Coppa Italia Primavera
03 Dicembre 2025
MONZA-UDINESE COPPA ITALIA PRIMAVERA • Mario e Rosindo Zanni, entrambi a segno contro i friulani
Ci sono momenti in cui una squadra sembra chiamata dal destino, in cui tutto converge - tensione, talento, coraggio - verso un’unica direzione. A Monzello è successo questo. Il Monza ribalta l’Udinese 3-1 nei sedicesimi di Coppa Italia Primavera e si prende un posto negli ottavi contro la Roma, ma soprattutto si prende una giornata di quelle che restano. Una mattinata «firmata Zanni», perché se la coppa ha voluto raccontare una storia, ha scelto quella dei due fratelli: Rosindo, l’attaccante dai colpi pesanti, autore di una doppietta in rimonta; Mario, il difensore che chiude la pratica a inizio ripresa e regala ai biancorossi un successo che profuma di maturità. Oscar Brevi, dall’altra parte, può finalmente sorridere: la sua squadra vince, convince, ribalta, resiste. Ed è forse questo il dato che più conta.
La partita non era iniziata nel migliore dei modi. L’Udinese entra bene in campo, approfitta di qualche esitazione biancorossa e al 25’ trova il vantaggio con Di Franco, bravo a infilarsi alle spalle della linea e battere Vailati in uscita. Sembra il preludio a una gara complessa, ma il Monza reagisce con lucidità e ferocia: al 30’ Rosindo Zanni apre la sua serata perfetta con il tap-in dell’1-1, preludio al sorpasso costruito otto minuti più tardi. L’azione, una delle più belle della serata, nasce dal piede educato di De Bonis, prosegue con il movimento intelligente di Fardin e si chiude ancora una volta sul piede di Rosindo, che incenerisce la porta friulana per il 2-1. È la scossa che accende Monzello. L’Udinese prova a rispondere, ma la squadra di Brevi prende campo, prende ritmo, prende fiducia. E la ripresa conferma la sensazione: dopo appena tre minuti Mario Zanni completa la giornata di famiglia avventandosi su un pallone vagante e firmando il 3-1 che indirizza definitivamente il match.
Nel finale l’Udinese prova a rianimarsi - Caccioppoli e Camara ci vanno vicini - ma Vailati fa buona guardia e dietro la difesa non trema più. Anzi, è il Monza a sfiorare il poker con Romanini, autore di una cavalcata impressionante vanificata da un tiro impreciso. Gli ultimi tentativi friulani si infrangono su una muraglia compatta, simbolo di quanto questa squadra sia cresciuta nella gestione dei momenti. Al triplice fischio la festa è totale: 3-1, ottavi conquistati e una data da cerchiare in rosso, il 7 gennaio 2026, contro la Roma.
MONZA-UDINESE
RETI (0-1, 3-1): 25' Di Franco (U), 30' Zanni R. (M), 38' Zanni R. (M), 3' st Zanni M. (M).
MONZA (4-3-3): Vailati 6.5, Zanni M. 7.5, Castelli 7, Porta 6.5, De Bonis 7 (17' st Bagnaschi 6.5), Monguzzi 7, Buonaiuto 6.5 (17' st Romanini 6.5), Rossini 6.5 (1' st Treffiletti 7), Fardin 7 (23' st Iuliani 6.5), Zanni R. 8 (25' st Fogliaro 6.5), Gaye 6.5. A disp. Montagna, Gamba, Piscitelli, Rota Bulò, Gotti. All. Brevi 7.
UDINESE (3-5-2): Ramljack 6, Demarco 6, Dal Vì 5.5 (10' st Romanin 6), Ramku 6, Busolini 5.5, Fanin 5.5 (19' st Mossolin 6), Caccioppoli 6.5 (19' st Carrillo 6), Di Franco 7, Bandi 5.5 (28' st Camara 5.5), Favoni 6, Postorino 5.5 (10' st Vettor 5.5). A disp. Pirrò, Germinario, Visintini, Vinciati. All. Gutierrez 5.5.
ARBITRO: De Angeli di Milano 6.5.
ASSISTENTI: Brunetti di Milano e Galigani di Sondrio.
AMMONITI: Zanni M. (M), Dal Vì (U), Caccioppoli (U), Vettor (U).