Serie C
01 Dicembre 2025
VICENZA-LECCO SERIE C - David Stuckler, attaccante classe 2004, contro il blucelesti ha segnato il suo 5° gol nell'attuale campionato
Il Vicenza sorride e non poco davanti al proprio pubblico con una vittoria di misura che racconta molto più di quanto dica il semplice 1-0 finale. Contro un Lecco volenteroso ma impreciso negli ultimi metri, i biancorossi di Fabio Gallo costruiscono il successo su una partenza aggressiva, un gol ben confezionato da David Stuckler (5° centro stagionale) e una gestione lucida, seppur non sempre brillante, dei vari momenti della gara. Dall’altra parte, i blucelesti di Federico Valente escono dal campo con un carico di rimpianti enorme, soprattutto per le occasioni fallite da Sipos e compagni e per alcuni episodi dubbi in area di rigore.
VICENZA ARREMBANTE, LECCO IN APNEA
Sin dai primi minuti è chiaro il copione che la partita vuole scrivere: il Vicenza alza subito il baricentro, pressa forte sui portatori di palla blucelesti e prova a chiudere il Lecco nella propria metà campo. La pressione è organizzata, la squadra si muove in blocco, le linee si accorciano e il Lecco fatica a uscire palla al piede. Paradossalmente, però, la prima vera chance capita agli ospiti: al 10′ Galeandro trova un corridoio in verticale per Rizzo, bravo ad anticipare il portiere in uscita. L’esterno bluceleste prova a servire Sipos in mezzo all’area, ma il passaggio è disturbato da una trattenuta e l’azione sfuma. Dalla panchina non arriva una vera e propria protesta organizzata per il ricorso al FVS, e il gioco riprende. La partita è viva, intensa, e lo si capisce subito anche al 12′, quando Morra punta Tanco, lo salta e viene trattenuto mentre si dirige verso la porta. Il Vicenza, comunque, continua a spingere. Al 20′ Zonta ci prova dalla distanza, il tiro viene deviato e Furlan sceglie la soluzione più sicura: niente presa, ma respinta di piede.
IL GOL DI STUCKLER
Il vantaggio vicentino arriva al 23′ al termine di una delle azioni più ben costruite della serata. La palla viaggia da sinistra a destra, viene lavorata con pazienza e precisione fino ad arrivare sui piedi di Tribuzzi, che da destra alza la testa e disegna un cross morbido sul secondo palo. Qui Stückler legge meglio di tutti la traiettoria, si infila tra i difensori blucelesti e colpisce di testa, battendo Furlan e firmando l’1-0. La panchina del Lecco non la prende bene: si alza subito la richiesta di FVS per un presunto fallo in area, ma dopo il controllo l’arbitro conferma la rete. Ma la reazione del Lecco è immediata e, per certi versi, sorprendente. Al 27′ Rizzo costruisce un’azione perfetta: riceve a destra, punta l’uomo, trova lo spazio e mette in mezzo un cross ideale, un vero cioccolatino per Sipos. L’attaccante bluceleste, da distanza ravvicinata, ha tutto il tempo e lo spazio per indirizzare il colpo di testa in porta: basterebbe appoggiarla dentro. Invece la manda incredibilmente fuori. Il Lecco però non si spegne. Al 38′ Zanellato, vedendo Gagno fuori dai pali, prova il colpo di genio da circa 45 metri: il pallone sorvola la traversa, ma l’idea resta significativa Il Vicenza, di contro, dimostra di poter far male ogni volta che accelera. Al 39′ Morra entra in area e calcia di esterno destro, sfiorando il raddoppio con un tiro che lambisce il palo. È una fiammata che ricorda al Lecco quanto sia sottile il margine d’errore.Ripresa: Lecco più ordinato, ma il muro Vicenza regge.
