Vanno sotto dopo quattro minuti, poi la ribaltano guidati dal loro bomber: il Lecco ora sogna

Nel big match della giornata, la sfida tra la prima e la seconda della classe, il Lecco risponde presente con una prestazione di grande personalità e qualità. Al Rigamonti-Ceppi finisce 4-1 contro l’Albinoleffe, in una gara che i blucelesti hanno dominato per larghi tratti nonostante una partenza complicata. La squadra di Szekely consolida così il primato in classifica – pur con una gara in più – e soprattutto manda un segnale forte a tutto il campionato: per battere questo Lecco servirà qualcosa di speciale.

AVVIO SHOCK, POI IL LECCO CAMBIA MARCIA

Il match si apre in salita per i padroni di casa: al 4’ Gazzola approfitta di un pallone messo dentro dalla destra, attacca il primo palo e fulmina Corna firmando lo 0-1 che gela il pubblico lecchese. L’Albinoleffe sembra voler approfittare del buon momento, ma la reazione dei blucelesti è immediata e feroce: passano appena cinque minuti e Pupo inventa un corridoio illuminante per Marzagalli, che si inserisce da dietro, controlla con freddezza e incrocia sul palo più vicino. È il gol dell’1-1 e della svolta emotiva della gara.

Il Lecco prende coraggio, guadagna campo e inizia a imporre ritmo, pressando alto e costringendo gli ospiti a difendersi bassi. L’Albinoleffe si affida soprattutto alle ripartenze di Gazzola e Merla, ma la difesa bluceleste, guidata da un Marzagalli in grande evidenza, regge bene.

RIPRESA DEVASTANTE

La ripresa è un monologo bluceleste. Al 5’ arriva il sorpasso: ancora protagonista Pupo, che sfonda sulla destra e mette in mezzo un pallone perfetto per Santulli. L’attaccante danza tra centrale e portiere e infila il 2-1 con qualità e cattiveria.

L’Albinoleffe accusa il colpo e due minuti più tardi cade ancora: Kone mette un pallone teso nell’area piccola, dove Pagani nel tentativo di anticipare Santulli devia nella propria porta per il 3-1. È il momento in cui la partita si spacca definitivamente.

Il Lecco si diverte, gioca con coraggio e tecnica, trascinato da un Kone in versione deluxe. Proprio lui, al 43’ st, chiude il conto con una delle giocate più belle della stagione: riceve da rimessa laterale, si infila in un fazzoletto, ne salta due, forse tre, resistendo ai contrasti e presentandosi davanti al portiere per il 4-1 finale. Un gol che manda in visibilio la tribuna e fiacca definitivamente le speranze ospiti.

Nel finale arriva anche l’unica nota stonata della serata, l’espulsione di Cilione per doppia ammonizione, ma a risultato acquisito cambia poco.

IL TABELLINO

LECCO-ALBINOLEFFE 4-1

RETI (0-1, 4-1): 4' Gazzola (A), 9' Marzagalli (L), 5' st Santulli (L), 7' st aut. Pagani (A), 43' st Kone (L).
LECCO (4-3-3): Corna 7, Brunati 7, Marzagalli 7.5, Pagani 7, Cilione 6.5, Procopio 7 (44' st Carminati sv), Pupo 7.5 (35' st Stragà sv), Dalmaggioni 7 (24' st Gatti 6.5), Kone 8 (44' st Rossini sv), Santulli 8 (44' st Mardegan sv), Florentino Terrero 7 (35' st Ciofu sv). A disp. Riva, Rosa, Lavelli. All. Szekely 8.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Bombassei 6.5, Pagani 6, Ceresoli 6.5, Regonesi 6.5 (29' st Esposito Berizzi sv), Passera 7, Aditha 6.5 (20' st Vecchies 6.5), Isgrò 6.5 (17' st Belotti S. 6.5), Giordano 6.5 (29' st Belotti N. sv), Merla 7, Gazzola 7.5, Esposti 7. A disp. Veneziano, Caporuscio, Pasini, Moretto, Ndiaye. All. Barzaghi 6.5.
ARBITRO: Zamagna di Saronno 7.
ASSISTENTI: Pozzi di Varese e Miele di Pavia.
ESPULSI: 40' st Cilione (L).
AMMONITI: Cilione (L), Cilione (L), Esposti (A).