Voglia di Mondiale! 8 stelle per prendersi il pianeta: i primi convocati dell'Italia per il Brasile

320 giorni dopo tornano quelle vibes lì. Quelle che nel calcio a 11 non si provano da ormai 11 anni, e che resteranno in bilico per altri 4 mesi, quelle che in una dimensione non poi così distante sono invece pronte a riunire il paese sotto la stessa bandiera: il Tricolore. Sì, perché c'è un Mondiale a cui l'Italia è sicura di partecipare, e c'è una squadra che inizia a prendere forma, con l'obiettivo di rappresentare la penisola sul palcoscenico più importante di tutti.

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Coincidenza vuole che nel destino azzurro ci siano delle sfumature verdeoro. I colori di quel Brasile in cui la Nazionale maschile disputava nel 2014 la sua ultima Coppa del Mondo, i colori di quel Brasile che il 13 gennaio 2025 vinceva la prima edizione della Kings World Cup Nations. Il Mondiale di calcio a 7 targato Kings League, ospitato proprio dall'Italia a Milano e teatro di un percorso da lasciare in archivio per gli Azzurri, eliminati dopo un'inaspettata sconfitta con il Giappone e una al limite dell'eroico con la strafavorita Spagna. Un titolo, invece, conquistato proprio dal Brasile sul campo dell'Allianz Stadium di Torino, e che i sudamericani proveranno a difendere a casa propria un anno più tardi, nel gennaio 2026.

Un mese in cui l'Italia si riunirà attorno ai suoi nuovi eroi, 8 dei quali ufficialmente rivelati durante la Milan Games Week & Cartoomics. Tra questi spiccano i 5 calciatori dilettanti che potranno vivere uno di quei sogni impensabili: dai campi di provincia all'altre parte del globo per conquistare una Coppa del Mondo. È la missione dei portieri Gianmarco Chironi e Vittorio Gilli, entrambi protagonisti in Eccellenza tra Lombardia e Piemonte difendendo i pali rispettivamente di Solbiatese e Borgosesia. Avversari invece nell'ultima Kings Cup, vinta dal secondo, stupendo con la maglia dei Caesar, e vissuta invece dal primo con quella dei Gear 7. 

Dal dilettantismo al Mondiale, poi, è anche il percorso di due stelle emergenti nel panorama Kings League Italia: Niccolò Marino, centrocampista del Real Guglionesi (Eccellenza Molise) e trascinatore degli Stallions, e Paolo Scienza, in forza al Baveno Stresa (Eccellenza Piemonte) e scelto come erede di Ciccio Caputo nei Campioni d'Italia dei TRM, portati in semifinale di Kings Cup con 15 gol in 7 partite. Numeri impressionanti, superati per una sola rete dal capocannoniere assoluto, MVP della prima edizione della Kings League Italia, stella pure nel pianeta dilettanti e ovviamente convocato: Matteo Perrotti, «Genio» del Villa Valle in Serie D e degli Underdogs finalisti di coppa.

A completare il quadro fin qui esposto dalla Nazionale, tre giocatori che hanno sposato in pieno l'etica Kings League: Vlad Marin, difensore degli AlpaK ed ex Primavera Juventus e Roma, Alessandro Gelsi, centrocampista degli AlpaK ed ex Fucina (Eccellenza Lombardia) e Marco Evangelisti, difensore degli Stallions. Otto giocatori che faranno dunque parte della spedizione allenata da Mauro Micheli, tecnico degli AlpaK, in attesa di scoprire quali saranno gli ultimi rappresentanti di un'Italia pronta a far rivivere quelle vibes mondiali.

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I PRIMI CONVOCATI DELL'ITALIA DI MICHELI

• Gianmarco Chironi - Solbiatese/Gear 7 (POR)
• Vlad Marin - AlpaK (DIF)
• Alessandro Gelsi - AlpaK (CEN)
• Matteo Perrotti - Villa Valle/Underdogs (ATT)
• Paolo Scienza - Baveno Stresa/TRM (ATT)
• Marco Evangelisti - Stallions (DC)
• Niccolò Marino - Real Guglionesi/Stallions (CEN)
• Vittorio Gilli - Borgosesia/Caesar (POR)