Primavera 1
13 Dicembre 2025
ATALANTA-CREMONESE PRIMAVERA 1 • Nicolò Artesani e Giulio Patrignani
L’Atalanta vive una di quelle giornate da romanzo breve: pagine di nervi, un capitolo intero di frustrazione e un finale scritto all’ultimo rigo. “Occasione persa” e “punto guadagnato” sembrano parole in contraddizione, eppure basta guardare l’1-1 con la Cremonese per capirle entrambe. La Dea di Bosi rischia davvero di perdere in casa, poi si salva nel finale e porta a casa un pareggio che non regala la vetta momentanea, ma evita una sconfitta che avrebbe fatto malissimo. È il terzo pari nelle ultime quattro per i nerazzurri: non sono più travolgenti come a inizio stagione, però restano duri a morire. Per la Cremonese, invece, il bicchiere è mezzo pieno e mezzo amaro: sulla carta un punto a Zingonia si firma volentieri (terzo risultato utile di fila), col senno di poi resta il rimpianto di non averla chiusa e di essersi fatta riprendere quando ormai si intravedeva l’impresa.
La gara parte nel modo migliore per i grigiorossi. Al 7’ arriva subito l’1-0: Gashi sfonda e mette un cross teso a centro area, Patrignani arriva puntuale e corregge in rete con un tap-in vincente. L’Atalanta prova a reagire, ma fatica a trovare la misura: prima Artesani calcia da fuori senza inquadrare la porta, poi Mencaraglia ci prova con un destro che esce di poco. Al 29’ è ancora Mencaraglia a sfiorare il pari: tentativo ravvicinato, Cassin si oppone con l’aiuto anche del palo e salva tutto. Nel finale di primo tempo l’Atalanta insiste e Artesani cerca di sorprendere la difesa con un mancino dal limite, ma all’intervallo è la Cremonese a guardare tutti dall’alto: 1-0 e piano partita che sembra funzionare.
Nella ripresa i nerazzurri alzano ulteriormente il baricentro e spingono alla ricerca dell’1-1, mentre la Cremonese prova a colpire negli spazi e va vicina al raddoppio con la rasoiata di Gashi sul secondo palo. Al 61’, dopo una ripartenza rapida, Mencaraglia impegna Cassin con una conclusione potente da fuori; al 73’ anche Zanchi è decisivo sull’occasione di Ragnoli Galli, evitando che i grigiorossi scappino via. Sembra la classica partita che scivola verso un epilogo crudele per chi attacca, invece nel finale arriva la zampata che cambia tutto: una serie di rimpalli al limite dopo un cross di Mungari, la palla resta viva e Artesani trova il mancino vincente su cui Cassin non può nulla. Finisce 1-1: l’Atalanta si prende almeno il salvagente e la Cremonese torna a casa con un pareggio prezioso, ma con quel retrogusto inevitabile di occasione sfumata proprio all’ultimo minuto.
ATALANTA-CREMONESE 1-1
RETI (0-1, 1-1): 7' Patrignani (C), 45' st Artesani (A).
ATALANTA (3-4-2-1): Zanchi 7, Gobbo 5.5, Parmiggiani 5 (42' st Bono sv), Ramaj 6, Arrigoni 5.5 (1' st Gasparello 6), Ruiz 5.5 (31' st Camara sv), Mencaraglia 6.5, Aliprandi 6 (31' st Percassi sv), Artesani 7.5, Baldo 6.5, Michieletto 6 (11' st Mungari 6.5). A disp. Anelli, Galafassi, Rinaldi A., Isoa, Belli, Pedretti. All. Bosi 6.
CREMONESE (3-5-2): Cassin 6.5, Bassi 6, Prendi 6, Zilio 6, Gashi 7, Patrignani 7, Lottici Tessadri 6.5, Lamorte 6.5 (37' st Biolchi sv), Bozza 6.5 (37' st Paganotti sv), Sivieri 6.5, Ragnoli Galli 7 (42' st Herzuah sv). A disp. Malovec, Achi, Marino, Lickunas, Pavesi, Marsi, Murante, Raballo. All. Pavesi 6.5.
ARBITRO: Leorsini di Terni 6.5.
ASSISTENTI: Ambrosino S. di Nichelino e Fumagallo di Novara.
AMMONITI: Ruiz (A), Mencaraglia (A), Baldo (A), Michieletto (A), Camara (A), Cassin (C), Lottici Tessadri (C).