Primavera 1
06 Dicembre 2025
PRIMAVERA 1 · Stefano Merola, attaccante classe 2007, ha trovato il gol dell'1-0 che ha sbloccato il Derby della Mole
«È una sfida tra popolo e padroni, tra passione e ragione, tra i colori e il bianco e nero» così in conferenza stampa l'allora tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic descriveva il Derby della Mole alla vigilia. Mai come in questa situazione le due squadre di Torino devono tirare fuori il meglio da questi ideali, chi per confermarsi come la Juventus e chi per iniziare a prendere una boccata d'ossigeno come il Torino. Entrambe le squadre non stanno vivendo una delle migliori stagioni nel Campionato di Primavera 1, ma questo Derby può essere il crocevia giusto per iniziare a svoltare per davvero una stagione.
MEROLA NON PERDONA IL TORO
Schieramenti che vedono da una parte conferme per la Juventus, con Simone Padoin che promuove a pieni voti il 3-4-2-1, mentre il Torino di Francesco Baldini passa alla difesa a 4 dopo la sconfitta con la difesa a 3 subita contro il Bologna, con la novità Bonacina nei primi 11, è la prima da titolare per il 2008.
Partita che già al 6' si mette in salita per il Toro quando Perez in fase d'impostazione colpisce in pieno Merola, che poi s'intrufola dentro l'area e calcia una sassata incredibile sotto la traversa in direzione del 1° palo difeso da Santer, stracittadina che ha già un padrone. Il Toro successivamente commette un altro errore in fase di costruzione, questa volta è il portiere Santer a regalare un pallone a Keutgen sulla trequarti di campo, ma il tiro del belga esce per questione di centimetri.
Il Torino dopo due errori grossolani riesce a mettere in apprensione i padroni di casa con la forza delle idee: prima con un filtrante di Kenny Olinga per Bonacina, che viene atterrato da Nava in uscita ma fuori area, il fischietto Mbei di Cuneo lo punisce con il cartellino giallo. Dalla punizione che ne scaturisce Kugyela disegna un bell'arco dentro l'area sulla testa di Gabellini, che in girata spedisce fuori. Il Toro dopo aver costruito due azioni pericolose nel giro di 1 minuto, crea anche la terza, con un filtrante di Bonacina per Carrascosa, che inganna Bamballi, ma lo spagnolo al momento del tiro in area viene murato.
Al 28' ritorna ad essere pericolosa la Juventus, che riempe l'area di rigore con un gran pallone di Finocchiaro ma Lopez spreca il colpo del raddoppio da pochi passi. Toro che prova ad uscire da un momento anonimo della partita, con il cross di Carrascosa a trovare l'incornata di Ferraris sul secondo palo, ma Nava risponde in due tempi spedendo poi in calcio d'angolo per evitare la ribattuta dello stesso centrocampista del Torino. Primo tempo che si conclude dopo due minuti di recupero ma senza grandi sussulti nel finale.
PEREZ CROCE, POI ARRIVA LA DELIZIA
Ripresa che vede un cambio nello schieramento degli uomini di Baldini, fuori Ferraris e dentro Luongo, finalmente rientrato dall'esperienza Mondiale Under 17. La Juve tenta il colpo del raddoppio con Merola, che recupera su Kugyela e poi arrivato al limite tenta il tiro a giro che viene deviato lateralmente in angolo da Santer. Al 15' dopo aver visto un'inizio di ripresa poco incandescente, la partita si accende definitivamente, prima Pellini mette una pezza su Finocchiaro in contropiede. poi il Toro risponde in rapida successione con Gabellini, su cui Nava risponde da terra, mentre sulla ribattuta Bonacina carica un tiro ad effetto che si stampa sul palo.
