Under 18
19 Dicembre 2025
Vincent Ibrahimovic, 4 presenze e 90 minuti giocati con la maglia dell'Under 18 rossonera
Domanda secca: quanto può pesare un cognome in area di rigore? In casa Milan, il pallone continua a parlare svedese-bosniaco: la dinastia Ibrahimovic mette un altro tassello, uno di quelli che profumano di futuro e ambizione. Il club rossonero ufficializza il primo contratto da professionista di Vincent Ibrahimovic, mentre Maximilian nella serata di giovedì ha vissuto dalla panchina la partita col Napoli in Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. È la fotografia di un’eredità che non si limita al cognome: è un orizzonte tecnico, mentale, competitivo.
ARABIA SAUDITA, FINAL FOUR: DUE IBRAHIMOVIC IN CAMPO E UNO IN GIACCA
La Supercoppa Italiana si sta giocando in Arabia Saudita e nel plotone rossonero c'erano due Ibrahimovic “in distinta”: Zlatan in veste di Senior Advisor e Maximilian in squadra. Classe 2006, esterno offensivo moderno, Maximilian ha già accumulato 15 presenze stagionali, con 4 gol e 2 assist in Serie D: numeri che parlano, piedi che cantano. Domanda retorica: per uno che è cresciuto a pane e pressing, quale palco migliore delle Final Four per respirare alta quota?
LA SCELTA TECNICA: NUMERI CORTI E MERITOCRAZIA
La mossa, spiegano dall’entourage tecnico, porta la firma del tecnico livornese Massimiliano Allegri: decisione figlia di una doppia esigenza, numerica e meritocratica. Con Santiago Gimenez ancora ai box e Rafael Leao non al top della forma dopo il recente infortunio, l’attacco rossonero necessitava di linfa fresca. E allora ecco Maximilian, richiamato come jolly capace di allargare il campo, puntare l’uomo e dare profondità. Perché in certi tornei, quando le partite si decidono su un dribbling o una seconda palla, avere benzina giovane in panchina poteva valere come un cambio offensivo al 90’.