Under 17 Serie C
31 Ottobre 2025
GIANA ERMINIO UNDER 17 SERIE C • Andrea Lini
Domenica sera, è ora di andare a dormire. Prima chiudere gli occhi, i pensieri su tutto ciò che è stato fatto, su tutto ciò che è stato vissuto. Qualche bilancio, qualche emozione che riaffiora, tanta adrenalina. Addormentarsi, domenica sera, non deve essere stato semplice. Ma potrebbe essere anche stato semplicissimo, perché vivere a 15 anni una settimana del genere è sicuramente una cosa che ti carica ma che allo stesso tempo ti sfianca. Perché non capita esattamente a tutti i 15enni che giocano a calcio - e che sognano di fare i calciatori nella vita - di allenarsi con la prima squadra. Non capita esattamente a tutti i 15enni di andare a fare un provino per una squadra di Serie B. Non capita esattamente a tutti i 15enni di esordire da titolare con la formazione Primavera. E non capita esattamente a tutti i 15enni di scendere in campo anche il giorno dopo, stavolta con i tuoi coetanei, mantenendo la porta inviolata. Tutte cose che, invece, sono capitate ad Andrea Lini. Classe 2009 della Giana Erminio, ha vissuto semplicemente quella che è stata la settimana più incredibile della sua vita. Come è uscito da questa centrifuga di calcio ed emozioni probabilmente lo sa solamente lui. E lo avrà realizzato (forse) domenica sera, quando ha chiuso gli occhi e ripensato a tutto quello che gli era successo.
Rewind. Siamo a sabato di settimana scorsa, e Andrea Lini - milanese di Niguarda cresciuto nella scuola calcio dell'Inter e poi nella Pro Sesto - realizza il sogno di una vita intera: allenarsi con la prima squadra, che milita nel campionato di Serie C. Un'occasione unica per farsi vedere, per imparare, per migliorare e per assaggiare il mondo dei grandi. Tino Nese, preparatore dei portieri che ha girato la Lombardia e non solo tra Castellanzese, Seregno, Pro Sesto, Lecco, Como, Legnano e Novara, lo mette sotto torchio: lui si tuffa, va in uscita alta, tira fuori il massimo dai suoi muscoli ancora in evoluzione e dai suoi riflessi già da grande portiere. La Giana Erminio tra i pali annovera tre numeri uno giovani: Alexander Zenti, classe 2007 preso dalla Spal; Andrea Mazza, classe 2004 ex Monza cresciuto tra Lombardia Uno e La Spezia; Samuele Magni, classe 2005 prodotto del vivaio di Tritium e Giana e reduce da un'esperienza in Serie D al Brusaporto. Tutti profili da linea verde, ma probabilmente tutti già adulti agli occhi di Andrea, che compirà 16 anni solamente in prossimo 18 dicembre. Sogno realizzato e poi via, si torna a faticare nella polvere? Macché. «Andrea, vieni qui: questo è l'invito della Sampdoria, ti vogliono vedere per un provino». Le parole di sono di Enrico Albè, responsabile di un Settore Giovanile sempre in crescita. Il sogno, invece, è sempre quello di Lini. Direzione del sogno: Bogliasco.
È il 26 giugno 2024: Andrea Lini posa con la coppa dello Scudetto Under 15 vinto da protagonista assoluto con la sua Pro Sesto
Milano, Pavia, Tortona, Serravalle, poi il verde delle colline che comincia a diradarsi ed ecco il mare di Genova. Destinazione Bogliasco, spiagge da surfisti ma soprattutto il centro sportivo delle giovanili della Sampdoria. Allenamento martedì, allenamento mercoledì, in mezzo una notte in convitto. Con la personalità di chi non si spaventa, con la tranquillità di chi vuole "solo" farsi trovare pronto in quella che potrebbe essere l'occasione della vita. L'incontro con Christian Puggioni, attuale numero uno del vivaio blucerchiato ed ex portiere con quasi 400 presenze nei professionisti, la riposta alla sua domanda: «Qual è il tuo portiere di riferimento?». Idee chiarissime: «Gianluigi Buffon». Quando si dice andare sul sicuro. Poi il campo, il doppio allenamento con l'Under 17, il viaggio di ritorno con tanti pensieri nella testa ed emozioni nell'anima. Sogno realizzato e poi via, si torna a faticare nella polvere? Macché. «Andrea, vieni qui: sabato giochi da titolare con la Primavera». Ecco, ci risiamo.
E così siamo al sabato successivo. La Giana Erminio di Vito Garzione, che milita nel campionato di Primavera 4, è impegnata in trasferta a Forlì. Il portiere titolare, Emilio Azzolari (ex Ponte San Pietro e Campione d'Italia con la Rappresentativa Under 15 della Lombardia nel 2023) è squalificato e a difendere i pali tocca quindi ad Andrea, nonostante i due anni - in alcuni casi anche tre - di differenza rispetto all'età degli avversari. La partita finisce 2-2, Lini fa una grande parata e sui gol presi non può fare niente. Insomma, promosso a pieni voti. Passano 24 ore, siamo a domenica, e Andrea torna di nuovo in campo. Stavolta con l'Under 17, la sua squadra. La trasferta col Pontedera vale tanto: i 2009 della Giana sono penultimi, la formazione toscana è quarta in classifica. Una partita sulla carta molto complicata, un risultato che fa rumore: 0-1 per i ragazzi di Simone Villa, prima vittoria in campionato e primo clean sheet stagionale per Lini. Simone Vassenna, attuale preparatore dei portieri della giovanili della Giana, deve aver pensato: «Sto facendo proprio un buon lavoro». E avrebbe avuto pure ragione.
E finalmente siamo a domenica sera, è ora di andare a dormire. Prima chiudere gli occhi, i pensieri su tutto ciò che è stato fatto, su tutto ciò che è stato vissuto. Qualche bilancio, qualche emozione che riaffiora, tanta adrenalina. Forse un ricordo di quel giorno con la Rappresentativa Lega Pro a Pero, dove gli osservatori della Sampdoria lo hanno visto per la prima volta. Forse un flashback su tutto il suo percorso alla Pro Sesto, dai primissimi passi fino allo Scudetto Under 15 vinto da protagonista nel 2024. Forse a quel giorno in cui, agli open day della squadra di Sesto San Giovanni, disse lui per primo che voleva «Fare il portiere, perché mi piace avere la responsabilità di essere l'ultimo baluardo». Forse tutto questo, ma più probabilmente ha pensato a tutto quello che ha vissuto nell'ultima settimana. Poi a quello che sogna di raggiungere un domani. Intanto, buonanotte.