Quarta vittoria di fila, terzo posto e un sogno che non finisce mai: Pro Vercelli, che favola!

Ci sono stagioni che nascono per sopravvivere e finiscono per raccontare altro. La storia della Pro Vercelli sta ufficialmente uscendo dalla zona “favola” ed entrando in quella, molto più scomoda per gli avversari, della realtà. A Renate i ragazzi di Montanarelli vincono ancora, 2-0 sul campo delle Pantere, e si prendono addirittura il terzo posto in classifica, agganciando l’Entella e sorpassando Cittadella e Modena, fino a ritrovarsi a soli quattro punti dal Como capolista. Se qualcuno, a inizio stagione, avesse osato scrivere un copione così, sarebbe stato archiviato come visionario: dopo quattro partite questa squadra aveva un solo punto, oggi viaggia con la sicurezza di chi ha trovato identità, coraggio e risultati. Il successo di Renate vale la quarta vittoria consecutiva, la terza senza subire gol e il sesto risultato utile di fila: numeri da grande, non da squadra che lotta per la salvezza. Dall’altra parte il Renate di Boscolo compie un piccolo passo indietro dopo il periodo positivo che l’aveva tirato fuori dalle sabbie mobili con quattro risultati utili consecutivi: i nerazzurri vengono scavalcati dalla Sampdoria, agganciati dall'Udinese e si ritrovano di nuovo penultimi, con il margine d’errore che torna sottilissimo.

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SVILUPPO INATTIVO

La partita si mette presto sui binari piemontesi. Al 15’ la Pro Vercelli trova il vantaggio su situazione da fermo: punizione di Malaj, la difesa del Renate respinge corto e sulla seconda palla arriva Ayachi, che calcia verso la porta trovando la deviazione decisiva di Shaker. Pallone che cambia traiettoria, Zappa spiazzato e 1-0 Pro: una rete perfetta per indirizzare una sfida così delicata. Le Pantere avrebbero subito l’occasione per rimetterla in piedi: sull’1-0 capita infatti una palla enorme sui piedi di Mapelli, che però non riesce a trasformare l’unica vera crepa aperta nella retroguardia vercellese. Gol sbagliato, gol subito: alla mezz’ora arriva il raddoppio, frutto di un’azione insistita su calcio d’angolo. Al 32’ è Sibona a mettere in mezzo dalla bandierina, la difesa del Renate respinge ancora una volta senza pulizia, Ayachi la rimette dentro e stavolta è Matella a fare da torre: sponda di testa perfetta per Fofana, che arma un destro violentissimo e spara una bomba sotto la traversa per il 2-0. Due episodi, due letture impeccabili, due colpi che piegano mentalmente un Renate incapace di rialzarsi davvero.

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ASSALTO INUTILE

Nel secondo tempo la partita cambia copione ma non punteggio. Il Renate alza il baricentro, prova a spingere con continuità e si affida al solito lavoro generosissimo in mezzo al campo di Deviardi e, soprattutto, alla personalità di Capozucca, che cerca in ogni modo di trascinare i compagni verso l’area piemontese. La Pro Vercelli, però, è squadra vera: non si abbassa mai del tutto, difende con ordine, accorcia compatta e concede pochissime vere palle gol, trasformando il forcing nerazzurro in una lunga serie di tentativi imprecisi o controllati. Con il passare dei minuti la sensazione è chiara: gli ospiti non stanno solo difendendo un risultato, lo stanno legittimando. Il triplice fischio sancisce così molto più di un semplice 2-0 esterno: certifica che la corsa della Pro Vercelli non è più un accidente di calendario ma un progetto che ha trovato la sua velocità di crociera. Il Renate incassa e dovrà ricominciare a pedalare subito per non farsi risucchiare del tutto nella zona rossa; i piemontesi, invece, possono anche permettersi di guardare in alto, con una domanda che fino a poco tempo fa sembrava impossibile: e se questa non fosse solo la squadra che doveva salvarsi, ma una delle protagoniste vere di questo campionato?

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IL TABELLINO

RENATE-PRO VERCELLI 0-2
RETI: 15' Shaker (P), 32' Fofana (P).
RENATE (3-4-3): Zappa 6, Nechita 6 (22' st Guidi 6), Guerra 6 (22' st Arioli 6), Deviardi 6.5, Viganò 5.5, Stagi 6, Signore 6 (16' st Villa 6), Capozucca 7 (37' st Suppa sv), Pietropoli 6, Mapelli 5.5, Carta 6 (37' st La Ruffa sv). A disp. Alfieri, Falcone, Lo Re, Fortunato, Pozzi, Pirovano, Gorni. All. Boscolo 5.5.
PRO VERCELLI (3-5-2): Kamberi 7, Matella 7 (42' st Di Franza sv), Ayachi 7.5, Malaj 7, Mancino 6.5, Crepaldi 7, Caselli 7, Orsi 6.5 (16' st Pregnolato 6.5), Shaker 8 (24' st Reci 6.5), Sibona 7 (42' st Prella sv), Fofana 7.5 (24' st Pllana 6.5). A disp. Mazziotti, De Nicolo, Picchedda, Necchio, Quaglino, Money, Ierinò. All. Montanarelli 7.5.
ARBITRO: Gargano di Bologna 6.5.
ASSISTENTI: Ruocco di Brescia e Macchia di Moliterno.
AMMONITI: Signore (R), Capozucca (R), Pregnolato (P).