La Juventus se la cava: rigore contro annullato e pericolo scampato, è il 4° risultato utile di fila

Finisce senza reti la sfida tra Juventus Next Gen e Pianese, valida per la diciottesima giornata del Girone B di Serie C. Al Moccagatta di Alessandria le due squadre danno vita a una gara equilibrata e povera di occasioni, che consente comunque ai bianconeri di Massimo Brambilla di allungare a 4 la serie di risultati utili consecutivi. Il punto non è un cattivo risultato neppure per la Pianese del grande ex Alessandro Birindelli, bianconero dal 1997 al 2008. 

Il figlio d'arte debutta tra i Professionisti contro la squadra schiacciasassi, è una bellissima storia di calcio

L'ingresso finale consente al suo team di aumentare il potenziale offensivo e raggiungere un pareggio più che meritato

EQUILIBRIO INIZIALE
L’avvio è di marca juventina. Dopo appena 4 minuti Deme prova a sbloccare il risultato con un colpo di testa su cross di Turicchia, ma Filippis si supera deviando in corner; l’azione viene poi interrotta per posizione irregolare dell’attaccante. La Pianese risponde al 10’ con una punizione di Sodero, il cui sinistro supera la barriera ma termina largo alla sinistra di Mangiapoco. Poco dopo, su un altro calcio piazzato, Bertini calcia di destro trovando la pronta risposta del portiere bianconero, che devia in angolo. Al 27’ la Juventus Next Gen si rende pericolosa con Mazur, che tenta la conclusione dalla distanza: il tiro è insidioso ma centrale e Filippis riesce a bloccare in due tempi. Al 34’ i bianconeri reclamano un calcio di rigore per un contatto tra Deme ed Ercolani; l’arbitro Colelli lascia proseguire e, dopo la revisione al FVS richiesta da Brambilla, conferma la decisione di campo. Nel finale di primo tempo è ancora la formazione di casa a spingere: sugli sviluppi di un corner, Savio calcia dal limite trovando la respinta di Filippis, attento anche in questa occasione.

A 38 anni dalla prima volta l'ex centrocampista torna nel club che lo ha reso grande, è una scelta di classifica e cuore

Un ritorno che sa di futuro: la società ritrova il suo regista, questa volta in panchina come ai tempi della promozione in A del 2019

RIGORE ASSEGNATO, POI ANNULLATO
La ripresa si apre con una Pianese più aggressiva e con il baricentro più alto. All’8’ Sodero prova il destro dalla distanza, ma la conclusione è imprecisa e termina sul fondo. Due minuti più tardi l’episodio chiave del secondo tempo: Sodero entra in area e cade dopo un contatto con Pedro Felipe. Il direttore di gara assegna inizialmente il rigore, ma dopo un lungo controllo al FVS la decisione viene annullata. Con il passare dei minuti il ritmo cala e le occasioni scarseggiano. La Juventus prova a costruire manovrando il pallone, mentre la Pianese si affida alle ripartenze, abbassando nuovamente il proprio baricentro dopo l’uscita di Bellini. In pieno recupero i bianconeri vanno vicini al gol su calcio d’angolo: Pedro Felipe colpisce di testa, ma la difesa toscana riesce a sventare il pericolo. Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio: Juventus Next Gen e Pianese si dividono la posta in palio con uno 0-0 che fotografa fedelmente l’andamento del match.

Il presidente versa un milione di euro per far andare avanti le squadre, la palla passa ora a tifosi e città

Tra scadenze, spalti che si svuotano e istituzioni assenti: il gesto del vulcanico numero uno rimette in linea i conti, non le relazioni

IL TABELLINO DELLA PARTITA
JUVENTUS NEXT GEN-PIANESE 0-0
JUVENTUS (3-4-2-1): Mangiapoco, Turicchia, Felipe, Gil, Savio (17' st Amaradio), Mazur (31' st Owusu), Faticanti, Rouhi (17' st Puczka), Anghelè (44' st Cudrig), Deme (31' st Okoro), Guerra. A disp. Scaglia, Nava, Ngana, Brugarello, Vacca, Crapisto, Pagnucco, Martinez, Perotti. All. Brambilla.
PIANESE (3-5-2): Filippis, Simeoni, Ercolani, Sodero (18' st Puletto), Gorelli, Chesti, Sussi (27' st Amey), Bellini (27' st Fabrizi), Tirelli (43' st Martey), Bertini, Masetti (43' st Balde). A disp. Bertini, Porciatti, Peli, Bigiarini. All. Birindelli.
ARBITRO: Colelli di Ostia Lido.
AMMONITI: Mazur (J), Chesti (P), Bertini (P), Puletto (P).