La Juve ne fa 4 in 12 minuti e conquista il Derby nel segno dei 2 ex e dell'acrobazia del bomber

Si sa, per queste due squadre è la partita più attesa del campionato, il duello tra il bianconero e il Granata, quello tra l’eleganza e la grinta, questa è Juventus Torino, valida per la categoria Under 16. La Juve in questa categoria si è dimostrata imbattibile per lunghi tratti, infatti, l’ultima vittoria del Toro in un Derby per la categoria Under 16 risale al 3 Febbraio 2019, quando la categoria dei 2003 stese i bianconeri con un gol di Mattia La Marca, ora in forza al Bra in Serie C.

DUE GOL DELL'EX RASTRELLANO IL TORO

Schieramenti a specchio per le due formazioni, infatti sia Alessandro Gridel che Riccardo Corallo si schierano con il 4-3-1-2. Le due compagini rispondono colpo su colpo nei primi minuti: al 2’ Pamè va di sponda sfruttando una rimessa laterale e si appoggia a Salvai che arriva indisturbato da dietro ma conclude incredibilmente fuori, dall’altra parte il Torino sfrutta la punizione di Amico, che attraversa pericolosamente tutta l’area senza essere toccata da nessuno. La Juventus tuttavia con il passare dei minuti è sempre più presente dalle parti di Agosto, prima Bottone deve mettere una pezza su Salvai e poi una volèe di Samà si spegne fuori.

Al 12’ arriva il primo gol della gara, il Toro perde in malo modo un pallone a centrocampo, Salvai riconquista e conduce fino al limite dove fa partire un destro che si spegne all’angolino basso. A sbloccarla é proprio la dura legge dell’ex. Qualche minuto dopo Salvai ha l’occasione per raddoppiare, dopo essere stato messo in porta da un ottimo pallone di Rastello ma il tiro del 10 bianconero esce dal lato del palo difeso da Agosto. Poco male per la Juve perché questa ci pensa Rastello ad inventarsi goleador con un tiro ad incrociare che batte Agosto, ma un grande merito va anche a Mazzotta che s’inventa l’assist decisivo. La gara sembra ormai indirizzata con questi due gol dell’ex, la Juve tenta con Pipitó di cercare la rete del 3-0 con una potente conclusione da lontano che si spegne fuori. Al 21’ il Toro tenta una timida reazione in contropiede ma il traversone di Amico viene deviato in angolo, da dove Chioccarelli trova la girata di testa che si spegne alta.

Neanche il tempo di accennare una timida reazione che la Juve rimette al proprio posto il Toro, cross da sinistra di Samà e colpo di testa di Pamè che sovrasta l’avversario e fa 3-0, qualche minuto dopo uno-due tra Rastello e Samà che tende un forte traversone a rimorchio su cui Pamè va in sforbiciata e sigla il 4-0. Derby ancora di più a senso unico con un risultato di 4-0 dopo soli 24’. Nel finale di gara i ritmi si abbassano, solo a un minuto dal termine la Juve decide di alzare ancora la temperatura sull’asse Samà-Rastello, scambio tra i due che cedono il pallone a Salvai, il cui tiro con la punta viene deviato da Agosto e messo in calcio d’angolo da Pipino.

TRIPLETTA DI ASSIST PER SAMA'

Squadre che rientrano dagli spogliatoi e ovviamente c’è qualcosa da cambiare, soprattutto per il Toro che inserisce Castrignano e Velaj al posto di Rua e Freguglia. La ripresa tuttavia inizia su ritmi decisamente più blandi rispetto a quelli che ci hanno incantato nel primo tempo. Al 6’ proprio il subentrato del Torino Castrignano s’inventa una conclusione velenosa che Brostic addomestica in due tempi. Qualche minuto più tardi splendida invenzione dalla retrovie di Morra che trova dalla parte opposta Amico, che incrocia e batte Brostic, due minuti dopo però é tutto da rifare per il Toro perché Samà, spostatosi sulla destra, fa tripletta di assist e serve tra le linee il neo entrato Rolando, che incrocia e fa 5-1.

I bianconeri tornano in pista e provano a fare il sesto gol con un altro subentrato, Cotrone, che però perde il tempo per calciare su invenzione di Salvai e viene chiuso in tempo da Raiola. Al 26’ il Toro si riaccende con una reazione d’orgoglio di capitan Santagata, che si accentra e trova la deviazione sul suo tiro, dal calcio d’angolo che ne segue Amico trova sul secondo palo Velaj che stacca di testa e segna il 5-2. A pochi minuti dal termine sfilza di occasioni, la prima capita sul piede di Rolando, che trova una pericolosa deviazione di Bottone a sfiorare il palo mentre due minuti più tardi lo stesso Rolando stacca alla grande di testa sul cross teso da Pal ma Agosto sfoggia una super parata da distanza ravvicinata.

Nel finale vero e proprio, il Torino ha un’occasione altrettanto ghiotta per segnare il 5-3 con il lancio in profondità di Bottone, seguito da una sponda involontaria nel mucchio che favorisce Tonon, conclusione che però si spegne a lato di un soffio. Termina così 5-2 questo Derby della Mole Under 16, Juve più bella che mai nel primo tempo, che si conclude addirittura 4-0, nella ripresa bella la reazione d’orgoglio del Toro che si aggiudica il secondo round ma non la partita, derby in categoria che rimarrà ancora maledetto fino alla gara di ritorno.

IL TABELLINO

JUVENTUS - TORINO 5-2

RETI (4-0, 4-1, 5-1, 5-2): 12' Salvai (J), 17' Rastello (J), 22' Pamè (J), 24' Pamè (J), 10' st Amico (T), 13' st Rolando (J), 26' st Velaj (T).

JUVENTUS (4-3-1-2): Brostic 6.5, Mazzotta 7.5 (10' st Pal 6.5), Samà 8.5 (30' st Castagneri 6.5), Fornero 7 (10' st Mosso 6.5), Balbo 7 (1' st Berthé 6.5), Ghiotto 7, Tufaro 7 (30' st Catino 6.5), Rastello 8.5 (18' st Cotrone 6.5), Pamè 8.5, Salvai 8 (30' st Garofoli 6.5), Pipitò 7 (10' st Rolando 7.5). A disp. Repaci. All. Gridel 8.

TORINO (4-3-1-2): Agosto 6.5, Pipino 6, Bottone 6.5, Raiola 6, Morra 6.5 (30' st Piro 6), Tonon 6.5, Rua 6 (1' st Castrignano 6.5), Amico 7.5 (30' st Pautassi 6), Chioccarelli 6 (25' st Gambino 6.5), Freguglia 6 (1' st Velaj 7), Santagata 6.5. A disp. Chekh, Isoldi, Condello, Vagnati. All. Corallo 6.

ARBITRO: Guacchione di Collegno 7.

ASSISTENTI: Rosso di Collegno e De Maria di Torino.

LE PAGELLE

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