Mille occasioni sprecate, due gol da calcio piazzato e beffa finale: un Bologna magico ferma l'Inter

Un gol ogni 26 minuti. È vero, le partite giocate sono solamente due, ma poco importa. Partite decise? Due, contro Torino e Inter, il tutto nel giro di 7 giorni. Come se fosse un sogno, tra l'altro sempre nello stesso momento, allo scadere della partita. Contro i granata prima, contro i nerazzurri poi: l'ex Empoli Luca Lo Monaco segna due gol fondamentali e ferma anche la squadra di Benny Carbone, non proprio una qualunque. Il classe 2008 risponde nel finale al rigore trasformato da Mosconi a inizio ripresa, portando il risultato finale sull'1-1: Inter e Bologna si equivalgono al Granarolo Youth Center.

LA SAGRA DELLE OCCASIONI PERSE

Più di due mesi senza perdere in campionato, prestazioni sempre convincenti e squadra completamente ritrovata: l'Interdi Benny Carbone ora fa sul serio. E la prima sfida del tour de force pre-natalizio è quella contro il Bologna, squadra spigolosa, senza troppe vie di mezzo: l'unico pareggio dei felsinei risale alla prima giornata di campionato contro il Cesena, poi solo vittorie e sconfitte. I nerazzurri col classico 4-3-3 con Mancuso spostato da mezzala nello scacchiere, gli emiliani con Armanini e Ferrari come punti di riferimento offensivi nel 4-3-1-2 di Morrone.

Non moltissime occasioni nei primi minuti di gara, se non con un Mancuso ispirato che avvia la prima azione pericolosa per gli ospiti. Scambio con Pinotti sulla sinistra e palla a Iddrissou, che crossa in mezzo per Mosconi: il classe 2007 nello stretto trova il pertugio e calcia, ma Gnudi è bravo ad allungarsi e respingere lateralmente. E poi inizia una serie interminabile di occasioni perse ambo i lati. Prima Marello su una palla a uscire dall'area si coordina e col mancino fa il filo al palo, poi Mancuso inspiegabilmente colpisce malissimo di testa da solo davanti al portiere dopo un ottimo cross di Ballo dalla destra. Nel mentre il Bologna attende, Zarate giganteggia in mezzo al campo, Bovio è perfetto in fase difensiva e Mancuso dà qualità alla manovra. Poi ecco anche la grande chance per i felsinei, nata dopo un periodo di pressing altissimo sull'Inter, un po' ostinata a costruire dal basso anche in momenti complicati: Mancuso recapita a Farronato un pallone alto e impreciso, irrompe l'ex FeralpiSalò Armanini, che però sbaglia tutto a tu per tu con il numero uno nerazzurro.

RIGORE E PUNIZIONE: GOL DA FERMI

E allora come sbloccare una partita complicata? Chiaramente con i calci piazzati, ma ci arriveremo poi. La prima occasione ghiotta della ripresa arriva dai piedi di Marello, che con il suo solito mancino pregiato trova Iddrissou solo davanti alla porta: il bomber dell'Inter inspiegabilmente manda la palla fuori dallo specchio. Poi si accende Mosconi sulla destra, trovando quello che è un vantaggio che sembrava non poter arrivare più. Punta e salta Papazov in area di rigore, il bulgaro ex Botev Plovdiv lo stende e il direttore indica il dischetto: il gioiello classe 2007 si incarica della battuta e spiazza Gnudi, siglando l'1-0 e il terzo gol stagionale (12'). Piccolo riassunto: l'Inter ha concesso poco o nulla, con l'unica occasione vera del Bologna nata dall'errore di Mancuso nel primo tempo. Verso la fine della gara i rossoblù però si accendono, dimostrano di essere ancora in partita. Prima N'Diaye appoggia alto di testa su un cross del subentrato Puukko, poi dopo 60 secondi Farronato regala un pallone a Lo Monaco, che spacca il palo pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Al classe 2008 ex Empoli erano bastati 6 minuti per trovare la prima gioia in campionato contro il Torino la scorsa giornata, contro l'Inter si accontenta di 45 minuti per decidere ancora la partita. Punizione dal limite all'ultimo minuto regolamentare, Lo Monaco la batte benissimo: Farronato rimane fermo e il Bologna segna l'1-1 clamorosamente (45'). Un gol ogni 26 minuti per lui, mica male...

E così la squadra di Morrone ferma la squadra più in forma del campionato, seppur solo in modo parziale: si tratta del settimo risultato utile consecutivo per la squadra di Carbone, che non perde da più di 2 mesi. E ora c'è il Liverpool in Youth League.

IL TABELLINO

BOLOGNA-INTER 1-1
RETI (0-1, 1-1): 12’ st rig. Mosconi (I), 45' st Lo Monaco (B).
BOLOGNA (4-3-1-2): Gnudi 6.5, Nesi 6 (36' st Castillo sv), Francioli 6.5, Markovic 6.5, Baroncioni 5.5 (21' st Puukko 6.5), N'Diaye 6, Krasniqi 6 (21' st Rossitto 5.5), Lai 7, Jaku 5.5 (19' st Papazov 5.5), Ferrari 6, Armanini 5 (1' st Lo Monaco 7.5). A disp. Rabbi, Briguglio, Mazzetti, Negri, Libra Alvarado, Baldini. All. Morrone 7.
INTER (4-3-3): Farronato 5.5, Ballo 6, Bovio 7, Peletti 6 (1' st Mackiewicz 6), Marello 6.5, Zarate 6.5 (40' st Putsen sv), Cerpelletti 6, Mancuso 6.5, Mosconi 7 (30' st El Mahboubi 6), Iddrissou 5.5 (25' st Carrara 6), Pinotti 5 (1' st Venturini 6). A disp. Galliera, Conti, Moressa, La Torre, Nenna, Slatina. All. Carbone 6.
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo 6.5.
ASSISTENTI: Rinaldi di Pisa e Balducci di Empoli.
AMMONITI: Nesi (B), Baroncioni (B), Iddrissou (I), Carrara (I).

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