Under 16 A-B
02 Novembre 2025
UNDER 16 A-B Duello tra il terzino destro del Torino Pipino e la mezzala della Juventus Rastello (Foto Cassarà)
Juve più bella che mai in questo Derby della Mole per la categoria Under 16, l'uragano si scatena contro il Torino e in soli 12' travolge i granata con 4 reti. Ad inaugurare questa stracittadina ci ha pensato la legge più dura, quella dell'ex, infatti hanno aperto le danze prima Pietro Salvai e poi Edoardo Rastello, due ex granata. Le altre due firme della prima frazione le ha Mamadou Pamè con una doppietta condita da due gesti tecnici d'alta scuola, mentre a mettere la firma su entrambi gli assist è Alberto Samà, lo stesso terzino nella ripresa serve addirittura il terzo di giornata sul piede del subentrato Rolando. Il Toro dopo lo shock subito nei primi 40' reagisce con il Vecchio Cuore Granata e si affida alle giocate di Francesco Amico, che sigla gol e l'assist del 5-2 a Velaj, subentrato all'intervallo. Il Derby rimane una maledizione per il Torino, che in Under 16 non vince dal Febbraio 2019, quando l'annata dei 2003 si aggiudicò la partita per 1-0. Serve aspettare la gara di ritorno per vedere se questo tabù continuerà a durare o se il digiuno verrà spezzato.
IL TABELLINO
JUVENTUS - TORINO 5-2
RETI (4-0, 4-1, 5-1, 5-2): 12' Salvai (J), 17' Rastello (J), 22' Pamè (J), 24' Pamè (J), 10' st Amico (T), 13' st Rolando (J), 26' st Velaj (T).
JUVENTUS (4-3-1-2): Brostic 6.5, Mazzotta 7.5 (10' st Pal 6.5), Samà 8.5 (30' st Castagneri 6.5), Fornero 7 (10' st Mosso 6.5), Balbo 7 (1' st Berthé 6.5), Ghiotto 7, Tufaro 7 (30' st Catino 6.5), Rastello 8.5 (18' st Cotrone 6.5), Pamè 8.5, Salvai 8 (30' st Garofoli 6.5), Pipitò 7 (10' st Rolando 7.5). A disp. Repaci. All. Gridel 8.
TORINO (4-3-1-2): Agosto 6.5, Pipino 6, Bottone 6.5, Raiola 6, Morra 6.5 (30' st Piro 6), Tonon 6.5, Rua 6 (1' st Castrignano 6.5), Amico 7.5 (30' st Pautassi 6), Chioccarelli 6 (25' st Gambino 6.5), Freguglia 6 (1' st Velaj 7), Santagata 6.5. A disp. Chekh, Isoldi, Condello, Vagnati. All. Corallo 6.
ARBITRO: Guacchione di Collegno 7.
ASSISTENTI: Rosso di Collegno e De Maria di Torino.
LE PAGELLE
JUVENTUS
Brostic 6.5 Nonostante i pochi tiri subiti non riesce a mettere le manone sul cleansheet, e sulla seconda rete di Velaj forse gli si può attribuire qualche responsabilità per l'uscita non proprio irresistibile sul corner di Amico sul secondo palo ma durante la gara si dimostra affidabile quando è coinvolto a giocare con i piedi.
Mazzotta 7.5 Si rende protagonista della sgroppata che si tramuterà in assist per la rete del 2-0 di Rastello. Sulla destra ha il suo da fare con l'uomo più ispirato del Toro Amico ma riesce a battere colpo su colpo contro l'ex Cesena.
10' st Pal 6.5 Sulla sinistra tende un ottimo traversone per il colpo di testa di Rolando ma Agosto nega il gol al compagno con un riflesso incredibile.
Samà 8.5 Questo ragazzo ha insegnato a chiunque come si interpreta il ruolo del terzino, quindi a chi dovesse capitare di vedere Samà all'opera: munitevi di penna e carta e prendete appunti. Giocatore che non da all'occhio ma che mette pochissimo per farsi notare con le sue qualità tecnico-tattiche. Siglare tre assist in una partita per un terzino è come segnare una tripletta per un attaccante: primo assist traversone da fermo per la testa di Pamè, il secondo nasce da uno scambio con Rastello da cui fa partire un potente traversone a rimorchio per la mezza rovesciata sempre di Pamè, e l'ultimo lo fa da destra ed è un filtrante per Rolando.
30' st Castagneri 6.5 Cambio tattico che vede inserito un attaccante come lui al posto di un terzino come Samà. Ingresso tattico per sfruttare la sua forza fisica e proteggere palla nella metà campo avversaria.
Fornero 7 Il regista della Juve sa quando far aumentare il ritmo della manovra e molto spesso salta un tempo nei passaggi per premiare sovrapposizioni di mezzali e soprattutto dei terzini, che sono stati fondamentali per questa vittoria.
