Una rovesciata da urlo, il rigore e la doppietta: il Cagliari punta in alto, per il Monza è buio pesto

In via Ragazzi del ’99 si è giocata una partita che ha raccontato molto più del semplice risultato finale. Da una parte il Monza, immerso in una crisi che dura da “tempo immemore”, alla ricerca di un segnale per staccarsi da un penultimo posto che continua a fare impressione. Dall’altra il Cagliari, una squadra ritrovata, risollevata, che vede nel treno playoff una possibilità concreta da afferrare con forza. Due mondi lontani, due urgenze diverse ma ugualmente incandescenti, si sono sfidati in una gara che ha dato ritmo, tensione, ribaltamenti e un protagonista assoluto: Pintus, autore di una doppietta, con una rovesciata che resterà negli occhi di tutti. Il 1-3 finale racconta una storia chiara, fatta di episodi e dettagli che hanno orientato una sfida intensa.

EQUILIBRIO, OCCASIONI E PRIME CREPE

Nei primi 40 minuti le squadre si sono affrontate a viso aperto. Il Cagliari ha costruito le prime opportunità con Pintus, pericoloso sia dalla distanza che con una girata in area. Il Monza ha risposto con un ottimo tiro da fuori che ha costretto Paolantoni alla prima grande parata della sua partita. Poco dopo il portiere rossoblù si è ripetuto su Payer, mantenendo il risultato sullo 0-0 in un momento in cui i brianzoli avevano preso coraggio e campo. L’intensità è stata costante, con duelli fisici e giocate verticali che hanno anticipato ciò che sarebbe accaduto nella ripresa.

A RITMI ALTI

Nella seconda metà di gara il Monza ha iniziato ancora forte, ma a sbloccare il punteggio è stato il Cagliari. In contropiede, l’ex Albinoleffe Rroci si è girato in area ed è stato atterrato: dal dischetto è andato Chiminelli, che ha piazzato il pallone all’angolino spiazzando Vallini. Passano pochi minuti e la squadra di Trudu colpisce ancora: Rroci apre a Biondo, che arriva sul fondo e mette un pallone perfetto al centro. Qui nasce la giocata della giornata: Pintus si coordina e trova una rovesciata clamorosa che vale lo 0-2.

Il Monza reagisce e si rimette in partita. Chiffi punta Roberti, viene atterrato in area e conquista il rigore che lui stesso trasforma per l’1-2. Il match sembra riaperto, ma nemmeno dieci minuti più tardi ancora Pintus, stavolta di tap-in, firma il 3-1 che chiude definitivamente ogni discorso. Nel finale i brianzoli non riescono più a rendersi pericolosi, mentre il Cagliari gestisce il ritmo, amministra il possesso e porta a casa tre punti pesanti per continuare la corsa playoff.

IL TABELLINO

MONZA-CAGLIARI 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 11' st rig. Chiminelli (C), 18' st Pintus (C), 23' st rig. Chiffi (M), 31' st Pintus (C).
MONZA (4-3-3): Vallini 6 (14' st Brandolese 6), Moioli 6 (20' st Sarr 6), Cascella 7, Bognetti 6.5 (11' st Locatelli 6.5), Murolo 6, Terna 6.5, Chiffi 7.5, Vallecaro 7, Payer 6.5, D'Avanzo 6, Fattorini 6. A disp. Merati, Ferri. All. Magrin 6.
CAGLIARI (4-3-1-2): Paolantoni 7, Soro 6.5, Roberti 6 (26' st Giandon sv), Cinus 6.5 (38' st Derosas sv), Ventre 7, Barella 6, Biondo 7, Schiffini 6.5 (38' st Boi sv), Pintus 8.5 (38' st Mederizi sv), Chiminelli 7.5 (32' st Pireddu sv), Rroci 7 (32' st Idrissi sv). A disp. Cardinali. All. Trudu 7.5.
ARBITRO: Bici di Gallarate 6.5.
ASSISTENTI: Barlassina di Monza e Faedda di Monza.
AMMONITI: Cascella (M), Vallecaro (M), Fattorini (M), Ventre (C), Idrissi (C).

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