbucata di Lorenzani che si adagia sulla rete superiore (34'). Non l'ultima possibilità di accorciare, perché poco prima del descalado i biancorosa ci pensa Casapieri ad annullare la carta shootout giocata su Lorenzani (35'), incipit di un finale in cui il portiere dei BIGBRO mette riflessi e piedi su Gelsi per bloccare sul nascere la rimonta degli Alpak (43-44'). Quella che si spegne definitivamente un minuto dopo, quando Florenzi scrive i titoli di coda: pallonetto di destro da casa sua a porta vuota, tripletta e seconda vittoria di fila per Moonryde (45').