Under 18
09 Novembre 2025
CAGLIARI-TORINO UNDER 18 • Filippo Conzato e Gabriele Falasca firmano i tre punti per i granata
C’era vento di maestrale a Cagliari e il Toro l’ha cavalcato come si fa con le occasioni che contano: a testa bassa, cuore in avanti, fiato corto solo al triplice fischio. Vittoria 3-2, di quelle che restano addosso perché hanno il profumo delle squadre vive: due schiaffi in venti secondi per indirizzare la sera, una rimonta subita senza franare, il colpo di coda nel finale che sposta classifica e morale. Conzato, talento italo-brasiliano con il sinistro che scotta, e Falasca, rapace d’area dal tempismo d’acciaio, firmano un successo che rilancia i granata di Vegliato e li aggancia all’Atalanta a quota 15 punti. Per il Cagliari, invece, è la sesta sconfitta consecutiva: un passo avanti nella qualità del gioco, ma ancora troppo poco per risalire da un punto che pesa come un macigno.
Il copione si scrive in fretta. Il Torino entra sul sintetico rossoblù con gamba e idee chiarissime: pressione alta, verticalità feroce, occupazione dell’area con i tempi giusti. Al 19’ l’azione che apre il sipario: Falasca scava la traccia, Conzato legge prima di tutti e spara al volo di mancino dove Filigheddu non può arrivare. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che arriva il raddoppio: presa incerta del portiere, conclusione di Conzato e 2-0 granata. Sembra un solco, ma il Cagliari ha il merito di non sbriciolarsi: accorcia prima dell’intervallo con Costa, che ridà senso e rumore a una partita che minacciava di diventare monologo. La ripresa si apre con i sardi più alti, più coraggiosi, più diretti: le catene esterne funzionano, i duelli si accendono, la partita prende fuoco.
L’inerzia rossoblù è premiata a un quarto d’ora dal termine: Ragni, appena entrato, trova il pertugio buono e fa 2-2, certificando una rimonta che, per un attimo, sembra alla portata. Ma il Torino di oggi ha un difetto meraviglioso: non accetta il pareggio. Vegliato rimescola, la squadra alza di nuovo il ritmo e al minuto 83 piazza la zampata che vale tre punti e autostima: Conzato strappa sulla destra, salta l'avversario nell’uno contro uno, arriva sul fondo e disegna un cross teso; Falasca legge la traiettoria, stacca nel cuore dell’area e schiaccia di testa il 3-2. È il gol che chiude il conto e la serata, quello che spiega perché il Toro ora viaggi a 15 punti e perché questa vittoria, arrivata soffrendo e giocando, pesi doppio. Per il Cagliari restano segnali di vita – baricentro più alto, carattere nella reazione – ma la classifica continua a gridare: un punto, sei ko di fila. Il Torino, invece, esce da Cagliari con la certezza di avere trovato il suo binario: qualità davanti, ferocia nei momenti che contano e la coppia Conzato-Falasca capace di spostare le partite. In una corsa lunga, sono indizi che sanno già di prova.
CAGLIARI-TORINO 2-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3): 19' Conzato (T), 20' Conzato (T), 29' Costa (C), 30' st Ragni (C), 38' st Falasca (T).
CAGLIARI (4-3-3): Filigheddu 6, Congiu 6, Schirru 5.5, Mondellini 6 (42' Ragni 7), Doppio 6, Pintus L. 6, Usai 5.5 (17' st Calia 6), Correnti 6.5 (43' st Khamlich sv), Costa 7, Goryanov 6.5 (45' st Floris sv), Cardu 6.5. A disp. Are, Paolantoni, Carboni, Capodieci, Ibrahim. All. Giandon 5.5.
TORINO (4-3-3): Martena 6.5, Davia 6.5, Barranco 6, Cekrezi 5.5, Cantarella 6.5, Amisano 6, Bonacina 6 (15' st Turola 6), Ballanti 7, Falasca 7.5 (41' st Reynheim sv), Kirilov 6.5 (22' st Moretti 6), Conzato 8 (41' st Re sv). A disp. Gilardenghi, Penkov, Ramondetti, Savant. All. Vegliato 7.
ARBITRO: Fresu di Sassari 6.
ASSISTENTI: Casula di Carbonia e Fae di Ozieri.
ESPULSI: 20' st Cekrezi (T).
AMMONITI: Ragni (C), Barranco (T), Cekrezi (T), Bonacina (T), Ballanti (T).