RIPRESA E TENTATIVI LECCO
Il secondo tempo si apre con un Lecco più propositivo e ordinato tatticamente. La squadra sembra più corta, le distanze tra i reparti migliorano e la circolazione di palla è più pulita. All'8' è ancora Sipos a cercare il gol: si gira bene in area, sfruttando un pallone ricevuto spalle alla porta, ma la conclusione non inquadra lo specchio. È la sintesi perfetta della sua gara: presenza, lotta, ma poca precisione. L’episodio che potrebbe cambiare davvero la storia del match arriva all'11′. Su un calcio d’angolo, Sipos viene trattenuto in area in modo evidente: Valente non esita a giocarsi la carta del FVS, chiedendo a gran voce il rigore. Dopo il controllo, l’arbitro decide di non concedere il penalty. Una scelta che manda su tutte le furie giocatori e panchina del Lecco, convinti che ci fossero gli estremi per il fischio. Al 15′ il Lecco ha un’altra chance: Kritta calcia verso la porta trovando la risposta di Gagno, reattivo nella respinta. Sul rimpallo il pallone arriva a Metlika, che potrebbe avere l’opportunità buona per colpire, ma esita, non calcia e l’azione si spegne. È l’immagine di una squadra che arriva spesso a un passo dal bersaglio, senza però trovare il guizzo giusto.
RECUPERO DA CARDIOPALMO
Valente prova a cambiare le carte in tavola al 25′: dentro Furrer, recuperato in extremis, al posto di Sipos, e Pellegrino per Rizzo. L’idea è quella di dare nuova freschezza e imprevedibilità al reparto offensivo, ma l’effetto non è quello sperato. Il Lecco continua a sbagliare troppi palloni in uscita, invitando di fatto il Vicenza a salire e ad accompagnare sempre più uomini in avanti. Al 24′ Morra prova il tiro dalla distanza, ma la conclusione termina altissima. Al 30′ è Caferri a rendersi protagonista: cross dalla destra, Furlan è costretto a smanacciare per evitare guai peggiori. Nel finale la sofferenza bluceleste diventa quasi fisica. Al 43', su calcio d’angolo, nasce una mischia furibonda nell’area del Lecco: la palla arriva a Carraro, che calcia di poco a lato. Un brivido che corre lungo la schiena degli ospiti, ormai aggrappati più all’orgoglio che a una vera organizzazione offensiva. Il culmine della tensione arriva al 46′. Il Vicenza ha sui piedi il match point: Caferri si presenta a tu per tu con Furlan, che compie un grande intervento respingendo il tiro. Sulla ribattuta si avventa Rauti, pronto a ribadire in rete, ma l’intervento di Tanco sulla linea è provvidenziale e tiene aperta una porta che, però, il Lecco non riuscirà più ad attraversare. Al triplice fischio, il Vicenza può esultare: 3 punti pesanti, frutto di un primo tempo di grande intensità e di una gestione, seppur a tratti sofferta, complessivamente efficace nel proteggere il vantaggio. Il Lecco torna a casa con la sensazione di aver buttato via almeno un pareggio.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
VICENZA-LECCO 1-0
RETI: 23' Stuckler (V).
L.R.VICENZA (3-5-2): Gagno, Cuomo, Leverbe, Sandon, Tribuzzi (24' st Caferri), Zonta (24' st Cavion), Carraro, Alessio (30' st Pellizzari), Costa, Morra (30' st Rauti), Stuckler. A disp. Massolo, Bianchi, Cester, Golin, Vitale, Vescovi, Talarico, Fantoni, Rada, Capello. All. Gallo.
LECCO (3-5-2): Furlan, Battistini, Tanco, Romani, Rizzo (25' st Pellegrino), Zanellato, Metlika, Galeandro (1' st Alaoui), Kritta (40' st Lovisa), Voltan (1' st Mallamo), Sipos (25' st Furrer). A disp. Dalmasso, Constant, Marrone, Grassini, Bonaiti, Mihali, Anastasini. All. Valente.
ARBITRO: Restaldo di Ivrea.
AMMONITI: Cuomo (V), Battistini (Le), Romani (Le), Mallamo (Le), Lovisa (Le).