In 14 minuti sigla una doppietta da urlo: il bomber ex Milan regala la prima gioia alla Cremonese!

Ci sono momenti in cui una squadra sembra ritrovare se stessa proprio quando tutto sembrava complicarsi. Come un seme che germoglia dopo giorni di pioggia, la Cremonese ha trovato nuova linfa dopo un avvio difficile, costruendo la sua rinascita con fatica, coraggio e gioco. Dopo cinque sconfitte consecutive dall’inizio della stagione, sono arrivati quattro punti pesanti in due partite: uno contro un Verona sempre competitivo, e poi la prima vittoria, contro un Sudtirol reduce dall’impresa con il Monza. A firmare il 2-0 che riaccende le speranze dei grigiorossi è stato Claudio Emanuel Ferrario, attaccante classe 2010, ex Milan, che con una doppietta ha regalato i primi tre punti al tecnico Andrea Gardoni.

TATTICA E FREDDEZZA DEL BOMBER

L’incontro si apre con un Sudtirol aggressivo, deciso nel pressing e nel gioco uomo su uomo. La Cremonese fatica inizialmente a trovare spazi, ma la squadra di Gardoni mantiene lucidità, cercando di costruire dal basso con coraggio, coinvolgendo anche Colonna (il portiere) nella manovra. Proprio da una di queste azioni nasce il primo gol: un’uscita pulita, una verticalizzazione in profondità per l’attaccante, che dialoga con il quinto di centrocampo e anticipa il difensore avversario, guadagnandosi un rigore. Dal dischetto, Ferrario è glaciale e firma l'1-0 per la Cremonese. Il numero nove non si ferma lì. Dopo 14 minuti, arriva il raddoppio: Veto scatta sulla fascia destra, cross teso in area e Ferrario, con istinto da rapace d’area, si avventa sul pallone per il tap-in del 2-0. Una doppietta che chiude virtualmente la partita e restituisce fiducia a tutto il gruppo. La Cremonese avrebbe anche l’occasione per ampliare il vantaggio, ma una ghiotta opportunità davanti alla porta viene sprecata. Nel secondo tempo, il Sudtirol tenta una reazione, gestendo il possesso per i primi 15 minuti, ma Gardoni interviene con i giusti correttivi tattici: la squadra si compatta, controlla il ritmo e conduce il match fino al fischio finale sul 2-0.

SEGNALI DI CRESCITA

Con questa vittoria, la Cremonese sembra aver imboccato la strada giusta. Dopo settimane difficili, i quattro punti in due partite rappresentano più di un bottino: sono un messaggio chiaro, la prova che la squadra sta crescendo. Una squadra che si può definire a tutti gli effetti un “cantiere aperto”, con i lavori che procedono nella direzione giusta. E Ferrario, con la sua doppietta e la sua fame, ne è il simbolo più luminoso: il primo mattone di una risalita che vuole diventare costruzione solida, partita dopo partita.

IL TABELLINO

CREMONESE-SUDTIROL 2-0
RETI: 12' Ferrario (C), 26' Ferrario (C).
CREMONESE (3-5-2): Colonna 6.5, Facchi 6.5, Bassani 6.5, Ciceri 7, Bresciani 6.5 (15' st Morroi 7), Bertoletti 6.5 (35' st Vignati sv), Veto 7 (25' st Alfa sv), Turra 6.5, Ferrario 8 (25' st Tolomeo 6.5), Severgnini 7 (15' st Restieri 6.5), Pedretti 6.5 (35' st Dattilo sv). A disp. Forte, Balici, Faye. All. Gardoni 7.5.
SUDTIROL (3-5-2): Merdian 6, Leitner 6, Hmidi 6.5, Mondino 6, De Carlo 6, Schrott 6.5 (26' st Hassl sv), Mina 6.5, Gurschler 6 (26' st Bolognani sv), Eschgfeller 6 (11' st Pohl 6), Plattner 7, Schillaci 6 (1' st Baliva 6). A disp. Hofer, Bortolotti, Fabi, Ramoser, Shima. All. Marchi 6.
ARBITRO: Rossi di Lodi 6.5.
ASSISTENTI: Harwood di Chiari e Torcea di Lodi.
AMMONITI: Ferrario (C), Severgnini (C), Mondino (S).

Un pallonetto grazioso, un rigore e la doppietta: batte la rivelazione e vince per la prima volta!

Il Sudtirol trova 3 punti importantissimi: Paternoster con una doppietta stende la Cremonese