Sette punti in tre partite, dopo cinque sconfitte consecutive. Numeri che raccontano meglio di qualsiasi aggettivo la rinascita della Cremonese di Andrea Gardoni. Una squadra che, passo dopo passo, sta ritrovando fiducia, gioco e concretezza. A Cagliari i grigiorossi firmano un 3-1 che profuma di svolta, guidati da un Edoardo Bassani in stato di grazia — autore di una doppietta spettacolare — e dal sigillo finale di Tolomeo. In pieno recupero, Ventre rovina solo in parte la festa con il gol del definitivo 1-3, ma la sostanza non cambia: la Cremonese è tornata a crederci.
L'ANIMA DI BASSANI
Nato come terzino, trasformato in esterno a tutta fascia sotto la guida di Gardoni, Edoardo Bassani sta vivendo un momento d’oro. Contro il Cagliari ha disputato la sua miglior partita della stagione, trascinando i compagni con personalità e qualità. Il suo primo gol, al 20’, è un mix di potenza e tecnica: strappo deciso sulla corsia, dribbling secco sul diretto avversario e mancino diagonale che non lascia scampo a Paolantoni. Il secondo è una gemma da antologia: rientro elegante sul sinistro e tiro a giro perfetto che si infila sul secondo palo. Due reti che certificano la sua crescita e, soprattutto, il coraggio di un ragazzo che sta riscrivendo il suo ruolo partita dopo partita.
TOLOMEO CHIUDE IL CAPOLAVORO
Sullo 0-2 Gardoni rinfresca la squadra con ben otto cambi, ma la fame non cambia volto: la Cremonese continua a spingere e trova anche il tris. È Tolomeo a siglare lo 0-3, sfruttando una ripartenza micidiale. Il primo tiro viene respinto da Paolantoni, ma il bomber è rapido nel ribattere in rete. In pieno recupero arriva una distrazione difensiva, con Ventre che, di testa sul secondo palo, firma il gol della bandiera sarda. Ma a fine gara è festa grigiorossa: tre punti che valgono una conferma, una crescita evidente e una classifica che ora comincia finalmente a sorridere.
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