Il gol per i granata era nell'aria, e su un calcio d'angolo corto rimesso nel mezzo da Kenny Olinga arriva più in alto di tutti colui che dopo il primo tempo doveva dare qualcosa in più, proprio Perez che dopo l'errore restituisce il favore ai suoi e incorna la sfera battendo Nava, tutto da rifare per la Juventus. Il Toro dopo il gol fa la partita conducendo la sfera spesso e volentieri nella metà campo avversaria mentre la Juve stringe i denti e si aggrappa a qualche ripartenza pilotata dai 3 tenori davanti: Biggi, Merola e Elimoghale.
Nel finale di partita, tuttavia, è la Juventus a voler maggiormente vincere la partita mentre nel Torino subentra un po' di timore per un gol nei minuti finali, specialmente Zaia deve fare gli straordinari con un ottimo intervento che impedisce a Biggi di trovare il 2-1 nei minuti di recupero mentre lo stesso Biggi impegna con un tiro da fuori area in due tempi Santer, in rapida successione il Toro potrebbe clamorosamente avere dalla sua la palla del Ko con un contropiede guidato da Luongo bravo a trovare Gabellini al limite, ma il tiro finisce dritto in bocca a Nava. Derby che si conclude con queste emozioni finali, un pareggio che nel Derby della Mole Primavera non si vedeva esattamente da 6 anni, partita che tra l'altro finì con lo stesso risultato ma pareggio che in questo momento non fa contento nessuno.
LE INTERVISTE
Il tecnico della Juventus Simone Padoin guarda con ottimismo questo pareggio nel Derby: «Non ci aspettavamo che il Toro cambiasse modulo, però penso che comunque non ci siamo fatti trovare impreparati. I ragazzi hanno saputo bene come comportarsi, e infatti si è visto come non ci abbiano dato grosse difficoltà. Le difficoltà sono arrivate quando crossavano e riempivano l'area, essendo squadra molto fisica. Il buon periodo? Probabilmente nelle prime 5,6,7 partite non abbiamo dato quello che potevamo realmente dare, ci siamo confrontati e abbiamo capito cosa fare meglio, ora siamo più squadra e questa è la cosa che fa più piacere a un allenatore».
Dall'altra parte Francesco Baldini, tecnico del Torino, sottolinea come non ci siano problemi di approccio nonostante un gol subito a freddo: «Non penso si sia approciato male il Derby, secondo me è una questione di avere la testa pesante da un filotto di risultati negativi. I ragazzi poi quando si sono sbloccati nel secondo tempo erano altri giocatori, ad esempio Bonacina, che si è levato di dosso il peso di giocare in Primavera, ma come tanti altri, perchè hanno visto che potevano giocarsela con la Juventus ma io voglio che lo capiscano subito. Questa squadra meritava più volte di fare più punti, abbiamo fatto sempre partita poi ci sono stati i pali e le traverse di mezzo».
IL TABELLINO
JUVENTUS - TORINO 1-1
RETI: 6' Merola (J), 23'st Perez (T)
JUVENTUS (3-4-2-1): Nava 6.5, Rizzo 6.5, Badarau 6, Verde 6.5, Bamballi 6, Keutgen 6 (27’ st Milia 6), Vallana 5.5, Grelaud 6, Finocchiaro 6.5 (18’ st Elimoghale 6), Merola 7 (37’ st Leone sv), Lopez 6 (18’ st Biggi 6). A disp. Jakab, Durmisi, Contarini, Sylla, Tiozzo, Borasio, De Brul. All. Padoin 6.
TORINO (4-5-1): Santer 6.5, Zaia 6, Pellini 6, Perez 6.5 (24’ st Sandrucci 6), Carrascosa 6.5 (33’ st Desole sv), Kugyela 5.5, Ferraris 6 (1’ st Luongo 6), Acquah 6.5, Kenny 7.5 (47’ st Sabone sv), Bonacina 6.5 (33’ st Politakis sv), Gabellini 6. A disp. Cereser, Zeppieri, Bonadiman, Falasca, Gatto, Brzyski. All. Baldini 6.
AMMONITI: 15' Nava (J), 20' Ferraris (T), 26'st Zaia (T)
ARBITRO: Tona Mbei di Cuneo 6.
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