Under 17 A-B
07 Dicembre 2025
VENEZIA-MILAN UNDER 17 A-B • Luca Menon e Leonardo Colombo griffano il 2-0 sui lagunari
Se la sconfitta con il Verona era il segnale di una frenata o solo un inciampo, il Milan ha scelto la risposta più semplice: parlare in campo. A Venezia i rossoneri di Simone Baldo firmano un 2-0 senza storia, si rimettono in carreggiata e si riprendono con decisione il quarto posto, superando il Cagliari – travolto dall’Inter – e tenendo alle spalle il Como, vittorioso proprio in Sardegna. Una vittoria pulita, solida, che racconta di una squadra tutt’altro che in crisi: Colombo e Menon firmano un gol per tempo e rimettono in moto la corsa, mentre dalla laguna arriva anche una nota di futuro con l’esordio dal primo minuto del classe 2010 Emanuele Troiano in difesa, segnale chiarissimo di un progetto che guarda al presente ma senza dimenticare il domani.
La partita, nei fatti, resta sempre nelle mani del Milan. Dopo una prima fase di studio, al 37’ arriva il vantaggio rossonero: Avogadro lavora alla perfezione il pallone e offre a Colombo una sponda ideale, che l’attaccante trasforma nell’1-0 sbloccando il match e indirizzandolo dalla parte di Baldo. Nella ripresa il copione non cambia, con il Milan che continua a comandare gioco e ritmo. Al 13’ del secondo tempo arriva il raddoppio che di fatto chiude i conti: lancio di Bianchi a tagliare il campo, nuova spizzata di Avogadro per Colombo, che questa volta veste i panni dell’uomo-assist servendo Menon, bravissimo a insaccare a porta vuota il 2-0. I rossoneri sfiorano anche il tris, ancora con Avogadro che, imbeccato da Martini, incrocia in area ma trova solo il palo a negargli la gioia del gol.
Oltre ai marcatori, la serata di Venezia consegna a Baldo una serie di certezze importanti. In regia brilla Angelicchio, lucido nella gestione del possesso e nel dare tempi e linee di passaggio alla squadra; tra le linee si accende spesso la fantasia di Martini, capace di cucire gioco e accendere le ripartenze. Colombo e Menon confermano di essere un tandem letale per movimenti, intesa e concretezza, con Avogadro perfetto nel lavoro “sporco” e nelle giocate chiave che aprono le difese. Sullo sfondo, ma non troppo, il debutto dal primo minuto di Troiano, classe 2010, che regge l’impatto con personalità e aggiunge un pizzico di entusiasmo in più al quadro. Il 2-0 di Venezia, insomma, non è solo una vittoria: è un messaggio al campionato che il passo falso col Verona è archiviato, e che il Milan, là nella bagarre d’alta classifica, ha tutta l’intenzione di restarci.
VENEZIA-MILAN 0-2
RETI: 37' Colombo (M), 13' st Menon (M).
VENEZIA (3-5-2): Laureti 6, Costa 6, Baroncelli 6 (28' st Cassina 6), Ballarin 7, Angelucci 6 (34' st Soligo sv), Daniele 6 (28' st Tonin 6), Garbo 6.5, Baldoni 6.5, Guarneri 6 (28' st Kouakou 6), Montina 6 (8' st Aprea 6), Munteanu 6 (34' st Favaro sv). A disp. Santi, Conventi, Rigato. All. Modolo 6.
MILAN (4-2-3-1): Bianchi 7, Mercogliano 6.5, Di Marco 6.5, Troiano 6.5, Mbaye 6.5, Angelicchio 7, Colombo 8 (46' st Zaffanelli sv), Bonomi 6.5, Avogadro 7 (20' st Petrone 6.5), Martini 7 (38' st Rusu sv), Menon 7.5 (38' st Guglielmo sv). A disp. Pacileo, Mazzucchelli, Kharkevych, Seye. All. Baldo 7.
ARBITRO: Zampieri di Rovigo 6.5.
ASSISTENTI: Popovic di Padova e Tosello di Castelfranco Veneto.
AMMONITI: Cassina (V).