10' st Mosso 6.5 Giocatore che mette al servizio della squadra la sua tecnica per chiudere uno-due e provare passaggi filtranti nella metà campo avversaria, riesce anche a fungere da mediano andando a prendersi la palla tra i due centrali.
Balbo 7 Difficilmente in sofferenza, ingaggia un bel duello fisico con Chioccarelli e spesso ne esce indenne. Palla al piede dimostra sicurezza e non sbaglia le proprie scelte in fase d'impostazione.
1' st Berthé 6.5 Va ad emulare quello che stava facendo Balbo e si attacca a Chioccarelli ingaggiando senza paura il duello fisico.
Ghiotto 7 Dal suo lato non si passa, questo lo diamo per assodato. Il capitano della Juve gestisce con freddezza ogni situazione in entrambe le fasi e impedisce a Freguglia di saltarlo. Leader del muro bianconero.
Tufaro 7 Quando entra dentro al campo palla al piede è velocissimo, neanche il tempo di vederlo con la palla al piede che sbatti le palpebre ed è già avanzato di un paio di metri. Giocatore fondamentale per saltare l'uomo.
30' st Catino 6.5 Dieci minuti di sostanza nel finale, entra nella posizione di terzino destro per evitare contropiedi da parte del Toro e riesce nell'intento.
Rastello 8.5 Sembra avere attorno a se quell'aura che ti fa dire 'non perderà mai la palla' e questo sembra anche riflettersi sul campo sia per i compagni di squadra che per gli avversari, che a volte temporeggiano e non affondano il tackle per evitare di rimanere con un pugno di mosche in mano. Sulla sinistra l'asse con Samà fa venire il mal di testa al Toro, i due scambiano spesso e volentieri mettendo in seria difficoltà il Toro, proprio lo scambio permetterà a Samà di confezionare l'assist del 4-0. Il gol invece nasce con un movimento a tagliare verso l'interno, che premia l'assist di Mazzotta sulla parte opposta.
18' st Cotrone 6.5 Avrebbe l'occasione di segnare il 6-1 dopo soli 2' dal suo ingresso sul pallone perfetto di Salvai, ma perde il tempo per calciare e viene murato da Raiola.
Pamè 8.5 Due gol nel derby, uno più bello dell'altro, risultato di due gesti tecnici clamorosi. La prima rete nasce su cross di Samà ma lui si fionda su questo pallone di testa con una cattiveria inaudita, lasciando il difensore sul posto. Il secondo arriva sempre su traversone di Samà, ma questa volta è un pallone più complicato, forte e teso a mezza altezza, lui decide di sfoggiare la specialità della casa, acrobazia a mezza altezza e pallone in rete. Dopo pochi minuti riesce a confezionare un ottima sponda per Salvai, che non riesce a concretizzare.
Salvai 8 Si tratta del terzo gol segnato al Toro, dopo i due segnati la scorsa stagione sia all'andata e al ritorno. Inaugura il tabellino dei marcatori con una conclusione velenosa e precisa che si spegne all'angolino basso. Durante tutto l'arco della gara crea occasioni su occasioni, anche mettendosi in proprio, tanto da essere a tratti infermabile per gli avversari che innervositi a volte lo fermano con le cattive. Sulla prima azione della gara arriva benissimo da dietro sulla sponda di Pamè, ma forse arrivando in corsa non riesce a dare precisione al tiro. Nella ripresa va anche vicino all'assist ma Cotrone perde il tempo per calciare.
30' st Garofoli 6.5 Sulla mezzala destra sfrutta il suo fisico per vincere i duelli fisici ma si dimostra anche propenso a fare imbucate per i compagni, ma molte vengono neutralizzate dagli avversari.
Pipitò 7 Si rende protagonista del recupero che porta alla rete dell'1-0 di Salvai mentre poco più tardi fa partire dal suo destro un gran missile che si spegne a lato di poco. Ha anche il suo da fare quando si tratta di difendere il pallone, gara più di sacrificio rispetto al solito.
10' st Rolando 7.5 Tra i subentrati della Juventus è quello che si distingue di più non solo per la rete del 5-1 ma anche per la mole di occasioni create dal momento del suo ingresso, non si esagera nel dire che avrebbe potuto segnare benissimo una tripletta. Il gol arriva giusto 2' dopo il suo ingresso con una gran rasoiata sul secondo palo, alla mezz'ora prova un tiro insidioso che viene deviato pericolosamente da Bottone a fil di palo mentre nel finale arriva bene di testa sul cross di Pal ma si deve arrendere al super riflesso di Agosto.
