Cinque gol, due espulsioni e il ribaltone nel finale: Atalanta, è la rimonta più assurda di tutte!

Ci sono partite che scivolano via, e poi ci sono partite che esplodono. Atalanta-Como appartiene senza dubbio alla seconda categoria: una rimonta incredibile, quasi feroce, che ribalta un 2-0 dell’intervallo e consegna alla Dea una vittoria che pesa come un macigno. I ragazzi di Belingheri tornano subito a vincere dopo lo stop con il Monza, respingono l’assalto del Milan e fortificano il terzo posto con tre punti che valgono doppio, perché conquistati andando controvento. Il Como, invece, vive una giornata da mangiarsi le mani: avanti di due gol, in controllo e vicino al colpo grosso, si scioglie nella ripresa tra ingenuità, due espulsioni evitabili e tre reti incassate che trasformano una possibile impresa in una sconfitta durissima da digerire.

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DELIRIO COMO

Il primo tempo è tutto a tinte lariane. Al 17’ il Como passa in vantaggio con una splendida azione verticale: Boccia accende la manovra, Cassano rifinisce e l’imbucata per Cauli è perfetta, con il tocco delicato a scavalcare Corti per l’1-0. L’Atalanta prova a reagire, ma al 31’ arriva anche il raddoppio: ancora asse Boccia–Cauli, palla lavorata per Tigano che firma il 2-0. I nerazzurri rischiano addirittura il tracollo, salvati da due grandi interventi di Corti che tengono il punteggio in bilico e permettono alla Dea di restare aggrappata alla partita.

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RIMONTA ATALANTA

La svolta arriva nella ripresa, quando l’Atalanta cambia passo e il Como perde lucidità. Al 24’ Fugazzola riaccende il match con una conclusione potente da fuori area che vale il 2-1. Poco dopo i lariani restano in dieci per l’espulsione di Arui, e la partita cambia definitivamente inerzia. Al 33’ l’errore di Franzosi in uscita apre la porta al pareggio: Cavalleri ne approfitta e firma il 2-2. Il Como, ormai in affanno, resta addirittura in nove per il rosso a Tigano, e al 40’ arriva la sentenza: indecisione difensiva, Meneguzzo si inserisce e insacca a porta praticamente vuota il gol del sorpasso. È l’epilogo di una rimonta clamorosa: l’Atalanta esulta per una vittoria che vale fiducia e classifica, il Como esce dal campo con il peso di una partita buttata via, simbolo di come nel calcio bastino pochi minuti - e qualche errore di troppo - per riscrivere completamente una storia.

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IL TABELLINO

COMO-ATALANTA 2-3
RETI (2-0, 2-3): 17' Cauli (C), 31' Tigano (C), 24' st Fugazzola (A), 33' st Cavalleri (A), 40' st Meneguzzo (A).
COMO (4-4-2): Sgarbi 6, Zanaria 6.5 (40' st Ortelli sv), Asfour 7, Arui 6, Franzosi 6, Canepari 6.5, Terranova 6.5, Cassano 7, Cauli 7.5 (22' st Lembo 6), Boccia 7 (40' st Antonioli sv), Tigano 7. A disp. Ginelli, Mascetti, Mezzanotte, Colugnat, Demiddi, Denisovs. All. Leotta 6.
ATALANTA (4-3-1-2): Corti 7, Berrima 6.5 (38' st Amalfitano sv), Mingardi 6 (14' st Zani 6.5), Heidemann 6 (14' st Paganotti 6.5), Bosisio 6.5, Favero 7, Masetti 6.5 (28' st Cavalleri 7.5), Zanatta 6.5 (28' st Colombo sv), De Sabbata 6.5 (28' st Meneguzzo 8), Lung 6 (14' st Stocco 6.5), Fugazzola 7.5. A disp. Riceputi, Pozzi. All. Belingheri 7.
ARBITRO: Pastori di Busto Arsizio 6.
ASSISTENTI: Adragna di Milano e Masciello di Ravenna.
ESPULSI: 33' st Arui (C), 37' st Tigano (C).
AMMONITI: Asfour (C), Masetti (A).