È la quinta di fila! Un gol in pieno recupero del bomber regala al Monza una vittoria insperata

Certe vittorie non si spiegano: si sentono, ti mordono lo stomaco e ti lasciano addosso quella scossa che somiglia alla speranza. Monza-Lecce è proprio questo: un 2-1 del cuore, arrivato quando l’orologio è già in zona “ultima preghiera”, con un gol nei minuti di recupero che ribalta l’umore di una stagione e accende il morale come un fiammifero nel buio. Dopo il pareggio con la Cremonese, i ragazzi di Brivio ritrovano i tre punti nel modo più incredibile e confermano una verità ormai scolpita: in casa sono una certezza (cinque vittorie consecutive), lontano da Monzello invece fare punti è quasi un miracolo (un solo pareggio in sette gare). Per il Lecce, al contrario, è un altro colpo alla fiducia: dopo aver trovato l’1-1 su rigore e aver annusato l’uscita dalla crisi, resta penultimo e incassa la sesta sconfitta di fila, con la sensazione che ogni spiraglio si richiuda sempre troppo in fretta.

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STOCCATA IULIANI

La partita si incanala subito su binari monzesi. Il Monza controlla, il Lecce prova a reggere e a non farsi travolgere, ma al 25’ arriva la giocata che sblocca il match: Iuliani riceve fuori area, controlla, se la sposta sul destro e piazza un rasoterra perfetto sul secondo palo per l’1-0. Un gol pulito, che dà ordine e fiducia ai biancorossi. Nella ripresa, però, i giallorossi non mollano e trovano l’episodio per rimetterla in piedi: al 33’ Tantardini commette fallo su Basile, è rigore e dal dischetto Esposito non sbaglia, firmando l’1-1. In quel momento la gara sembra girare, perché il Lecce si aggrappa al pareggio come a un salvagente e il Monza sente il peso di un’altra occasione che rischia di sfumare.

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DESTINO LEGGIO

E invece, proprio quando tutto sembra destinato a chiudersi in equilibrio, arriva la zampata che fa esplodere la serata. Al 46’ della ripresa, in pieno recupero, lancio lungo per Leggio: l’attaccante prende posizione sul difensore, protegge la palla e scarica un colpo di collo potente che vale il 2-1 e la vittoria. È la firma perfetta sulla “statistica di casa” del Monza, ed è anche un messaggio: questa squadra, quando sente odore di Monzello, si trasforma e diventa capace di tutto. Per il Lecce è una beffa durissima, perché il rigore del pari aveva dato l’illusione di una svolta e invece lascia soltanto un’altra ferita e una classifica che continua a far paura. Il Monza si prende il cuore, il gol e i tre punti: a volte è tutto ciò che serve per ricominciare a crederci.

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IL TABELLINO

MONZA-LECCE 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 25' Iuliani (M), 33' st rig. Esposito (L), 46' st Leggio (M).
MONZA (4-4-2): Ballabio A. 6.5, Saitta 6.5, Locatelli 6.5, Carobbio 6.5, Gamba 7, Burini 6.5, Cassina 7 (40' st Benedetti sv), Rossini 7 (12' st Ganci 6.5), Tantardini 6 (40' st Leggio 8), Iuliani 7.5 (12' st Rota Bulò 6.5), Piscitelli 7 (28' st Nicoli sv). A disp. Ottaviano, Gotti, Lazzareschi, Orlando. All. Brivio 7.
LECCE (3-4-2-1): Lupo 6, Basile 6.5, Longo 5.5, Mele 6 (41' st Di Marzio sv), Guida 6, Palmieri 5.5 (25' st Trio 6), Persano 6, Lerga 6, Esposito 7 (41' st Minkov sv), Perrone 6.5, Parente 6 (36' st Marrocco sv). A disp. Bleve, Padula, Maiotti. All. Marrocco 5.5.
ARBITRO: Costa di Busto Arsizio 6.5.
ASSISTENTI: Cantile di Treviglio e Filipponi di Monza.
AMMONITI: Locatelli (M), Burini (M), Tantardini (M), Longo (L), Palmieri (L).