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Serie B

Il difensore-goleador è l'idolo della città imbattuta da 400 giorni, in casa della neo promossa non passa nessuno

Sono ormai 24 le partite imbattibilità interna, una tifoseria che ci crede e un giocatore protagonista inatteso le armi migliori

VIRTUS ENTELLA SERIE B - ANDREA TIRITIELLO

VIRTUS ENTELLA SERIE B - Andrea Tiritiello, difensore classe 1995, in campionato conta 6 reti in 12 partite disputate

Allo scoccare del minuto di recupero, il boato non ha bisogno di amplificatori. Un pallone che danza in area, un difensore che non trema e la Gradinata Sud che vibra: è il gol al 90’+3’ di Andrea Tiritiello contro il Pescara, una zampata che salva il risultato e, soprattutto, prolunga una striscia diventata ormai un pezzo d’arredo della stagione: l’imbattibilità casalinga della Virtus Entella. Dal 26 settembre 2024 a oggi, fra Serie C e Serie B, dalle parti di via Aldo Gastaldi non passa nessuno: sono 24 gare di fila senza perdere, oltre 400 giorni in cui Chiavari ha imparato a trattenere il fiato al momento giusto. E spesso a esultare all’ultimo respiro.

SANNAZZARI, NON SOLO UN NOME
Il vecchio «Comunale» oggi porta il nome di Enrico «Richin» Sannazzari, tessera numero uno del club e simbolo di una storia intrecciata alla città. La scelta di intitolare l’impianto a Sannazzari, voluta dal Comune e salutata con orgoglio dal presidente Antonio Gozzi, ha riannodato i fili della memoria biancoceleste. Lo stadio, costruito nei primi anni ’30 e inaugurato nel 1933, conta 5.535 posti e un manto in erba sintetica di ultima generazione: è la casa vera dell’Entella, la cornice che moltiplica identità, appartenenza e punti.

LA MISURA DEL FORTINO: 24 E NON SENTIRLI
Il numero chiave è 24: tante sono le partite casalinghe consecutive senza sconfitte, una serie avviata in Serie C e oggi alimentata in B. L’ultimo ko interno risale a giovedì 26 settembre 2024, contro il Pescara: da lì in avanti i biancocelesti hanno chiuso il campionato con 32 risultati utili di fila, timbrando la promozione e guadagnandosi persino un primato curioso, perché nella primavera 2025 la loro striscia ha superato quella del Paris Saint‑Germain, fermatosi a quota 30. A inizio settembre 2025, la lunga imbattibilità generale s’è interrotta a Padova, ma il Sannazzari è rimasto inviolato: è qui che l’Entella continua a costruire la sua classifica.

CHIAPPELLA, IL PRAGMATISMO GIOVANE
In panchina c’è Andrea Chiappella, classe 1987, allenatore in ascesa: la sua è una gestione che mescola idee moderne e pragmatismo, applicando una semplice verità spesso trascurata in cadetteria: il fattore campo pesa, e a Chiavari pesa parecchio. Arrivato in estate dopo il ciclo vincente in Serie C di Fabio Gallo che ha portato i liguri in cadetteria vincendo il Girone B, Chiappella ha messo a fuoco un principio: consolidare la competitività interna, crescere per gradi fuori casa. Un piano chiaro, confermato anche nelle sue prime parole da tecnico biancoceleste.

GLI SNODI DELLA SERIE B: INCROCI PESANTI
Nella Serie B 2025‑2026 il Sannazzari ha già regalato cartoline che contano. Il successo di settembre con il Mantova porta la firma di Tiritiello al 7’: un colpo di testa che inaugura l’anno casalingo con i 3 punti. La serata più carica emotivamente arriva con il derby ligure-lombardo contro la Sampdoria: finisce 3‑1, e il timbro del centrale biancoceleste all’83’ chiude i conti dopo le reti di Debenedetti e Franzoni. Poi il già citato pari in full‑drama con il Pescara (1‑1, rete di Tiritiello al 93’), la vittoria sull’Empoli firmata ancora dal difensore all’86’, e il 1‑1 con il Palermo in cui il copione non cambia: Tiritiello sblocca al 44’, i rosanero rientrano nella ripresa. Sono partite diverse, stesso filo: la solidità domestica. A completare il quadro, e a dare volume psicologico al «fattore casa», il 2‑2 con il Bari del 30 settembre 2025, ancora con Tiritiello tra i marcatori. Segmenti che compongono un mosaico coerente: quando l’Entella gioca a Chiavari, attira episodi, secondi palloni e coraggio. Una questione di abitudini.

IL PROTAGONISTA INATTESO: TIRITELLO, IL DIFENSORE CHE SEGNA COME UN 9
C’è un dato che racconta la metamorfosi offensiva dell’Entella in casa: Andrea Tiritiello ha messo a referto 6 gol nelle prime 6 presenze casalinghe stagionali in campionato. Ha colpito contro Mantova, Bari, Sampdoria, Pescara, Empoli e Palermo: marcature pesanti, spesso determinanti, tutte tra le mura amiche. Per un centrale difensivo non è solo un’anomalia statistica: è un vantaggio competitivo. Sui piazzati, l’Entella ha costruito un’arma: esecuzione pulita, blocchi mirati sul primo uomo, attacco del secondo palo con corsa «a ricciolo» del numero 6. La squadra sa di poter disinnescare gare bloccate sfruttando centimetri, tempi e letture. Dunque la differenza tra una stagione vissuta con il naso all’aria e una corsa affannosa spesso sta in pochi metri di prato. A Chiavari quei metri hanno un nome e un cognome: Enrico Sannazzari.

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