All. Gridel 8 Squadra che praticamente viaggia da sola, tempo di aumentare i giri del motore e la squadra avversaria va in sofferenza subendo 4 reti in 12' di gioco, e poi la squadra può concedersi di abbassare i ritmi, bene l'interpretazione in ogni reparto da parte dei suoi ragazzi. La vittoria con il Toro sancisce praticamente il testa a testa con il Bologna, Derby chiama Juve risponde.
TORINO
Agosto 6.5 Poche colpe sui gol anzi prova quando può a mettere i guantoni per evitare un passivo ancora più pesante. Durante la gara prova a sfruttare il suo rinvio lungo per alzare il baricentro della squadra. Nella ripresa evita il 6-1 con una super parata sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Rolando.
Pipino 6 Evita in chiusura di primo tempo il 5-0 della Juve allontanando dall'area di rigore la respinta di Agosto sul tiro dal limite di Salvai, tuttavia quando Rastello e Samà scambiano sul suo lato va in sofferenza.
Bottone 6.5 Effettua un ottima chiusura che evita a Salvai di andare a tù per tù con Agosto, in generale durante tutto l'arco della gara si dimostra affidabile in entrambe le fasi. Nel finale un suo suggerimento in avanti fa scaturire una sponda che giunge sul destro di Tonon, ma la conclusione si spegne fuori di un nulla.
Raiola 6 Non era la gara più semplice per esordire da titolare, qualche difficoltà quando Salvai lo punta per vie centrali nel primo tempo. Nella ripresa, invece, va in crescita e un suo intervento evita il 6-1 di Cotrone.
Morra 6.5 Uno dei più coinvolti nella manovra del Toro, lotta sui palloni sia sul duello aereo sia sui contrasti da terra reggendo l'urto. Nella ripresa il suo lancio dalle retrovie per Amico propizia la rete del 4-1.
30' st Piro 6 Entra per evitare un passivo più pesante nella posizione di difensore centrale riuscendo nell'intento di non subire gol in quei 10' a disposizione.
Tonon 6.5 Sempre presente sulle seconde palle riesce nel tentativo di tenere abbastanza lontani dalla porta Tufaro e Fornero e tenta di dare un supporto alla difesa. Nel finale di gara si trova sul destro la palla del 5-3 ma la traiettoria sfiora di pochissimo il gol.
Rua 6 Tenta spesso la giocata lungo linea per Santagata o per Chioccarelli tentando poi di andare a supporto dietro di loro ma senza mai incidere. Sfortunatamente un suo passaggio a metà viene intercettato da Pipitò che poi serve a Salvai la palla dell'1-0.
1' st Castrignano 6.5 In una posizione di mezz'ala prova a dare il suo contributo in chiave offensiva e inizia benissimo scaldando i guantoni di Brostic con una conclusione dalla distanza.
Amico 7.5 Senza dubbio la nota più lieta del Torino in questo derby, le poche occasioni che il Toro riesce a creare provengono per la maggior parte da azioni di sua inventiva. Trova il gol del 4-1 sfuggendo in contropiede e trafiggendo Brostic con un diagonale sul palo lontano mentre nel finale batte il calcio d'angolo che porta al 5-2 di Velaj.
30' st Pautassi 6 Cerca di sfruttare la sua velocità sui suggerimenti in profondità, tuttavia ne riceve sempre di meno con il passare dei minuti.
Chioccarelli 6 Fa a sportellate prima con Balbo e poi con Berthè vendendo cara la pelle. Riesce a concludere in porta solo una volta nel primo tempo su un colpo di testa da corner battuto da Amico.
25' st Gambino 6.5 Entra con il compito di accelerare le operazioni sulla mediana e riesce nelle sue intenzioni sprecando pochissimi palloni.
Freguglia 6 Tanta voglia di metterci del suo ma poche concrete occasioni nella metà campo avversaria. Prova ad affondare il dribbling in qualche occasione ma senza troppa incisività, lo si vede più che altro impegnato a ripiegare per sopperire alla superiorità numerica che la Juve crea con costanza.
1' st Velaj 7 Trova il tempismo perfetto per staccare di testa sul secondo palo approfittando dell'uscita a vuoto di Brostic e battendolo, ingresso di sacrificio tra la morsa della difesa bianconera che viene ripagato con il gol.
Santagata 6.5 Il capitano dei granata incarna quello che doveva essere lo spirito della partita. Nonostante le difficoltà non arranca mai e prova a dare l'esempio ai compagni. Nella ripresa prova in una circostanza a costruirsi da solo l'azione del 5-2 con un tiro che viene deviato, il quale scaturisce il corner da cui Velaj segna il 5-2.
All. Corallo 6 Il primo gol ha spento l'entusiasmo della squadra, che poi si è lasciata andare a 12' di puro terrore psicologico. La reazione d'orgoglio avuta nel secondo tempo deve essere il punto di ripartenza della squadra, che deve continuare a seguire l'onda dei playoff nonostante le due battute d'arresto consecutive contro le prime due della classe.