Apre l'ex Inter con un tiro al volo, pareggia la Juventus con la stella mancina: è un derby esaltante

La Juventus Next Gen chiude il girone d’andata con un pareggio esterno. Sul campo del Bra, a Sestri Levante, nell’ultima gara del 2025 per i giovani bianconeri di Massimo Brambilla, finisce 1-1: padroni di casa avanti nel primo tempo con Enrico Baldini, risposta nella ripresa con una splendida punizione di David Puczka. In classifica cambia ben poco per le due compagini. I bianconeri salgono a 21 punti, i giallorossi di Fabio Nisticò continuano a stazionare in zona play out con 15 lunghezze. 

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Il club che ha un disperato bisogno di punti per evitare la retrocessione posa gli occhi su uno dei giocatori più prolifici del campionato

STOCCATA DI BALDINI
L’inizio di partita è in salita per la Juventus. Dopo appena 5 minuti il Bra trova il vantaggio: Baldini si coordina e colpisce al volo, superando Mangiapoco e sbloccando il risultato. I bianconeri provano a reagire e al 13’ costruiscono la prima vera occasione: Anghelé si gira con classe in area e calcia di destro, ma Renzetti è attento e devia in calcio d’angolo. La sfida, col passare dei minuti, si fa più spezzettata e nervosa. La Juventus Next Gen cerca di prendere il controllo del gioco, mantenendo il possesso e alzando il proprio baricentro, ma spesso difetta di lucidità nell’ultimo passaggio. A 10 minuti dall’intervallo è ancora il Bra a rendersi pericoloso: Maressa calcia a botta sicura dall’interno dell’area e solo un intervento provvidenziale di Puczka, quasi sulla linea di porta, evita il raddoppio. Prima del riposo c’è ancora spazio per una conclusione dalla distanza di Faticanti, che impegna Renzetti senza però riuscire a sorprenderlo.

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Pronti via e sono subito gli ospiti a passare, i padroni di casa ci provano nella ripresa ma non riescono a segnare

PAREGGIO DI PUCZKA
Al ritorno in campo, la Juventus Next Gen mostra un atteggiamento completamente diverso. L’approccio alla ripresa è aggressivo e determinato, con la chiara intenzione di cambiare l’inerzia del match. Al 48’ arriva una grande chance: Guerra viene servito bene in area, ma al momento di concludere non trova la giusta coordinazione e l’azione sfuma. È il preludio al gol del pareggio, che arriva un minuto più tardi e porta la firma di Puczka. Da posizione defilata sulla destra, il mancino bianconero si incarica di un calcio piazzato e disegna una traiettoria precisa e potente che si insacca sul palo lontano, lasciando immobile Renzetti e riportando il punteggio in equilibrio.

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SCHERMAGLIE FINALE
Il Bra non rinuncia ad attaccare e si rende a sua volta pericoloso con Sinani e Maressa, che sfiorano lo specchio della porta senza inquadrarlo. Nel finale, però, è ancora la squadra di Brambilla ad avere l’occasione più nitida per completare la rimonta: Anghelé riceve un pallone invitante in area e prova la conclusione, ma il suo tiro non centra la porta difesa da Renzetti. Il girone d’andata della Juventus Next Gen si chiude così con un pareggio lontano da casa e con 21 punti in classifica, frutto di un percorso fatto di crescita, sofferenza e reazione, proprio come raccontato dalla sfida di Bra. A loro volta i giallorossi restano in piena corsa per la salvezza.

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IL TABELLINO DELLA PARTITA
BRA-JUVENTUS NEXT GEN 1-1
RETI: 5' Baldini (B), 4' st Puczka (J).
BRA (3-5-2): Renzetti, Rottensteiner (10' st Morleo), Cannistrà, Sganzerla, Tuzza (29' st Lionetti), De Santis, Brambilla (29' st Campedelli), La Marca, Maressa, Sinani (44' st Minaj), Baldini (44' st Chianese). A disp. Franzini, Menicucci, Di Biase, Fiordaliso, Corsi, Dimatteo, Rabuffi, Cucciniello, Chiabotto. All. Nisticò.
JUVENTUS (3-4-2-1): Mangiapoco, Turicchia, Gil, Brugarello, Cudrig, Mazur (1' st Owusu), Faticanti, Puczka, Anghelè, Deme (1' st Okoro), Guerra. A disp. Fuscaldo, Bruno, Ngana, Amaradio, Savio, Vacca, Scaglia, Pagnucco, Martinez, Perotti. All. Brambilla.
ARBITRO: Pasculli di Como.
AMMONITI: Tuzza (B), La Marca (B), Mazur (J).