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Italia Under 19

Quattro gol in 20 minuti, uno su calcio d'angolo, 8 in totale: l'Italia corre verso gli Europei!

Azzurrini travolgenti contro i giovani della Moldavia: l'antipasto del match dei grandi sorride alla formazione di Alberto Bollini

Emanuele Sala

ITALIA UNDER 19 • Emanuele Sala, centrocampista del Milan e della Nazionale: per lui quest'anno 5 presenze con Milan Futuro e 3 con la Primavera (foto figc.it)

La scena è questa: lo stadio “Aci e Galatea” di Acireale vibra, il tabellone segna già 4-0 quando le lancette non hanno ancora toccato il minuto 20, e i ragazzi di Alberto Bollini non rallentano. È il debutto che non ti aspetti per efficienza e cattiveria: Italia-Moldavia finisce 8-0, una partita a senso unico che dice molto più di un risultato rotondo. Dice di un gruppo che ha capito subito il contesto, di un pressing feroce e di scelte tecniche coraggiose, di un talento – quello di Alessandro Ciardi – che si prende la copertina con una doppietta. Dice, soprattutto, che nel Gruppo 9 delle qualificazioni agli Europei Under 19 l’Italia vuole comandare non solo nel punteggio, ma nelle idee. Tra l'altro, sugli spalti c'erano circa 2.500 gli spettatori: non è una cifra qualsiasi per il calcio giovanile, e la risposta dei ragazzi è stata all’altezza.

POKER IN 20 MINUTI

Non c’è vero “studio” tra le squadre: l’Italia si piazza alta, palleggia senza fronzoli e soprattutto verticalizza con continuità. Il primo affondo è già un graffio: Alessandro Ciardi (Parma) sblocca con un destro preciso all’angolino dopo un’azione personale (5'). È la scintilla che accende il resto. Al 13’ tocca a Mattia Mosconi (Inter) firmare il raddoppio, poi al 16’ c’è gloria per Federico Coletta (cresciuto in Italia, oggi al Benfica B), e al 20’ arriva la rete di Emanuele Sala (Milan) che sancisce l’inerzia definitiva: 4-0 e partita in ghiaccio. L’ordine dei marcatori e la progressione minuti raccontano un assalto lucido, non casuale.

RIPRESA IN SCIOLTEZZA

La ripartenza dopo l’intervallo somiglia a un copione già scritto: l’Italia non cala. Al 58’ ancora Ciardi sigilla la doppietta personale – la seconda dell’incontro – approfittando di un errore in uscita della difesa moldava. E poi, come se non bastasse, arrivano le firme di reparto: Matteo Cocchi (Inter) al 69’ con un colpo da biliardo direttamente da calcio d’angolo – un gol “olimpico” che impreziosisce la serata – Alessio Cacciamani (Juve Stabia) al 72’ e Filippo Cerpelletti (Inter) all’83’ per l’8-0 finale. Una goleada costruita con metodo, dove quasi ogni linea del campo entra in tabellino.

E ADESSO…

Dopo la Moldavia, l’Italia affronta la Bosnia ed Erzegovina sabato 15 novembre e chiude contro la Polonia martedì 18 novembre. È un percorso lineare ma insidioso: la Bosnia è squadra che, a livello Under 19, tende a sporcare le partite sul piano dei duelli; la Polonia, per struttura fisica e qualità nelle transizioni, spesso è avversario più duro di quanto raccontino i nomi. Il vantaggio attuale, costruito sulla goleada dell’esordio, andrà gestito con lucidità. Un 8-0 in apertura non è solo uno scarto utile a generare una differenza reti confortante: è un messaggio a chi – come Polonia e Bosnia – studierà l’Italia nelle ore che precedono gli scontri diretti. Il rischio, dopo punteggi così, è la tentazione di specchiarsi. Qui subentra il lavoro di Bollini: spostare il focus dal risultato al metodoIl margine in classifica è un tesoretto, ma il mini‑torneo si esaurisce in tre gare: non c’è spazio per passi falsi. La qualificazione all’Elite Round è l’obiettivo minimo; arrivarci da prima significa guadagnare autostima e vantaggi al sorteggio.

LE PAROLE DI BOLLINI

«Togliere morale all’avversaria segnando quattro gol nei primi 20 minuti - spiega Alberto Bollini a figc.it - è stato merito dei ragazzi. Abbiamo avuto approccio, mentalità, ricerca dell’episodio: bravi tutti, perché avevamo bisogno di questo debutto. In questo gruppo non ci sono titolari e riserve, e questo è un aspetto che va sottolineato: tutti devono sentirsi partecipi di questo percorso. Ora dovremo essere bravi a recuperare e a concentrarci per il match contro la Bosnia, augurandoci di rivivere la splendida atmosfera che abbiamo trovato ad Acireale».

IL TABELLINO

ITALIA-MOLDOVA 8-0
RETI: 5’ Ciardi, 13’ Mosconi, 16’ Coletta, 20’ Sala, 13’ st Ciardi, 24’ st Cocchi, 27’ st Cacciamani, 38’ st Cerpelletti.
ITALIA (4-3-3): Nunziante; Nardin (1’ st Idele), Natali, Maffessoli, Cocchi (28’ st Leandri); Coletta, Sala, Ciardi (15’ st Cerpelletti); Mosconi (15’ st Liberali), Iddrissou (28’ st Castiello), Cacciamani. A disp. Vannucchi, Verde, Mantini, Di Nunzio. All. Bollini.
MOLDOVA (4-3-3): Marandici (1’ st Gumenco); Lipcan, Tonica, Dimitrisin Dan., Dimitrisin Dav.; Bejenaru, Bulmaga (32’ st Sula), Mosneagu (18’ st Muntean); Betivu (1’ st Graminschii), Sava (1’ st Burca), Caragheorghi. A disp. Musteata, Egupov, Negru, Cornescu. All. Stoica.
ARBITRO: Kapraly (Ungheria).
ASSISTENTI: Belicza (Ungheria) e Petreski (Macedonia).
QUARTO UFFICIALE: Stojchevski (Macedonia).
AMMONITI: Caragheorghi (M), Dimitrisin Dav. (M).

UEFA European Under-19 Championship Wales 2026
Turno di qualificazione | Gruppo 9
Calendario, risultati e classifica

Prima giornata (mercoledì 12 novembre)
Bosnia ed Erzegovina-Polonia 1-2
ITALIA-Moldova 8-0
Classifica: ITALIA (d.r. +8) e Polonia (+1) 3, Bosnia ed Erzegovina (-1) e Moldova (-8) 0

Seconda giornata (sabato 15 novembre)
Ore 11: Polonia-Moldova, Stadio ‘Aci e Galatea’ di Acireale
Ore 15.50: ITALIA-Bosnia ed Erzegovina, Stadio ‘Angelo Massimino’ di Catania

Terza giornata (martedì 18 novembre)
Ore 15: Polonia-ITALIA, Stadio ‘Angelo Massimino’ di Catania
Ore 15: Moldova-Bosnia ed Erzegovina, Stadio ‘Aci e Galatea’ di Acireale

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