Tornano a vincere dopo quasi 2 mesi beffandoli nel finale: il Cagliari affonda il Monza con un tris!

A Monzello è andata in scena una di quelle partite che lasciano il segno, non solo in classifica ma soprattutto nella testa di chi le vive. Due squadre sospese tra ciò che sono e ciò che vogliono diventare: il Cagliari, stabilmente a un passo dal sogno playoff, e il Monza, che quel traguardo lo vede vicinissimo ma ancora fuori portata. Nel loro incrocio è esplosa una gara frenetica, ribaltata, riaperta, richiusa. Una sfida in cui ogni gol ha cambiato l’aria, l’inerzia, il destino del pomeriggio. Alla fine il Cagliari ha ritrovato una vittoria che mancava da quasi due mesi, mentre il Monza resta lì, sospeso tra rimpianti e nuove occasioni da cogliere: la gara termina 3-2 in favore dei sardi.

FULMINE, RIBALTONE E DI NUOVO TEMPESTA

Il Cagliari parte come se avesse un treno da non perdere: determinato, rapido, lucido, quasi feroce. Bastano quattro minuti per frantumare l’equilibrio della gara. Saba apre le danze, Urru lo imita subito dopo: due zampate che valgono il 2-0 e che mettono il Monza davanti a una montagna imprevista. I brianzoli però reagiscono con coraggio e si rimettono in carreggiata già nel primo tempo. È Soumahoro a rianimare tutto con un colpo di testa perfetto che riapre la sfida, mentre poco dopo viene annullato a Caramori un altro gol di testa per un presunto fallo di Forcolin: episodio dubbio che lascia più di un interrogativo. La rimonta prende comunque corpo a inizio ripresa: punizione di Pace, rimbalzo velenoso e stavolta è proprio Forcolin a firmare il 2-2 con una zampata in area. Il Monza torna in partita, ma la stabilità dura poco.

SIGILLO DI MURRU

Il finale è una nuova vertigine. Il Monza prova a completare la scalata, ma è ancora il Cagliari ad avere il guizzo decisivo. Determinanti le ottime entrate in campo di Asquer e Murru, con quest’ultimo che diventa l’uomo copertina della giornata. Il suo gol arriva in contropiede, dopo un corner brianzolo: una fuga che vale il definitivo 3-2 e che chiude una gara pazza, intensa, viva fino all’ultima spinta. Il Cagliari interrompe così un digiuno lungo quasi due mesi e lo fa su un campo complicato, confermandosi una delle squadre più insidiose del campionato. Il Monza, invece, resta agganciato al treno playoff solo virtualmente: il passo è breve, ma serve ancora uno scatto per entrarci davvero.

IL TABELLINO

MONZA-CAGLIARI 2-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3): 2' Saba (C), 6' Urru (C), 15' Soumahoro (M), 11' st Forcolin (M), 18' st Murru (C).
MONZA (4-3-3): Mayrl 6.5, Colombo 6 (24' st Giorgetti 6.5), Bianchi 6 (24' st Arrigoni 6), Forcolin 7.5, Cannizzaro 6.5 (1' st Maniero 6), Biraghi 6 (33' st Londino sv), Brandolini 6.5 (33' st Falcone sv), Caramori 7 (24' st Canziani 6.5), Khadiri 6, Pace 7 (12' st Giambelli 6.5), Soumahoro 7.5. A disp. Ganz, Cesarini. All. Tonani 6.5.
CAGLIARI (4-3-3): Giganti 6.5, Alfieri 6.5, Ghisu 7, Sechi 6.5, Ortega 6.5, Sitzia 7, Saba 7.5 (33' st Muggianu sv), Piras 7 (16' st Vaccaro 6.5), Mereu 6.5 (22' st Asquer 7), Pinna 7 (1' st Lussu 6.5), Urru 7.5 (16' st Murru 7.5). A disp. Firinu, Morello. All. Carrus 7.
ARBITRO: Fumagalli di Como 6.
ASSISTENTI: Cappelletti di Lodi e Guarneri di Lodi.
AMMONITI: Forcolin (M), Caramori (M), Giambelli (M), Pinna (C), Murru (C).

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