Under 18
07 Dicembre 2025
CAGLIARI-INTER UNDER 18 • Federico Pavan e Andrija Vukoje
Settimana magica, vetta presa d’assalto e messaggio fortissimo al campionato: l’Inter di Fautario non alza il piede dall’acceleratore e travolge 4-1 il Cagliari in trasferta, sfruttando il pareggio della Roma per volare da sola al primo posto. È una corsa che sembra non conoscere ostacoli quella dei nerazzurri, arrivati alla sesta vittoria consecutiva e capaci di abbinare brillantezza, qualità e un cinismo quasi spietato. A farne le spese è un Cagliari che resta inchiodato all’ultimo posto: il successo con il Genoa di due settimane fa, che sembrava l’alba di una rinascita, si rivela soltanto un lampo isolato in una notte ancora lunga. A illuminare il pomeriggio interista ci pensa soprattutto Vukoje, autore di una doppietta e di un gol da copertina che apre la goleada e incornicia una prestazione da assoluto protagonista.
La partita prende presto una direzione chiara. Al 18’ del primo tempo l’Inter la sblocca con una giocata da highlights: Sorino disegna un cross perfetto dalla sinistra e Vukoje, in piena area, si coordina e colpisce in rovesciata battendo il portiere e firmando un 1-0 spettacolare che chiude di fatto la prima frazione. Nella ripresa i nerazzurri non abbassano i giri: ancora al 18’ arriva il raddoppio, con Moranduzzo che si sgancia dalla fascia, trova spazio fuori area e lascia partire un destro preciso nell’angolino per il 2-0, il suo primo gol stagionale. Il Cagliari accusa il colpo e dopo appena un minuto subisce anche il terzo: Konteh calcia, il portiere respinge corto e Vukoje è il più rapido di tutti a fiondarsi sul pallone, spingendolo in rete per il 3-0 e la doppietta personale. I padroni di casa hanno un sussulto al 26’, quando un fallo di Breda in area porta al rigore trasformato con freddezza da Cardu per il 3-1 che illude i sardi di poter riaprire la gara. Ma al 38’ l’Inter ristabilisce le distanze: Konteh pennella dalla bandierina, Pavan taglia perfettamente sul primo palo e firma il 4-1 che mette il sigillo definitivo al match.
Nel finale scorrono i minuti, ma la sostanza non cambia: l’Inter gestisce, controlla, si gode il suo dominio tecnico e mentale, mentre il Cagliari prova solo a limitare i danni. Il triplice fischio sancisce molto più di una vittoria larga: racconta di una squadra in piena fiducia, capace di colpire con diversi interpreti e di indirizzare le partite nei momenti chiave, e di un gruppo che ha preso gusto a stare in alto e non sembra avere alcuna intenzione di farsi spodestare. Per i sardi, invece, resta la fotografia amara di una classifica che continua a fare paura e di una fragilità che riemerge puntuale dopo ogni flebile segnale di reazione. In un campionato che non aspetta nessuno, l’Inter corre e si prende la scena, lasciando agli altri l’onere di starle dietro: per ora, là in cima, il panorama è tutto nerazzurro.
CAGLIARI-INTER 1-4
RETI (0-3, 1-3, 1-4): 18' Vukoje (I), 18' st Moranduzzo (I), 19' st Vukoje (I), 26' st rig. Cardu (C), 38' st Pavan (I).
CAGLIARI (4-3-3): Sarno 6, Vargiu 6 (43' st Pitzeri sv), Pintus L. 5.5, Mondellini 5.5 (1' st Paolantoni 6), Ragni 5.5, Prettenhoffer 5, Correnti 6 (38' st Pani sv), Roguski 5.5 (22' st Pellegrini 6), Cardu 7 (43' st Capodieci sv), Usai 6.5, Calia 5.5 (1' st Khamlich 5.5). A disp. Filigheddu, Floris, Carboni. All. Giandon 5.
INTER (4-3-3): Lleshi 6 (40' st Costante sv), Moranduzzo 7.5, Sorino 7 (14' st Pirola 6.5), Virtuani 6.5 (15' st Arntzen 6.5), Pavan 7.5, Breda 5.5, Vukoje 8 (28' st Kartelo sv), D'Agostino 6.5 (28' st Donato sv), Strand 6.5, Konteh 7 (40' st Salviato sv), Franchi 6.5 (15' st Grisoni Fasana 6.5). All. Fautario 7.
ARBITRO: Isu di Cagliari 6.
ASSISTENTI: Pisu di Oristano e Cordeddu di Cagliari.
ESPULSI: 25' st Breda (I), 31' st Prettenhoffer (C).
AMMONITI: Pintus L. (C), Ragni (C), Prettenhoffer (C), Moranduzzo (I), Breda (I), Vukoje (I).